Libri di Emma Palese
La filosofia politica di Zygmunt Bauman
Emma Palese
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 202
Mostri, draghi e vampiri. Dal meraviglioso totalizzante alla naturalizzazione delle differenze
Emma Palese
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 139
Il mostro è simbolo di totalità, immagine primordiale in cui convergono gli aspetti più significativi delle rappresentazioni teriomorfiche di Jung strettamente connesse alla libido incestuosa. In quella energia psichica dove si incontrano regime diurno e notturno dell'immagine di G. Durand. Tuttavia, questa dimensione totale e totalizzante si perde nei meandri della modernità, che - a partire dalla nascita della teratologia - veste il mostro col velo del diverso divenendo ciò che eccede la norma, ciò che può sfuggire al potere disciplinare e regolatore di foucaultiana memoria. Un potere che sembra - oggi - lasciare il posto all'era dei "nuovi mostri": cyborgs e vampiri, emblemi dell'estremizzazione della realtà biopolitica: la bioeconomica, che - nella società dei consumatori -, detta tacitamente parametri di omologazione. Non solo cyborgs, ma - soprattutto - insaziabili vampiri alla ricerca costante della propria identità, all'acquisto smodato di oggetti e di "corpi" alla moda capaci di rispondere all'aggiornamento richiesto per essere "nella norma".
Benvenuti a Gattaca. Corpo liquido, pedicopolitica, genetocrazia
Emma Palese
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 290
L'erosione dello Stato-nazione, il capitalismo globale, l'esasperata privatizzazione di ogni aspetto della vita umana sono solo alcuni fenomeni che costituiscono le sfaccettature di un mondo caleidoscopico come quello del XXI secolo: era in cui le dinamiche economiche sembrano aver sostituito quelle politiche e sociali, e la richiesta consumistica sembra aver oltrepassato l'acquisto di "oggetti globali", per gettarsi sull'acquisto di un "corpo globale" che, oramai, assiste al transito dall'automanipolazione della propria fisicità, alla vera e propria scelta diretta e autonoma del corpo che desideriamo per i nostri figli. Si tratta di una dimensione simile alla realtà distopica di "Gattaca", dove la manipolazione genetica, sintomo di una nuova forma di potere e di controllo sull'individuo e sulla società, diviene, da un lato, strumento privilegiato attraverso cui l'uomo tecnologico raggiunge i suoi successi, i suoi traguardi, dall'altro, dimostra la sua impotenza dinanzi alla potenza del corpo della quale non si può mai giungere a completa conoscenza.
Ex corpore. Antologia filosofica sul corpo
Emma Palese
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 228
La presente antologia racconta - attraverso i testi più significativi della storia della filosofia classica, medievale, moderna e contemporanea - il percorso di un corpo giunto all'apertura, al contatto, al fare tecnico: all'infinita liquidità della nostra era. L'opera è costruita seguendo due filoni principali - temporale e metodologico - in modo tale da rendere facile l'orientamento nello studio e snellire lo stesso percorso didattico. I singoli brani sono preceduti da una trattazione critica delle linee generali della riflessione filosofica sul corpo avanzata dal rispettivo autore. Inoltre, questa antologia è arricchita con progetti di lavoro e proposte di percorsi tematici che seguono sia una linea critica e sia una linea didattica: partendo dal testo dei filosofi si giunge alla comprensione e alla contestualizzazione del pensiero contemporaneo, stimolando lo studente nell'impostazione di una ricerca personale.
Lingua e cultura. Manuale di lingue e cultura italiana per avanzati B2/C1
Patrizia Guida, Emma Palese
Libro: Copertina morbida
editore: UniSalento Press
anno edizione: 2015
pagine: 144
Da Icaro a Iron man. Il corpo nell'era del post-umano
Emma Palese
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 112
Mutevole e precaria apparenza, autocorrezione ed autogenerazione, ma anche, demitizzazione sono diventati, oramai, termini che esprimono, al meglio, il nostro tempo presente. Tempo in cui la trasformazione del corpo costituisce non solo una realizzazione pratica di un desiderio ma, anche, una fonte dalla quale trarre sicurezza, capacità di possesso e di dominio su ciò che rappresenta il dispiegamento più autentico del naturale. E per recuperare una qualche forma di protezione della nostra corporeità, risulta, oramai, estremamente riduttivo parlare di "ritorno alla natura umana" dato che la sacralità del corpo passa attraverso la presa di coscienza di ciò che ci circonda, dell'"ecotecnia" in cui ci troviamo a vivere. Dove due forze distinte - naturale e artificiale - si uniscono non come compensazione ma come incorporazione e incarnazione. "Da Icaro a Iron Man", dunque, per cogliere e percepire tracce di un tempo presente, il quale si dilata dall'umano al post-umano, dal destino all'antidestino: fino a giungere a quell'oltre, a quella metamorfosi che, per ora, ha dato solo flebili accenni dei suoi effetti.