Libri di Emmanuel Macron
Ripensare l'Europa
Jürgen Habermas, Gabriel Sigmar, Emmanuel Macron
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 48
L’irritazione popolare per l’inerzia dei governi, le differenze significative – nei tassi di crescita, nei livelli di disoccupazione e nel debito nazionale – tra le economie del Nord e del Sud Europa, la progressiva erosione della coesione politica dell’Unione monetaria: sono solo alcuni dei temi di cui Habermas discute assieme a Macron e a Gabriel, analizzando con loro la profonda frattura che divide il vecchio continente. La minaccia del terrorismo, la crisi finanziaria, la pressione migratoria, le correnti razziste e nazionalistiche, i populismi: tutte queste realtà impongono la necessità di elaborare un’agenda europea e una politica comunitaria. Quale futuro attende l’Europa?
Rivoluzione
Emmanuel Macron
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2017
pagine: 237
Emmanuel Macron, l'uomo nuovo della politica europea, racconta per la prima volta in questo libro la sua storia, le idee che lo ispirano, e la sua visione dello stato, dei cittadini, dell'Unione Europea, in un mondo che affronta sfide comuni - l'immigrazione, il lavoro, il terrorismo - che dobbiamo affrontare uniti. La rivoluzione di Macron, partita dalla Francia come sfida a Marine Le Pen per le elezioni presidenziali, ha rapidamente conquistato l'opinione pubblica di tutto il continente: una sfida aperta ai populisti e a coloro che non credono più nelle istituzioni, senza false promesse, che potrebbe cambiare per sempre il modo di fare politica in Europa. "Alcuni pensano che il nostro Paese sia in declino, che il peggio debba ancora arrivare, che la nostra civiltà sia in via di estinzione. Che il nostro unico orizzonte consista nell'arretramento o nella guerra civile. Che per proteggerci dalle grandi trasformazioni mondiali dovremmo tornare indietro nel tempo e applicare le ricette del secolo scorso. Altri pensano che la Francia possa continuare più o meno così, scendendo sì la china, ma una china non troppo ripida. Che il gioco dell'alternanza politica basterà a darci un po' di respiro. Dopo la sinistra, la destra. Le stesse facce e gli stessi uomini, oramai da tanti anni. Io sono convinto che abbiano torto, sia gli uni sia gli altri."