Libri di F. Coppellotti
La guerra civile europea 1917-1945. Nazionalsocialismo e bolscevismo
Ernst Nolte
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 740
Secolo di straordinarie rivoluzioni politiche e sociali, di scoperte scientifiche e fondamentali conquiste tecnologiche, il Novecento è stato anche il tempo dei grandi sistemi totalitari. Emblematicamente, i gulag e i lager nazisti sono impressi nella coscienza collettiva come luoghi simbolo del "male assoluto", della più brutale sopraffazione dell'uomo sull'uomo. Ernst Nolte, uno dei più significativi studiosi del secolo scorso, divise l'opinione pubblica con un testo controverso e dirompente: bolscevismo e nazionalismo non furono solo due moti antitetici, ma il primo si rivelò per l'altro un modello da imitare e contrastare. Da semplici movimenti a regimi totalitari repressivi, entrambi fondati sul terrore e sull'oppressione, l'Unione Sovietica e il Terzo Reich non abbandonarono le proprie ideologie, originate da un clima sociale storico-politico comune, entrando in un rapporto di reciproca interazione e modificandosi vicendevolmente. La Seconda guerra mondiale fu così per Nolte una vera e propria "guerra civile", risultante dell'incontro e dello scontro tra le due dittature. "La guerra civile europea 1917-1945", uscito in Germania nel 1987 e subito al centro di furiose polemiche, intende documentare l'evolvere del complesso rapporto di odio, terrore e fascinazione tra nazionalsocialismo e bolscevismo.
Ateismo nel Cristianesimo. Per la religione dell'Esodo e del Regno. «Chi vede me vede il Padre»
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2008
pagine: 368
Una tesi radicale: "Il miglior cristiano è l'ateo". Una riflessione sull'importanza della religione che contiene in sé i desideri più profondi degli uomini. "Ateismo nel cristianesimo", una delle opere maggiori di Bloch, originariamente apparsa nel 1968, riunisce tutti i motivi (eretici, mistici, hassidici, apocalittici) sparsi nella sua produzione filosofica e li proietta sul fronte di una rivoluzione che realizzi l'"utopia concreta" e attraverso cui l'uomo ritrovi la "patria che a tutti brilla nell'infanzia e in cui nessuno ancora fu".
Il problema di Dio nella teologia americana contemporanea
Austin Van Harvey, Charles N. Bent
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1970
pagine: 336
Sui salmi. Meditazioni
Gerhard Ebeling
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1973
pagine: 128
Un piccolo testo di spiritualità biblica, steso da un maestro e largamente diffuso nella lingua originale.
Sulla preghiera. Prediche sul Padre nostro
Gerhard Ebeling
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1973
pagine: 104
La cristologia idealista
Xavier Tilliette
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1993
pagine: 220
Una guida di lettura, approntata con rara competenza e con senso critico, nel folto della letteratura dell’idealismo tedesco.
Esistenza storica. Fra inizio e fine della storia?
Ernst Nolte
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2003
pagine: 702
Morte di un critico
Martin Walser
Libro: Libro in brossura
editore: SugarCo
anno edizione: 2004
pagine: 216
La Repubblica di Weimar. Un'instabile democrazia fra Lenin e Hitler
Ernst Nolte
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2006
pagine: 410
La Repubblica di Weimar nacque sotto una cattiva stella. Su di essa gravò fin dall'inizio la pesante ipoteca conseguente alla sconfitta della Prima Guerra Mondiale e sin dal primo giorno della sua esistenza fu sottoposta alla pressione del potente movimento ideologico bolscevico che, superati i confini russi e nel tentativo di realizzare la rivoluzione mondiale, diffuse contemporaneamente in Europa entusiasmo e paura senza precedenti. Infatti il Partito Comunista Sovietico attuò in modo drammatico, anche fisico, il postulato annientamento di classe della grande e piccola borghesia nonché dei contadini benestanti. In Germania il Partito Comunista Tedesco, il più grande formatosi al di fuori della Russia, fece propria questa tesi. Considerata l'inquietudine che questa minaccia alimentava in ampi strati della popolazione tedesca, non deve sorprendere che, con il nazionalsocialismo, si formasse un contromovimento radicale ed estremista in rapida ascesa sotto la guida di Adolf Hitler. Alla fine la fragile Repubblica di Weimar rimase schiacciata fra queste due ideologie opposte, in quanto non riuscì mai a creare nella popolazione una base democratica sufficientemente ampia e consolidata.
Lo spirito dell'utopia
Ernst Bloch
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 454
Un classico del pensiero filosofico contemporaneo, sia per il significato epocale degli interrogativi estetici, religiosi e filosofici che pone, sia per il suo originale carattere teoretico. Bloch affronta in queste pagine la dimensione utopica del pensiero, delineando una "ontologia del non ancora" segnata dal marxismo e dalle avanguardie artistiche del Novecento. Dall'incontro con il sé al valore dell'ornamento, dalla filosofia della musica alla forma "incostruibile" dei problemi, si sviluppa una sorprendente concezione della storia contemporanea. E chiamando a raccolta gli antichi maestri, da Kant a Marx, da Schelling a Hòlderlin, individua nella forza della tradizione una possibilità ancora tutta da realizzare.