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Libri di F. Cuniberto

Le visionarie 1933-1943. Arendt, De Beauvoir, Rand, Weil e il pensiero della libertà

Le visionarie 1933-1943. Arendt, De Beauvoir, Rand, Weil e il pensiero della libertà

Wolfram Eilenberger

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2021

pagine: 352

È il decennio più buio del Novecento. Tra il 1933 e il 1943 finisce precipitosamente il secolo d'oro della modernità europea e comincia il capitolo più nero della nostra storia, che trascina nel baratro tutto l'Occidente. La Grande depressione schiaccia le democrazie. La paura e la povertà innescano il desiderio di leader forti. In Germania Hitler prende facilmente il potere e fa sprofondare il mondo in un'altra guerra. Le spire del totalitarismo penetrano nella vita quotidiana. Nessuno può fuggire. Non esistono alternative all'oppressione, all'esilio o alla resa. Per la libertà non c'è più spazio. Nel momento più lugubre della tempesta, quando ogni speranza sembra vana, quattro filosofe, ognuna con una voce unica e folgorante, gettano le fondamenta intellettuali per una nuova società libera. Hannah Arendt, Simone de Beauvoir, Ayn Rand e Simone Weil nella catastrofe coltivano le loro idee rivoluzionarie: sul rapporto tra individuo e società, tra donna e uomo, sesso e genere, libertà e totalitarismo. Le loro vite avventurose le muovono dalla Leningrado di Stalin a Hollywood, dalla Berlino di Hitler e dalla Parigi occupata a New York; ma soprattutto le portano a pensare idee che non erano mai state pensate prima, senza le quali il nostro presente sarebbe diverso da come lo conosciamo. Ciascuna delle loro esistenze - da fuggitive, attiviste, combattenti della Resistenza - è una filosofia vissuta e una testimonianza potentissima del potere liberatorio del pensiero. Ancora oggi la loro opera è un esempio della salvezza che la filosofia può donare in tempi oscuri. Quattro grandi icone che insegnano cosa significa vivere per la libertà. Simone de Beauvoir, Hannah Arendt, Simone Weil e Ayn Rand: nelle furie e negli orrori del nazismo e della guerra quattro grandi visionarie, esuli e ribelli, militanti e geniali, inventano le radici di una società giusta. Un racconto sulla conquista della libertà, quando sembrava che fosse perduta per sempre.
22,00

L'eredità dell'Europa

L'eredità dell'Europa

Hans Georg Gadamer

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1997

pagine: 143

10,33

Adorno a Napoli. Un capitolo sconosciuto della filosofia europea

Adorno a Napoli. Un capitolo sconosciuto della filosofia europea

Martin Mittelmeier

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2019

pagine: 173

"Theodor W. Adorno nel 1925 è un giovane studente di Composizione a Vienna. Con Siegfried Kracauer, redattore della "Frankfurter Zeitung", parte per un viaggio a Capri, Positano e Napoli, che negli anni venti sono popolate da una variegata compagnia di artisti eccentrici, intellettuali egocentrici, utopisti e rivoluzionari. A Napoli i due amici incontrano Walter Benjamin, che è alle prese con la lunga stesura del Dramma barocco tedesco e a Capri ha conosciuto la sua amante Asja Lacis, e Alfred Sohn-Rethel, giovane rampollo destinato a diventare un industriale che abbandona il proprio destino per dedicarsi all'ambizioso progetto di rifondare il Capitale di Marx su solide, indistruttibili basi scientifiche. Forse il carattere dionisiaco e levantino di Napoli, il suo culto dei morti e la sua esuberante vitalità potrebbero tradursi in una nuova forma di filosofia? Una filosofia in grado di esprimere la modernità esplosiva degli anni venti, schiudendo la prospettiva di una vita migliore proprio nel cuore di quell'epoca così eccitante e rischiosa? Martin Mittelmeier ci guida nella scoperta di un paesaggio che si trasforma in un poderoso progetto filosofico e riconduce al suo insospettabile luogo originario la filosofia ermetica, potente e rigorosa di Adorno.
19,00

La morte e i sogni

La morte e i sogni

Marie-Louise von Franz

Libro: Libro in brossura

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 1986

pagine: 208

Che cosa ci insegnano i sogni di morte? E questa la domanda che il presente volume affronta in una prospettiva del tutto originale. I materiali qui utilizzati da Marie-Louise von Franz sono i sogni che accompagnano o prefigurano l'avvicinarsi della morte. L'autrice li interpreta alla luce della decifrazione junghiana degli archetipi, e li mette in relazione con le varie immagini della morte elaborate dalle grandi civiltà del passato (Egitto, Grecia, Persia, Cina, India). Questo metodo d'indagine le consente di individuare in chi si appresta a morire un naturale atteggiamento di fiducia, assai lontano dalle reazioni di angoscia che generalmente si associano alla riflessione sulla morte. Una fiducia in cui si può forse avvertire il presentimento di una imminente e profonda trasformazione.
27,00

Il rituale del serpente. Una relazione di viaggio

Il rituale del serpente. Una relazione di viaggio

Aby Warburg

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 1998

pagine: 112

18,00

Augusto e il potere delle immagini

Augusto e il potere delle immagini

Paul Zanker

Libro: Libro in brossura

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2006

pagine: 432

Intrecciando storia, archeologia, filologia e analisi delle opere d'arte e letterarie, Zanker ricostruisce qui il progetto dell'imperatore Augusto con un geniale uso propagandistico di immagini e simboli, di restituire un'identità politica e morale ai romani, dopo la crisi dell'età tardo repubblicana. Egli mostra "come un mutamento del sistema politico possa condurre allo sviluppo di un nuovo linguaggio visivo, che riflette e nello stesso tempo condiziona in modo essenziale l'evoluzione della mentalità"; e come il successo di questo programma di rinnovamento augusteo e il frutto di perfetto sistema di propaganda: "Le immagini dei poeti e degli artisti parlano di un mondo felice, in cui un grande sovrano governa in pace un impero universale. E come dimostra non da ultimo la pubblicità, che continua a utilizzarle, alcune di queste immagini conservano ancora intatto il proprio potere di suggestione".
24,00

L'invenzione della mitologia

L'invenzione della mitologia

Marcel Detienne

Libro: Libro in brossura

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2014

pagine: 208

Nonostante la familiarità che tutti abbiamo con i racconti della mitologia, il mito resta un oggetto misterioso che ogni cultura sembra costruire secondo criteri suoi propri. Così gli illuministi leggono nelle "favole antiche" i primordi o le debolezze di una ragione ancora immatura, mentre nell'Europa di fine Ottocento lo studio della mitologia comparata sembra esorcizzare le oscenità dei "primitivi". In questo libro ormai classico, Marcel Detienne si interroga sull'origine del pensiero mitico, pensiero universale quanto lo spinto umano e sempre in grado di produrre all'infinito sempre nuovi racconti, e grazie ad analisi inedite riesce a comporre una vera e propria grammatica del linguaggio alla base del mito antico.
15,00

La fede negli astri. Dall'antichità al Rinascimento

La fede negli astri. Dall'antichità al Rinascimento

Fritz Saxl

Libro: Copertina morbida

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2007

pagine: 520

Per Saxl, come già per Warburg, l'astrologia (e l'iconografia astrologica) occupa un posto centrale nella storia della tradizione classica, poiché le antiche divinità, travolte come tali dal crollo del paganesimo, sono però sopravvissute nel Medioevo non solo come nomi dei pianeti (o dei giorni della settimana), ma anche come simboli di altrettante "essenze", e del loro influsso sugli uomini e la loro vita. Il cristianesimo non aveva nulla da sostituire all'antico sistema astrologico, con la sua pretesa universalizzante di spiegare e prevedere i destini dell'uomo e il carattere di ognuno: tramandata (ma anche osteggiata) come una sapienza in sé chiusa e coerente, l'astrologia conservò quindi, quasi in un bozzolo, frammenti dell'antica scienza e dell'antica mitologia. Le strade di questa storia, che Saxl ripercorre con dominio delle fonti e delle immagini più disparate, portano da Babilonia al Rinascimento italiano attraverso tappe molteplici, fra cui hanno un posto specialissimo i greci e gli arabi.
20,00

La fede negli astri

La fede negli astri

Fritz Saxl

Libro

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 1985

pagine: 524

38,73

La miniatura medievale

La miniatura medievale

Otto Pächt

Libro

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 1987

pagine: 222

48,00

Metodo e prassi nella storia dell'arte

Metodo e prassi nella storia dell'arte

Otto Pächt

Libro

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 1994

pagine: 152

La questione non è quella di porsi il problema del metodo come fine a se stesso, né di delineare una ricerca sui fondamenti, ma di approfondire alcuni aspetti pratici relativi al mestiere degli storici dell'arte. E' quindi necessario individuare gli strumenti e i metodi più adeguati per affinare i propri organi di ricezione, se è vero che questi strumenti e metodi non si possono dedurre in astratto ma solo sul terreno concreto dell'empiria. Questo terreno non può che essere quello storico, che rispetto ai procedimenti psicologici o sociologici ha il vantaggio di poter verificare le sue affermazioni: il tentativo di vedere la singola opera in prospettiva storica è il tentativo di liberarla dal suo isolamento, perciò all'arbitrio dell'interpretazione soggettiva.
20,66

Il dio a venire. Lezioni sulla nuova mitologia

Il dio a venire. Lezioni sulla nuova mitologia

Manfred Frank

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1997

pagine: 344

29,95

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