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Libri di Marcel Detienne

Dioniso a cielo aperto

Dioniso a cielo aperto

Marcel Detienne

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2022

pagine: 128

«Fra gli dèi che si trovano dappertutto in Grecia Dioniso è il meno sedentario. In nessun luogo è a casa sua. Meno che mai a Tebe, dove la madre, la mortale Semele, lo porta per qualche mese nel suo ventre. Dio nomade, ha un regno senza capitale. […] Bisogna lasciare Dioniso alle sue province, ai suoi villaggi, ai suoi itinerari errabondi. Bisogna concedergli intera la libertà delle sue epifanie. […] Argo, Lesbo, Eleutere, Olimpia, Taso e Delfi e Orcomeno, fino all’isola misteriosa delle rive atlantiche, là e più in là ancora, Dioniso sorge, si slancia, danza, afferra, squarcia, fa delirare. Intrecciando nell’arcobaleno delle sue apparizioni i colori simili del sangue che sgorga e del vino schiumeggiante. Dioniso che afferra brutalmente la sua preda facendola oscillare, trascinandola nella follia, nel delitto, nella sozzura; Dioniso dei vigneti che maturano in un giorno, delle fontane di vino, della bevanda che inebria e che esalta. Questo duplice dio non sarà alla fine lo stesso?».
19,00

Dioniso e la pantera profumata

Dioniso e la pantera profumata

Marcel Detienne

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2022

pagine: 176

Dioniso, il dio bambino ucciso dai Titani, che banchettarono con le sue carni; la pantera cacciatrice astuta che attira le sue prede grazie al proprio profumo: sono due fra i numerosi miti che il grande storico Marcel Detienne rilegge in questo libro divenuto ormai un classico. Il sacrificio, l'attrazione, la morte, eros e thanatos: in questo affascinante viaggio all'interno di una serie amplissima di miti greci noti e meno noti emerge chiara un'immagine della grecità che rompe con la tradizione e si distacca dalla concezione classica di armonia, compostezza e bellezza. Marcel Detienne scava, infatti, negli abissi inquieti della violenza barbarica e dell'erotismo ambiguo che permeano le storie mitiche degli dei e degli eroi ai piedi dell'Olimpo, offrendo al lettore una lettura rivelatrice delle origini della cultura occidentale.
16,00

Apollo con il coltello in mano. Un approccio sperimentale al politeismo greco

Apollo con il coltello in mano. Un approccio sperimentale al politeismo greco

Marcel Detienne

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 2002

pagine: 336

Dietro il volto luminoso e rassicurante di Apollo si nascondono la lama insanguinata di un coltello, l'impurità della malattia e la dissoluzione della morte. Le tracce sono semicancellate dal tempo ma si scorgono ancora: innanzitutto nei riti e nelle pratiche religiose. Ma anche nella letteratura: dai poemi di Omero fino all'"Orestea" di Eschilo, ecco apparire un altro Apollo, latore implacabile di pestilenze e di lutti, avido di stragi, compiaciuto dei suoi altari cruenti, impastati di cenere, sangue e umori. Marcel Detienne, studioso del mondo greco arcaico, attraverso questo saggio, ci conduce nei più segreti recessi del dio "simile alla notte".
32,00

Noi e i greci

Noi e i greci

Marcel Detienne

Libro: Libro in brossura

editore: Raffaello Cortina Editore

anno edizione: 2007

pagine: 166

I Greci hanno inventato la libertà, la filosofia e la democrazia e dunque, si sostiene, sono all'origine della civiltà odierna. Ma è davvero così? Capovolgendo questo luogo comune, Marcel Detienne, storico e antropologo della Grecia antica, mostra come il vincolo che collega la cultura occidentale al pensiero dei Greci non vada cercato in una presunta "identità" tra gli antichi e gli uomini moderni. Al contrario, è opportuno e più produttivo sforzarsi di capire le differenze: proprio la riflessione su questa distanza consentirà di conoscere il senso che il passato e la sua eredità hanno.
18,50

I giardini di Adone. La mitologia dei profumi e degli aromi in Grecia

I giardini di Adone. La mitologia dei profumi e degli aromi in Grecia

Marcel Detienne

Libro: Libro in brossura

editore: Raffaello Cortina Editore

anno edizione: 2008

pagine: 277

Adone il seduttore per eccesso di potenza sessuale è condannato all'impotenza. Marcel Detienne, storico e antropologo della Grecia antica, risale alla nascita del mitico personaggio dall'albero della mirra per delineare l'opposizione tra il bellissimo giovane e la terribile dea Demetra, tra gli aromi e il grano, tra quel che rappresentano gli uni e l'altro: eccitazione e norma, vanità e utilità. Adone è dotato di un'esuberante vitalità ma a lui si associano giardini sterili, fatti bruciare al sole della canicola, feste disordinate, che esaltano lo sfogo sfrenato della passione, provocato dai profumi al colmo dell'estate e pervertitore dell'istituzione matrimoniale. Così è tutto un ordine celeste e sociale che viene sconvolto. Come osserva Claude Lévi-Strauss,"la scrittura di insolita grazia" di Detienne non cessa di rivelare i legami del mito di Adone con altri miti apparentemente "primitivi", imperniati sulla seduzione erotica e le sue più varie manifestazioni, aprendo inedite prospettive alla ricerca antropologica.
23,00

Tra Apollo e Dioniso. Lo scambio delle maschere

Tra Apollo e Dioniso. Lo scambio delle maschere

Marcel Detienne

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni La Conchiglia

anno edizione: 2010

pagine: 47

Apollo e Dioniso hanno molto risentito della generazione dei filosofi, nell'Antichità come nella Modernità. Il contemporaneo di Adriano, Plutarco, già amava far conoscere l'importanza di una polarità tra Dioniso e Apollo nel divenire del mondo. Nietzsche ha proseguito con "La nascita della tragedia", abbandonandosi con voluttà ad un dionisiaco che sublima l'apollineo.
10,00

La cucina del sacrificio in terra greca

La cucina del sacrificio in terra greca

Marcel Detienne, Jean-Pierre Vernant

Libro: Libro rilegato

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2014

pagine: 269

«La cucina è politica». Non è uno slogan a ricalco di più note parole d'ordine. Anzi, rispetto ad esse può invocare a pieno titolo la primogenitura: dall'alba della nostra civiltà, e per una decina di secoli, un rituale che in terra greca aveva a che fare con l'alimentazione perimetrò addirittura i confini dell'umano, inscrivendosi nel cuore stesso dello spazio politico, ossia nella vita pulsante della polis. Si tratta del sacrificio cruento degli animali domestici – buoi, pecore, capre, maiali –, i soli commestibili per il bestiario di allora. Seconda la liturgia celebrata da un macellatore-cuoco-sacrificatore, di cui si sono conservate le sequenze nella pittura vascolare, dopo la cremazione aromatica delle ossa, parti imputrescibili della vittima riservate agli dèi, e l'arrostitura dei visceri destinati a una ristretta cerchia di officianti e dignitari, le carni bollite venivano distribuite equamente tra i commensali, i cittadini maschi unici detentori dei diritti politici. Entro questo codice cerimoniale che, con poche, significative eccezioni come le Tesmoforie, proibiva alle donne l'uccisione rituale e le relegava ai margini del pasto sacrificale, si consumava ogni atto pubblico di rilievo, tanto che si riteneva sufficiente, per fondare una colonia, portare con sé dalla madrepatria uno spiedo e un pentolone con il fuoco. Proprio quel fuoco che il Prometeo del mito esiodeo aveva sottratto al cielo, e senza il quale agli umani sarebbero stati negati al contempo il cibo e la possibilità di costituire una società. Se oggi decifriamo l'architettura religiosa e civile del sacrificio nella grecità, lo dobbiamo agli scandagli transdisciplinari della scuola francese di antichistica, qui rappresentata da due maestri, Marcel Detienne e Jean-Pierre Vernant, e da altri grandi studiosi che, insieme, offrono uno dei migliori contributi alla conoscenza di una questione nodale. In mancanza di formulazioni esplicite tramandate, sono riusciti anche a ricostruirla per differenza, attraverso le dottrine e le pratiche dissidenti di chi non si riconosceva nell'ordine culinario della polis, dagli orfici e pitagorici vegetariani ai seguaci di Dioniso, che sbranavano crudi gli animali selvatici.
27,00

L'invenzione della mitologia

L'invenzione della mitologia

Marcel Detienne

Libro: Libro in brossura

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2014

pagine: 208

Nonostante la familiarità che tutti abbiamo con i racconti della mitologia, il mito resta un oggetto misterioso che ogni cultura sembra costruire secondo criteri suoi propri. Così gli illuministi leggono nelle "favole antiche" i primordi o le debolezze di una ragione ancora immatura, mentre nell'Europa di fine Ottocento lo studio della mitologia comparata sembra esorcizzare le oscenità dei "primitivi". In questo libro ormai classico, Marcel Detienne si interroga sull'origine del pensiero mitico, pensiero universale quanto lo spinto umano e sempre in grado di produrre all'infinito sempre nuovi racconti, e grazie ad analisi inedite riesce a comporre una vera e propria grammatica del linguaggio alla base del mito antico.
15,00

I maestri di verità nella Grecia arcaica

I maestri di verità nella Grecia arcaica

Marcel Detienne

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2008

pagine: 127

In Grecia la verità ha lo stesso ruolo che nei nostro sistema di pensiero? Copre il medesimo contenuto semantico? Non sono domande di pura curiosità, La Grecia si impone alla nostra attenzione per due motivi: innanzi tutto esistono rapporti stretti tra la civiltà greca antica e la ragione occidentale; la concezione di una verità obiettiva e razionale, caratteristica dell'Occidente, è nata infatti storicamente dal pensiero greco. Inoltre, nel tipo di ragione elaborato dalia Grecia a partire dal VI secolo, una certa immagine della Verità - il concetto di Atetheia - occupa un posto fondamentale nella riflessione filosofia di ogni tempo. In queste pagine Detienne guida il lettore attraverso il mondo della Grecia micenea e arcaica fino alle radici della nozione di verità, quando essa - prima di diventare un bene accessibile a tutti - era ancora circonfusa da un'aura sapienziale e coincideva con la parola del maestro: il "poeta ispirato" o l'"indovino profeta" o "il 'mago" o il "re di giustizia".
8,00

La vita quotidiana degli dei greci

La vita quotidiana degli dei greci

Marcel Detienne, Giulia Sissa

Libro

editore: Laterza

anno edizione: 1989

pagine: 282

15,49

Le astuzie dell'intelligenza nell'antica Grecia

Le astuzie dell'intelligenza nell'antica Grecia

Marcel Detienne, Jean-Pierre Vernant

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 1999

pagine: 248

L'abilità dell'artigiano, il colpo d'occhio del navigante, l'intuito diagnostico del medico, la preveggenza del politico: questa la "metis", l'intelligenza pratica, non-speculativa, che per i greci informava tutti gli aspetti della vita concreta. Relegata nel limbo della non-scienza dalla rivoluzione culturale platonica, la "metis" riacquista in quest'opera ormai classica il giusto posto che le spetta nella storia della civiltà e della mentalità elleniche.
16,00

Dioniso a cielo aperto

Dioniso a cielo aperto

Marcel Detienne

Libro

editore: Laterza

anno edizione: 2000

pagine: 120

7,75

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