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Libri di F. De Vecchi

Il noi collettivo. Impegno congiunto e mondo sociale

Il noi collettivo. Impegno congiunto e mondo sociale

Margaret Gilbert

Libro: Libro in brossura

editore: Raffaello Cortina Editore

anno edizione: 2015

pagine: XXVII-128

Sono pochi i giorni in cui non facciamo, almeno implicitamente, uso del "noi" collettivo, che si stia parlando o semplicemente pensando. Ma che cosa ci legittima a usare questo "noi"? Margaret Gilbert pone qui la questione del fondamento del noi collettivo, cruciale per ogni ontologia sociale, a partire da un originale approccio esistenziale: "Non si può sperare di avere una comprensione adeguata della condizione umana senza rispondere a questa domanda". Elaborando i concetti di "impegno congiunto" e di "soggetto plurale", l'autrice affronta alcuni problemi decisivi del noi collettivo protagonista delle nostre vite quotidiane. Esistono valori collettivi, i valori di un soggetto plurale, di un noi collettivo? E che ne è della libertà dei singoli individui nella condivisione dei valori di un soggetto plurale? Se diciamo che noi siamo moralmente responsabili per qualcosa, che cosa dice questo di me e di te, singoli individui appartenenti a quel collettivo? Qual è la relazione tra l'impegno congiunto costitutivo del noi collettivo e il fenomeno della fusione degli io nell'amore? Che cosa distingue un mero aggregato di singoli esseri umani da un'unità sociale? Nel caso della comunità europea, siamo in presenza della costituzione di un nuovo noi, di un nuovo popolo con le caratteristiche di europei?
16,00

Eidetica del diritto e ontologia sociale-Il realismo di Adolf Reinach. Eidetics of Law and Social Ontology. Adolf Reinach, the Realist

Eidetica del diritto e ontologia sociale-Il realismo di Adolf Reinach. Eidetics of Law and Social Ontology. Adolf Reinach, the Realist

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2013

pagine: 386

Eidetica del diritto, ontologia sociale e realismo sono le questioni al centro del presente volume. Adolf Reinach si occupa dell'eidetica della regione sociale e giuridica, di ciò che oggi chiamiamo "ontologia sociale". Ontologia infatti è qui sinonimo di eidetica: è "dottrina a priori dell'oggetto", scienza delle connessioni essenziali costitutive delle entità che abitano una determinata "regione ontologica". Attraverso contributi di J. Benoist, J. Cantegreil, A. G. Conte, F. De Vecchi, P. Di Lucia, E. Husserl, O. G. Loddo, G. Lorini, L. Passerini Glazel, A. Reinach, A. Salice, B. Smith, L. Zaibert, W. Zelaniec, C. Znamierowski, il volume affronta tre tesi fondamentali dell'eidetica del diritto e dell'ontologia sociale: Vi sono a priori sociali e giuridici; Vi sono atti essenzialmente sociali e giuridici; Vi sono a priori del diritto penale. La teoria fenomenologica dell'a priori capovolge la prospettiva kantiana dell'a priori conferendo alle essenze un primato sui concetti, all'ontologia un primato sull'epistemologia. Si tratta infatti di a priori ontologici: è questo il realismo fenomenologico e la rivoluzione che esso implica rispetto a Kant.
28,00

Augusto Cernigoj (1898-1985). La poetica del mutamento

Augusto Cernigoj (1898-1985). La poetica del mutamento

Libro

editore: Lint Editoriale

anno edizione: 2008

pagine: 304

20,50

I diritti umani da un punto di vista filosofico

I diritti umani da un punto di vista filosofico

Jeanne Hersch

Libro

editore: Mondadori Bruno

anno edizione: 2008

pagine: 112

È il saggio in cui l'autrice espone in modo più articolato e completo la sua elaborazione della questione dei diritti umani. Jeanne Hersch individua nella capacità di libertà dell'essere umano e nell'esigenza assoluta di attualizzazione e affermazione di questa capacità il fondamento assoluto e universale dei diritti umani. Al contempo, però, ricerca le condizioni concrete e reali di sviluppo di questa capacità di libertà, le condizioni di una "vita buona", corrispondenti all'oggetto dei diritti umani particolari, politici e civili, sociali ed economici, culturali ecc. L'incrocio di esistenzialismo e realismo rende la sua posizione particolarmente originale e feconda, e la inserisce a pieno titolo nel dibattito filosofico contemporaneo sui diritti umani insieme a Bobbio, Sen, Nussbaum, Griffin, Benhabib, Arendt, Searle e altri. A partire dalla sua idea di libertà, Jeanne Hersch offre infatti solidi argomenti rispetto ad alcuni dei maggiori problemi che sono al centro del dibattito attuale sui diritti umani: il problema del fondamento dei diritti umani, della giustificazione della loro universalità, del significato e dell'efficacia delle Dichiarazioni universali, dell'inclusione dei diritti positivi (economici, sociali, culturali) nei diritti umani, e dell'educazione ai diritti umani.
11,70

Vie della conoscenza di Dio. «La teologia simbolica» dell'Areopagita e i suoi presupposti nella realtà

Vie della conoscenza di Dio. «La teologia simbolica» dell'Areopagita e i suoi presupposti nella realtà

Edith Stein

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 2003

pagine: 152

Il nome di Edith Stein è oggi a tutti noto: ebrea convertita al cattolicesimo, fattasi monaca carmelitana, non volle per questo sottrarsi al destino del suo popolo e, portando con uguale dignità la stella di Davide e la croce di Cristo, morì ad Auschwitz nel 1942; Giovanni Paolo II l'ha canonizzata l'11.10.1998. Il volume propone in una nuova traduzione il suo Vie della conoscenza di Dio. Il punto di vista del saggio di R. De Monticelli, che lo commenta, non è quello dello studioso di storia della mistica, ma piuttosto del filosofo. La giovane Edith, allieva e assistente di Edmund Husserl, fu l'anima luminosa della fenomenologia e più e meglio del maestro seppe in alcune pagine incarnarne lo spirito. "Come ha potuto, questa principessa dell'aurora filosofica, divenire una regina della notte oscura? Come si può arrivare da una filosofia dell'evidenza e del vedere a quella "contemplazione oscura" (S. Giovanni della Croce) o a quella "oscurità della fede" (E. Stein) che è la nota dominante del cammino spirituale dei suoi grandi ispiratori sulla via del Carmelo, Teresa d'Avila e Giovanni della Croce? Come deve essere fatta una persona capace di arrivare alla perfezione in entrambe le direzioni, in apparenza opposte, della vita interiore? [...] Sono conciliate, conciliabili queste due vie? È in qualche modo rimasta fenomenologa, come paradossalmente in qualche modo sembra, la monaca carmelitana commentatrice di Giovanni e di Teresa?"
14,00

Sissi. Elisabetta d'Austria. L'impossibile altrove. Catalogo della mostra (Trieste)
32,00

Spacal. 1937-1997: sessant'anni di attività artistica. Catalogo della mostra
20,66

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