Libri di Francesca Chiorino
Cantine secolo XXI. Architetture e paesaggi del vino
Francesca Chiorino
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2011
pagine: 236
Il volume prende in rassegna diciotto cantine per la produzione di vino costruite dal 2007 ad oggi in varie nazioni su progetto di architetti internazionali. Nel saggio introduttivo Francesca Chiorino si sofferma sulla relazione che le cantine instaurano con l'ambiente e sulla capacità degli architetti di decifrare e restituire nel progetto i caratteri del "terroir", inteso come il complesso delle qualità culturali, ambientali, geologiche e morfologiche che caratterizzano il sito. Ad avvalorare l'ipotesi secondo la quale l'indagine del territorio deve avere un ruolo centrale nel progetto architettonico delle cantine è il saggio di Carlo Tosco che, nel rileggere la storia del paesaggio vitivinicolo, pone l'accento sui nuovi modi di pensare l'enologia che hanno una ricaduta sulla difesa dei caratteri locali, delle tecniche artigianali di derivazione contadina, dei vitigni autoctoni, delle aziende minori a conduzione familiare. È oggi in atto un processo di sensibilizzazione che coinvolge l'ecologia, la gestione del paesaggio e la stessa architettura con risultati spesso eccezionali in cui le cantine vitivinicole sono elementi importantissimi di un processo molto più ampio di generale rivalutazione di brani di territorio. I progetti presi in rassegna si trovano per la più parte in Europa e in America e le immagini e i testi a corredo descrivono con particolare cura l'inserimento degli edifici nel paesaggio.
Nuove cantine italiane. Territori e Architetture-New Italian wineries. Territories and architectures
Francesca Chiorino, Roberto Bosi
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il volume prende in rassegna i progetti architettonici di dieci cantine e una distilleria realizzate in Italia da undici studi di architettura. Risulta palese, attraverso un ricco apparato fotografico, la relazione che le cantine instaurano con l'ambiente e la capacità degli architetti di decifrare e restituire nel progetto i caratteri del terroir, da intendersi come l'insieme delle qualità culturali, ambientali, geologiche e morfologiche che caratterizzano il sito di produzione. In diversi Paesi, Italia inclusa, le cantine si trasformano in luoghi di accoglienza, contribuendo ad ampliare la conoscenza e la frequentazione dei territori sui quali sorgono. Il libro, che accompagna un'esposizione itinerante, raccoglie gli esiti progettuali più interessanti dell'ultimo decennio e dà conto di un fenomeno, quale è quello delle cantine progettate da architetti di diversa formazione, che ancora è in corso e che in alcune regioni ha possibilità di importanti espansioni. Il volume conferma l'attenzione della casa editrice Electa per una progettualità architettonica sensibile all'intero ciclo di produzione del vino e del terroir che lo determina, insieme alla volontà di utilizzare l'architettura come strumento che qualifica, distingue, incuriosisce. In precedenza pubblicati da Electa: Cantine secolo XXI. Architetture e paesaggi del vino (2011) e Architettura e vino. Nuove cantine e gusto del vino (2007), entrambi a cura di Francesca Chiorino, titoli che hanno seguito nel tempo l'evoluzione di questo specifico ambito di ricerca e di progettualità architettonica.
Architetti e territori. 5 esperienze alpine
Francesca Chiorino, Marco Mulazzani
Libro: Copertina morbida
editore: Tipografia Valdostana
anno edizione: 2021
pagine: 144
Alpi in divenire. Architetture, comunità, territori
Libro: Libro in brossura
editore: Tipografia Valdostana
anno edizione: 2019
pagine: 206
"Il volume è la sintesi di 'Alpi in divenire', progetto triennale 2016-2018 dell'Osservatorio sul sistema montagna 'Laurent Ferretti' della fondazione Courmayeur Mont Blac, organizzato in collaborazione con l'ordine degli Architetti pianificatori paesaggisti e conservatori della Valle d'Aosta" (dalla presentazione di Lodovico Passerin D'Entrèves). Presentazione di Sergio Togni.
Biella fa territorio. Leggere e agire nella comunità
Francesca Chiorino, Cesare Piva, Stefano Topuntoli
Libro: Copertina rigida
editore: Libria
anno edizione: 2017
pagine: 112
Il tentativo della esplorazione fotografica e analitica è di estrarre la "coscienza di luogo", un concetto complesso e ricco di significati che si sono stratificati nel tempo, nelle persone e nelle pietre. In questo volume la "coscienza" esprime la mobile moltitudine del carattere, l'intrico nascosto e profondo, che connota il "sentimento" di Biella e del suo territorio; esprime insieme il suo "habito" e la sua disposizione alla trasformazione, la sua attitudine a plasmare gli inevitabili cambiamenti tecnologici e sociali in sviluppo responsabile e duraturo. Come afferrare - oggi, nell'era fluida e agitata della nuova globalizzazione - gli "spiritelli" che abitano i luoghi? Quest'avventura teorica e pratica nel territorio indica una via.
Case in Giappone
Francesca Chiorino
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2017
Il saggio introduttivo prende le mosse dal senso dello spazio in Giappone e dall'eterno equilibrio tra pieni e vuoti. La spazialità connessa alla cerimonia del tè serve come spunto per trattare lo spazio domestico in Giappone, i rituali tradizionali e le contemporanee tendenze architettoniche nelle metropoli e in paesaggi naturali. Si scandaglia con particolare evidenza la capacità di alcuni giovani architetti di esprimere attraverso i linguaggi dell’architettura, una fragilità di fondo, una sensibilità particolare e un'unione intrinseca con gli elementi della natura.
Case in Giappone
Francesca Chiorino
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2017
pagine: 222
“Case in Giappone” restituisce con uno sguardo sintetico e attraverso una serie di premesse storiche e culturali il panorama dell'architettura giapponese contemporanea riferita all'ambito dell'abitare. Nel sistema internazionale dell’architettura il ruolo degli architetti giapponesi è centrale e riconosciuto; lo dimostrano, tra le altre cose, i recenti premi Pritzker assegnati a diverse figure di spicco la cui opera è rappresentata all’interno di questa rassegna. La raccolta di progetti selezionati da Francesca Chiorino presenta opere di architetti particolarmente noti alla critica tra i quali Arata Isozaki, Tadao Ando, Toyo Ito, Kazuyo Sejima, Shigeru Ban, Kengo Kuma, riservando però attenzione anche a progettisti più giovani che portano avanti ricerche sul tema dello spazio abitativo quali Go Hasegawa, Sou Fujimoto, Junya Ishigami. Quale senso rivestono il vuoto, la privazione, la riduzione che diverse delle case prese in rassegna, in un modo o in un altro, sperimentano? In questo quesito risiede l’incolmabile differenza fra Oriente e Occidente e le innumerevoli sfumature di sovrapposizione, di emulazione, di rifiuto, di prevalenza di una cultura sull’altra durante i secoli. La spazialità connessa alla cerimonia del tè – il termine sukiya (casa da tè) letteralmente significa “dimora del vuoto” – diventa spunto per trattare lo spazio domestico in Giappone, i rituali tradizionali e le contemporanee tendenze architettoniche che riguardano abitazioni urbane in densi spazi metropolitani e residenze in ambiti naturali in cui alcuni architetti manifestano una sensibilità particolare e un sentimento di accordo totale e profondo con la natura, insito nel concetto tradizionale di mono no aware. La capacità di intensificare, di condensare, di utilizzare pochi mezzi per esprimere significati complessi e messaggi profondi, è una delle lezioni più interessanti dell’architettura residenziale contemporanea giapponese, unita a una costante “leggerezza” e un’innata fragilità, che rendono alcune delle case pubblicate in queste pagine, non solo esempi riusciti di composizione architettonica e sapienza strutturale, bensì veri e propri saggi di vibrante umanità.
Vivere le Alpi. Materiali per una ricerca. Ediz. italiana e inglese
Marco Mulazzani, Francesca Chiorino
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2015
pagine: 96
Vivere le Alpi propone l'individuazione e la messa a fuoco di alcune tematiche strettamente connesse alle peculiarità degli ambienti alpini: la difficoltà di salire e permanere in quota, la necessità di attraversare le montagne, il loro sfruttamento per la produzione di energia, il loro godimento per abitare e riposarsi, il "metterle in mostra" nei luoghi propri e avvalendosi dell'architettura.
Architettura e vino. Nuove cantine e il culto del vino
Francesca Chiorino
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 245
Cantine, luoghi di degustazione, musei dedicati al vino, accoglienti alberghi riservati agli amanti delle buone bottiglie rappresentano nuove opportunità per i migliori e più celebri architetti. I produttori, in ogni parte del mondo, si rivolgono a loro e non di rado, le immagini delle loro opere hanno soppiantato nelle etichette delle bottiglie le vecchie incisioni che riproducevano antichi chateaux o vigne ben ordinate, e altrettanto di frequente, fungono da sfondi per campagne pubblicitarie e promozionali. Le cantine non sono più luoghi appartati, sono diventate mete di un turismo sempre più diffuso; rese oggetti di culto, anche grazie al contributo dato dagli architetti, tendono a diventare luoghi di intrattenimento. Ma come si armonizzano queste trasformazioni, imposte dalle dinamiche del mercato e dalla creatività imprenditoriale, con il fatto che il vino lo si deve o lo si dovrebbe continuare a produrre e a invecchiare senza dimenticare quanto la tradizione consiglia e insegna? Questo libro risponde a questa domanda e questa domanda ripete, anche perché chi l'ha scritto è convinto che tra architettura e vino vi sia una nascosta ma robusta analogia: ogni opera di architettura, come il vino, dovrebbe essere realizzata per invecchiare armoniosamente. Non sempre, però, così accade, ma, qualche volta, come questo libro racconta, così avviene.
Super-quaderno di architettura alpina
Libro: Libro in brossura
editore: Musumeci Editore
anno edizione: 2017
pagine: 296
La Fondazione Courmayeur Mont Blanc ha svolto tra il 1999 e il 2014 un ruolo rilevante nella promozione di un confronto tra enti, istituzioni e singoli progettisti impegnati in realtà alpine analoghe nazionali e frontaliere. Questo volume delinea un percorso articolato e tutt’ora in pieno svolgimento evidenziando il fitto intreccio stabilitosi tra quanto realizzato in valle e quanto è accaduto nelle diverse aree dell’arco alpino: nella critica, nell'editoria specializzata, nei premi e nelle opere realizzate. È convinzione condivisa che il mondo delle Alpi possa tornare a essere come è stato in alcuni periodi del recente passato, uno straordinario "laboratorio" della cultura e dell'architettura contemporanee, a fronte però della consapevolezza che sempre più raffinati e precisi devono essere gli strumenti attraverso i quali operare in esso.
Case in Giappone
Francesca Chiorino
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2005
pagine: 171
Il volume è dedicato alle case giapponesi d'autore. Tra le opere proposte, case di Tadao Ando, Arima Hiroyuki, Shigeru Ban, Shuei Endo, Arata Isozaki, Toyo Ito, Waro Kishi, Katsufumi Kubota, Kengo Kuma, Kisho Kurokawa, Satoshi Okada e altri.