Libri di Francesco Federici
Frammenti di cinema. Archivi e museografie d'artista
Francesco Federici
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 118
Atlanti, collages, frammenti, compilation film. Sono solo alcune tra le innumerevoli forme che gli artisti hanno scelto per lavorare con l'archivio, in un complesso di pratiche e di ricerche che, da ormai molti anni, lo hanno portato al centro della scena artistica. L'archivio gode nell'arte di un ruolo particolare, è divenuto imprescindibile per la gestione della complessità contemporanea e, allo stesso tempo, nel rapporto con la memoria, soprattutto laddove l'arte viene intesa come la ricerca di dare una forma al mondo percepito.
Cinema esposto. Arte contemporanea e immagini in movimento
Francesco Federici
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 202
Dagli anni Novanta del secolo scorso si è venuto a creare un forte interesse per il cinema all'interno degli spazi dell'arte contemporanea, grazie all'attività di numerosi artisti, per quanto mai riuniti in scuole o correnti, che si sono dedicati a queste pratiche situate al confine tra le arti. Sebbene le immagini in movimento abbiano trovato un loro ruolo nell'arte contemporanea ben prima di questa fase, è una novità l'assiduità con cui motti artisti si sono rivolti al linguaggio cinematografico, arrivando a mescolare forme, pratiche, sintassi e consuetudini diverse. Questo libro vuole indagare i modi, ì luoghi e gli scenari attraverso i quali è avvenuto e avviene questo processo d'immissione delle immagini in movimento nel campo delle istituzioni dell'arte.
Albert Serra. Cinema, arte e performance
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 92
Nel panorama artistico internazionale Albert Serra è un caso esemplare di regista e artista capace di muoversi con facilità tra i mondi del cinema e dell’arte contemporanea, pur mantenendo una poetica visiva coerente. Negli ultimi anni l’autore catalano è stato protagonista dei principali eventi artistici, esponendo retrospettive dei suoi lavori alla Tate Modern di Londra e al Centre Pompidou di Parigi, partecipando alla Biennale di Venezia e alla Documenta di Kassel, vincendo un Pardo d’oro al Festival di Locarno per "Història de la meva mort" (2013) e presentando alcuni dei suoi film al Festival di Cannes. A partire da una conversazione pubblica dei curatori avuta con l’artista durante il Filmforum Festival di Udine e Gorizia e attraverso alcuni saggi critici, questo libro sviluppa un dialogo con l’autore sul suo lavoro, sul suo processo creativo, sul suo rapporto con il cinema e l’arte contemporanea.