Libri di Francesco Leoncini
Io padrone tu padrone. Il caso emblematico delle minoranze tedesche tra Weimar, il Terzo Reich e l'Italia fascista
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 140
I tragici conflitti contemporanei, come quello per le aree russofone del Donbass, rendono di bruciante attualità lo studio delle minoranze e dei rapporti interetnici nel periodo tra le due guerre mondiali. Questi saggi, tradotti in italiano per la prima volta, sono particolarmente illuminanti sulle vicende degli insediamenti tedeschi in regioni geograficamente strategiche come i Sudeti, nella ex Cecoslovacchia, e il Sud Tirolo, che determinarono conseguenze traumatiche di lungo periodo. Il lavoro è il risultato di un serrato dibattito sulla realtà della Mittel-Europa in riferimento alla politica internazionale. Di qui l'intreccio non certo arbitrario con quanto sta avvenendo in Medio Oriente tanto che esso viene specificatamente sottolineato nell'Introduzione e nelle considerazioni critiche espresse da Golo Mann, già nel 1981. Esse assumono ora un tono quasi profetico rispetto al sanguinoso confronto in atto. Il volume, quindi, non solo documenta una tematica di assoluto rilievo nella storia del Novecento ma offre anche strumenti di analisi per affrontare le sfide del presente e cogliere i nessi profondi tra eventi apparentemente distanti nel tempo e nello spazio.
Venezia 1968-2023. Tra innovazione culturale, regressione civile e riscatto sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 288
Il volume è nato dall'esigenza di fare memoria di una serie di attività di particolare rilievo in campo culturale ed educativo che animarono Venezia tra gli anni Sessanta e Settanta. Andando oltre queste premesse storiche, esso intende rilanciare una coscienza critica nei confronti dell'attuale modello di sviluppo economico dell'area veneziana, asservita a una monocultura turistica che ha estromesso abitanti e servizi. Mentre Mestre e Marghera, prive di una adeguata politica urbanistica appaiono sempre più di incerta identità e futuro. Alcuni interventi prefigurano una rinnovata dimensione della città, nel contesto lagunare e in relazione alla Terraferma, con maggiore consapevolezza dei molteplici apporti che la sua originale collocazione ambientale può rendere possibile. Saggi di Maria José Amato, Renato Bocchi, Giancarlo Cavinato, Maurizio Cermel, Ahmed Daoud, Marco Da Ponte, Gerolamo Fazzini, Laura Fregolent, Giuseppe Goisis, Anna Lombardo, Francesco e Paolo Leoncini, Paolo Riccardo Oliva, Rolf Petri, Emanuele Rizzuto, Giacomo-Maria Salerno, Dania Scarfalloto Girard, Paolo Steffinlongo, Maria Rosa Sunseri.
Dubcek. Il socialismo della speranza. Immagini della Primavera cecoslovacca
Francesco Leoncini
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 80
Con una sessantina di foto di impatto emotivo, corredate da testi esplicativi e scritti dell'epoca, il volume fa rivivere l'appassionante atmosfera di attesa e di ricerca di cambiamento che animava la società cecoslovacca. Con un testo di Günter Grass.
Alternativa mazziniana
Francesco Leoncini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 337
La rotta di Caporetto e il ritiro della Russia dal conflitto, con la possibilità di un concentramento delle truppe degli Imperi centrali sul fronte italiano, fanno riemergere con forza il ruolo di quelle correnti politiche di stampo mazziniano favorevoli a un rapporto di solidarietà con le popolazioni danubiano-balcaniche e a un'intesa con i comitati degli émigrés formatisi all'estero, che ormai combattevano per creare degli Stati indipendenti. La svolta avviene con la Conferenza delle nazionalità soggette all'Austria-Ungheria, organizzata nella capitale italiana nell'aprile del 1918, e il conseguente patto di Roma. La rivalutazione di questo "momento storico" costituisce il nucleo interpretativo del volume, ed è questo il convincimento che viene poi espresso dagli esponenti democratici nella polemica, riportata dalla «Voce», nei confronti dei nazionalisti che li accuseranno di essere stati "rinunciatari".
Romania, Turchia e nuovi europei
Francesco Leoncini, C. Mio, L. Padovese
Libro: Copertina morbida
editore: IRSE
anno edizione: 2007
pagine: 125
Alexander Dubcek e Jan Palach. Protagonisti della storia europea
Francesco Leoncini
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2008
pagine: 409
Alexander Dubcek e Jan Palach non sono espressione di un Paese e di un sistema di governo ormai scomparsi, ma protagonisti di una stagione che pone innumerevoli interrogativi alla coscienza e alla storiografia europee. Quest'opera collettanea, frutto di un impegno di alcuni anni, si presenta come un contributo fortemente innovativo sulla Primavera cecoslovacca, per organicità d'impostazione e per ricchezza di documentazione. Il volume può vantare saggi di carattere filosofico, sociologico e storico-culturale e dà conto non solo degli otto mesi in cui quell'esperimento politico si manifestò e di tutto il dibattito e il travaglio precedenti, ma prende anche in considerazione il periodo immediatamente successivo all'invasione quando si evidenzia il distacco sempre maggiore tra società civile e dirigenza politica. È in questo contesto che matura il rogo di Jan Palach rivolto innanzitutto contro la gestione della crisi da parte di Dubcek, ritenuta rinunciataria e arrendevole alle richieste sovietiche, e diretto a scuotere le coscienze dei propri concittadini. Non manca la valutazione del quadro internazionale di allora e in particolare delle posizioni del Partito comunista italiano. Una serie di interviste offre un panorama di autorevoli opinioni riguardo agli eventi del '68 e agli sviluppi successivi fino alla caduta del muro di Berlino.