Libri di Francesco Testini
Teneri carnivori. Cacciatori e selvaggina sacra
Paul Shepard
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 364
In questo libro visionario e profondamente ispirato, Paul Shepard offre al lettore un’immagine diversa della nostra specie e del suo lungo cammino ecologico, dal Paleolitico dei cacciatoriraccoglitori alla crisi della modernità. La sua idea è che “siamo chi eravamo”, le nostre strutture biologiche, cognitive e comportamentali si sono evolute per rispondere a un ambiente naturale che oggi non esiste più. Cacciare animali, seguirne le tracce è ciò che ha modellato il nostro cervello durante milioni di anni di evoluzione, non solo a livello genetico ma anche culturale. A un certo punto della nostra storia siamo diventati carnivori, ma senza perdere mai quella “tenerezza” che contraddistingue i primati antropomorfi. Questa dolcezza negli affetti e nelle relazioni sociali è il vero passato latente della nostra specie, anche se poi l’alienazione contemporanea ci ha portati a esercitare dominio e violenza. Con sguardo radicale, anticipando discorsi poi ripresi dall’attivismo ecologico e dal primitivismo, Paul Shepard sviluppa in queste pagine un’analisi provocatoria e penetrante del nostro tempo.
Quel che rimane. Un'introduzione a Bernard Williams
Francesco Testini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 228
Bernard Williams è universalmente riconosciuto come una delle voci più importanti della filosofia morale e politica del Novecento. Eppure, il suo pensiero è stato solo raramente oggetto di un'analisi e di un'interpretazione complessiva: più spesso, l'attenzione si è focalizzata sulle sue celebri critiche a specifici orientamenti teorici, come quello kantiano e quello utilitarista. Questo libro cerca di colma- re questa lacuna. Considerando l'opera di Williams nella sua interezza, esso ricostruisce la particolare e affascinante immagine della filosofia morale che ne emerge. L'ideale di oggettività etica fa da filo rosso a questa ricostruzione. Più precisamente, la domanda di fondo che guida l'indagine è che cosa rimanga di questo ideale una volta vagliate le critiche di Williams a tre idee fondamentali per la filosofia morale: quella di teoria normativa, quella di conoscenza etica e quella di natura umana (intesa come possibile base per delle prescrizioni etiche oggettive). La risposta, in estrema sintesi, è "molto poco". Ma ciò non implica un abbandono al relativismo. Piuttosto, la risposta implica la necessità di prendere consapevolezza della storicità dei nostri valori e di riesaminarli da un punto di vista peculiare, storico e filosofico allo stesso tempo, al fine di valutare quali meritino la nostra fiducia. Come si suggerisce in questo libro, negli ultimi anni della sua vita Williams offre molte riflessioni utili per fare questo.