Libri di Franz Kafka
Lettera al padre
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
Scritta nel 1919 e mai consegnata al destinatario, "Lettera al padre" ripercorre la storia di un rapporto assolutamente squilibrato tra un padre troppo forte e un figlio troppo debole. Una lotta impari. Da una parte c'è una figura che incarna l'autorità assoluta, distante e brutale, dall'altra un figlio pieno di paure, che desidera con tutto se stesso l'affetto del padre, ma che non ha il coraggio di conquistarselo. Così, in pagine di forte impatto emotivo, Kafka confessa la sua natura di figlio incompreso, insicuro e inadeguato, schiacciato dalla personalità di un uomo che ha l'aspetto enigmatico del tiranno. Uno spietato atto d'accusa, e insieme l'accorato appello di chi non può rinunciare alla speranza di una riconciliazione. Con un'introduzione di Klaus Wagenbach.
Il messaggio dell'imperatore
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2023
pagine: 403
"Il messaggio dell'imperatore" è la prima e più celebre raccolta di racconti di Kafka che sia apparsa in Italia. Il volume contiene i seguenti testi: "La condanna"; "La metamorfosi"; "Il nuovo avvocato"; "Un medico condotto"; "In galleria"; "Una vecchia pagina"; "Sciacalli e Arabi"; "Una visita nella miniera"; "Il prossimo villaggio"; "Il cruccio del padre di famiglia"; "Undici figli"; "Un fratricidio"; "Un sogno"; "Una relazione accademica"; "Nella colonia penale"; "Primo dolore"; "Una donnina"; "Un digiunatore"; "Josefine la cantante"; "La costruzione della muraglia cinese"; "Intorno alla questione delle leggi"; "Lo stemma della città"; "Delle allegorie"; "La verità su Sancio Pancia"; "Il silenzio delle sirene"; "Prometeo"; "Il cacciatore Gracco"; "Il colpo contro il portone"; "Un incrocio"; "Il ponte"; "Piccola favola"; "Una confusione che succede ogni giorno"; "Il cavaliere del secchio"; "Una coppia di coniugi"; "Il vicino"; "La tana"; "La talpa gigante"; "Indagini di un cane".
Tutti i romanzi, tutti i racconti e i testi pubblicati in vita. Testo tedesco a fronte
Franz Kafka
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 2336
Le opere di Franz Kafka qui pubblicate vengono offerte in una versione che si distingue nettamente dalle precedenti stampate in Italia: la rigorosa edizione critica del testo originale tedesco, corredata in appendice dalle numerose varianti testuali, accompagna a fronte l’accurata traduzione che segue la forma filologicamente corretta dei manoscritti. Così il lettore avrà la possibilità di accedere, per la prima volta, al laboratorio di scrittura in cui sono stati creati i tre romanzi, mai pubblicati in vita da Kafka: una maniera avvincente per cogliere esitazioni, ripensamenti e visioni alternative dell’autore. Un viaggio nella sua creazione fantastica in cui, senza compromettere il piacere della lettura, anche gli innumerevoli dettagli contribuiscono a illuminare un’architettura di affascinante complessità. Il volume è arricchito dalla raccolta completa e sistematica di tutti gli scritti pubblicati in vita: alcuni dei racconti più famosi (La condanna, La metamorfosi e Nella colonia penale), le raccolte di racconti, le recensioni e gli articoli, anche brevissimi, pubblicati su riviste. Ogni sezione è introdotta da saggi critici, da una bibliografia essenziale e dalle informazioni filologiche necessarie sui relativi manoscritti kafkiani. Un apparato di note, inoltre, dà conto delle allusioni culturali e storiche presenti nei testi.
Lettere a Milena
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2025
pagine: 272
Lettere a Milena è una raccolta di missive intime e struggenti, scritte tra il 1920 e il 1923, che rivelano l’animo tormentato e la sensibilità unica di Franz Kafka. La corrispondenza con Milena Jesenská, giovane traduttrice e giornalista, nasce come un rapporto lavorativo per trasformarsi rapidamente in un legame profondo e complesso, segnato dalla sofferenza fisica e psicologica di Kafka, amplificata dalla sua lotta contro la tubercolosi e dai suoi tormenti interiori. Le lettere, che esplorano temi universali come l’amore, la solitudine, l’identità e l’impotenza, offrono uno spunto privilegiato per comprendere il pensiero e la psicologia di uno dei più grandi scrittori del XX secolo. Con un linguaggio intenso e poetico, Kafka non solo esprime la sua disperazione e la sua angoscia, ma anche la sua capacità di riflettere sulle relazioni umane e sull’ineluttabile destino. Un viaggio emozionale e intellettuale attraverso le pieghe della sua anima, che rende Lettere a Milena un’opera imprescindibile per chi desidera avvicinarsi alla complessità del pensiero kafkiano e alla sua dimensione più personale e vulnerabile.
I racconti
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 648
I racconti di uno tra i maggiori scrittori del Novecento in una nuova traduzione rigorosa e sensibile, che dà rilievo all’evoluzione della ricerca letteraria dell’autore praghese. Dai primi tentativi di scrittura a “La trasformazione” (da sempre nota con un titolo più altisonante, “La metamorfosi”), insieme ad altrettanti capolavori: fulminanti miniature come “La trottola”, i racconti lunghi “Nella colonia penale” e “La tana”, il grande cantiere narrativo “Durante la costruzione della muraglia cinese”. Nella sua critica radicale della realtà, Kafka utilizza una lingua precisa e quotidiana, in vertiginoso equilibrio fra tragico e comico, e Daria Biagi la mantiene il più possibile lontana da astrazioni e sovrainterpretazioni, portando alla luce le diverse tonalità espressive di un’opera che ha influenzato come poche altre la letteratura dell’ultimo secolo. Chiude il volume un saggio di Massimo Cacciari sui fondamentali snodi tematici presenti nell’opera di Kafka. «I racconti di Kafka sono in fondo un grande campionario di diversi, di alieni, di marginali della società che però, anche dal gradino più basso in cui vengono posti, si rifiutano di accettare le regole di un gioco disumanizzante. E non lo fanno protestando, ribellandosi: piuttosto tirandosi indietro, sottraendosi al discorso del potere – fallendo, anche – ma infine impedendosi di diventare pedine altrui. [...] Spesso in Kafka la violenza è esplicita, ma più spesso è violenza simbolica, vessazione, umiliazione, negazione della possibilità di autodeterminarsi, ed è proprio la disamina meticolosa di queste infinite e sempre più raffinate forme di prevaricazione ad aver fatto sì che molti filosofi vedessero in lui prima di tutto un lucido analista del potere. E anche un analista di come questo potere venga introiettato dalle vittime, che spesso, condividendo il sistema di valori dei loro oppressori, si arrendono e si lasciano morire prima ancora che il pugnale del boia sia calato su di loro» (dalla prefazione di Daria Biagi).
Il castello
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
L'agrimensore K. contempla il simbolo del potere. Ogni sua azione e ogni suo pensiero sono rivolti a quell'incombente castello: la sua unica aspirazione è mettersi al servizio del Conte che vi dimora. Ma le difficoltà sono insormontabili. Quando tutti gli sforzi di K. si saranno rivelati vani, il caso gli offrirà l'occasione, tuttavia egli sarà troppo stanco per continuare la sua lotta. La solitudine, l'incapacità di trovare nella trama dei gesti quotidiani un senso plausibile, la consapevolezza che a dominare è una finalità insensata perché senza un fine: "Il castello" - uguale e contrario del "Processo" - denuda i punti cardine del pensiero di Kafka, incastonandoli in una tensione narrativa che ci costringe a riflettere sul senso del nostro esistere.
La metamorfosi
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 70
Nell'autunno del 1912, a Praga, tra 17 novembre e il 7 dicembre, Franz Kafka scrisse "La metamorfosi", l'incubo sotterraneo e letterale di Gregor Samsa, un commesso viaggiatore che si sveglia un mattino dopo sogni agitati e si ritrova mutato in un enorme insetto. La speranza di recuperare la condizione perduta, i tentativi di adattarsi al nuovo stato, i comportamenti familiari e sociali, l'oppressione della situazione, lo svanire del tempo sono gli ingredienti con i quali l'autore elabora la trama dell'uomo contemporaneo, un essere condannato al silenzio, alla solitudine e all'insignificanza.
Il processo
Franz Kafka
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 268
Josef K. condannato a morte per una colpa inesistente è vittima del suo tempo. Sostiene interrogatori, cerca avvocati e testimoni soltanto per riuscire a giustificare il suo delitto di "esistere". Ma come sempre avviene nella prosa di Kafka, la concretezza incisiva delle situazioni produce, su personaggi assolutamente astratti, il dispiegarsi di una tragedia di portata cosmica. E allora tribunale è il mondo stesso, tutto quello che esiste al di fuori di Josef K. è processo: non resta che attendere l'esecuzione di una condanna da altri pronunciata.
Lettere a Felice (1912-1917)
Franz Kafka
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1988
pagine: XXXIV-872
Il castello
Franz Kafka
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 368
In una gelida sera d'inverno l'agrimensore K. giunge in un villaggio dominato da una collina su cui sorge un immenso castello. È la dimora del misterioso Conte, governatore e despota di tutto il territorio. K. intende fare delle terre del Conte la sua casa ed esercitare qui la sua professione: un progetto semplice, ma realizzarlo si rivelerà più arduo di qualunque previsione. Pubblicato postumo e incompiuto nel 1926, "Il castello" è un'opera di infinita suggestione che offre una rappresentazione indimenticabile della condizione dell'uomo, schiacciato da un'autorità, divina o terrena, infinitamente più potente di lui e inevitabilmente destinato a non raggiungere mai la propria meta.

