Libri di Fulvio Delle Donne
La sfida dei re. 1283, Angiò contro Aragona
Fulvio Delle Donne
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2025
pagine: 144
1283: è da poco scoppiata la rivolta del Vespro siciliano che vede contrapposti il re Carlo d’Angiò e il re Pietro III d’Aragona. Quel conflitto politico-economico per il dominio di territori, rotte commerciali e mercati infiamma tutto il Mediterraneo. Si decide che sarà un duello tra i due sovrani a definirne gli esiti. Precisissimi trattati regolamentano nel dettaglio ogni cosa. Il suggestivo apparato scenografico, ispirato alle più nobili imprese cavalleresche dei romanzi, è costruito per colpire l’immaginazione del mondo intero. Oltre ai due re, partecipano indirettamente alcuni personaggi straordinari come il papa Martino IV, il re d’Inghilterra Edoardo I e Stefano di San Giorgio, abile diplomatico e anche temibile 007 ante litteram. A Bordeaux, luogo destinato a ospitare l’atteso e sbalorditivo duello, chi perderà andrà via lasciando sul campo dignità, onori e titoli, o almeno è quanto tutti credono. Ma davvero gli interessi delle nazioni si sottometteranno alle regole della cavalleria? O si tratta solo di una spettacolare messa in scena?
Alfonso il Magnanimo e l'invenzione dell'umanesimo monarchico. Ideologia e strategie di legittimazione alla corte aragonese di Napoli
Fulvio Delle Donne
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Storico per il Medioevo
anno edizione: 2015
Politica e letteratura nel Mezzogiorno medievale
Fulvio Delle Donne
Libro
editore: Carlone
anno edizione: 2001
pagine: 191
Il potere e la sua legittimazione. Letteratura encomiastica in onore di federico II di svevia
Fulvio Delle Donne
Libro: Copertina morbida
editore: Nuovi Segnali
anno edizione: 2005
pagine: 224
Ianua regni. Il ruolo di Arce e del Castello di Rocca d'Arce nella conquista di Enrico VI di Svevia
Fulvio Delle Donne, Carlo Ebanista, Donatello Ciao
Libro: Copertina morbida
editore: Nuovi Segnali
anno edizione: 2006
pagine: 127
Una silloge epistolare della seconda metà del XIII secolo. I «Dictamina» provenienti dall'Italia meridionale. Ediz. latina
Fulvio Delle Donne
Libro: Libro rilegato
editore: Sismel
anno edizione: 2007
pagine: CIII-321
Angioini, Svevi e Aragonesi in Sicilia e nel sud dell'Italia
Fulvio Delle Donne, Luigi Russo, Mirko Vagnoni
Libro
editore: Magnus
anno edizione: 2008
pagine: 300
Per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum. Storia dello studium di Napoli in era Sveva
Fulvio Delle Donne
Libro
editore: Adda
anno edizione: 2009
pagine: 170
L'eredità di Federico II. Dalla storia al mito, dalla Puglia al Tirolo. Ediz. italiana e tedesca
Fulvio Delle Donne
Libro
editore: Adda
anno edizione: 2010
pagine: 340
Federico II: la condanna della memoria. Metamorfosi di un mito
Fulvio Delle Donne
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2012
pagine: 206
Federico II di Svevia (1194-1250) è un personaggio dotato di un fascino imperituro, che lo ha portato a godere di una doppia vita: una nel mondo, contingente, l'altra nel mito, immortale. Essere ricordati è il desiderio di tutti i grandi, ma per Federico II - l'eccelso imperatore, l'unico degno di quel nome vissuto nel XIII secolo - è quasi una damnatio, una condanna, ancora maggiore dell'oblio, perché la sua esistenza reale ha finito con l'essere sepolta sotto le concrezioni della memoria trasfigurata. Nel libro si segue il percorso che ha portato Federico II dalla storia al mito, e che, viceversa, ha ricondotto nella storia il protagonista dell'anonimo Itinerarium, il poeta-imperatore capace di improvvisare i motti in versi che ancora oggi identificano molte città pugliesi. Se la figura storica è ricostruibile con l'attenta lettura delle fonti, accanto ad essa si è venuta costantemente a collocare quella mitizzata, che lo stesso Svevo ha ampiamente contribuito a creare, ma che l'ha spesso reso indistinguibile nei tratti autentici. Affrontare l'immagine di Federico II attraverso le attestazioni del suo mito serve a definirne i contorni, ma impone, al tempo stesso, un termine perentorio alle invenzioni fantastiche che l'hanno immersa in una strumentale dimensione atemporale, trasformando tutto ciò che le è correlato - e innanzitutto Castel del Monte - in oscuri e irrazionali simboli esoterici.
Sulle tracce della disfida. Guerre, trionfi, percorsi di memoria tra medioevo ed età moderna
Fulvio Delle Donne, Giulia Perrino, Victor Rivera Magos
Libro: Copertina morbida
editore: Cafagna
anno edizione: 2015
pagine: 148
La disfida di Barletta (13 febbraio 1503) è un inestimabile patrimonio della memoria collettiva, trasformata in mito nazionale dal romanzo di Massimo d'Azeglio, dal cinema e dagli eventi del Novecento. Perché non risulti appiattita sul piano dell'indistinta rievocazione celebrativa, occorre, però, distinguere tra vicenda documentata e sua mitizzazione funzionale. Partendo dal ruolo giocato a Barletta dai sovrani aragonesi del Quattrocento, il volume ricostruisce eventi e contesti: seguendo le tracce della disfida, ne delinea l'evoluzione delle rappresentazioni iconografiche e tratteggia i processi con cui la città ne costruisce e rielabora la memoria. I risultati ne permettono una piena assimilazione alla più generale storia dell'Italia meridionale dei secoli XV e XVI.