Libri di G. Bàrberi Squarotti
Non arrenderti alla luce
Vincenzo Loriga
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2016
pagine: 64
Dopo i sentieri in cui si sono intrecciate la poesia, i saggi e i racconti, con "Non arrenderti alla luce" Vincenzo Loriga percorre una strada in cui le suggestioni della parola si mostrano con sorvegliata precisione. Dice Giorgio Bàrberi Squarotti: "è come se quello che Loriga rappresenta fosse lezione e illuminazione d'assoluto; e tutto, soprattutto la morte, non fosse piú emozione e dolore, ma quieta e lucida verità".
Letteratura e industria. Atti del XV Congresso dell'Associazione internazionale per gli studi di lingua e letteratura italiana (Torino, 15-19 maggio 1994)
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Olschki
anno edizione: 1997
pagine: XVIII-1288
Falso plurale
Francesco Marani
Libro: Libro rilegato
editore: Book Editore
anno edizione: 2015
pagine: 128
"La poesia di Francesco Marani è un magnifico esempio della reinvenzione della lirica in veemente contraddizione con le attenzioni, oggi, per gli argomenti minimali, la conversazione, la comunicazione quotidiana. Marani indaga i suoi giorni, le sue scoperte e le sue visioni delle stagioni e delle montagne solitarie ed eccelse, fra emozione di grazia del cielo e consapevolezza della inadeguatezza a comprendere fino in fondo il significato dell'essere, materia e anima." (Giorgio Bàrberi Squarotti)
Verso la cuna del mondo
Guido Gozzano
Libro
editore: La Finestra Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 276
Il viaggio
Guido Zavanone
Libro: Copertina rigida
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2009
pagine: 32
Teoria e storia dei generi letterari. «E se permettete faremo qualche radioscopia»: letteratura e medicina
Libro: Libro rilegato
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 278
Da più di vent'anni, Giorgio Bárberi Squarotti, insieme con i suoi amici e allievi, è impegnato in un'indagine sulla teoria e la storia dei generi letterari, molto più numerosi e anche più vari rispetto alle classificazioni tradizionali. In questo nuovo volume collettivo, di carattere "trasversale", è indagato il rapporto tra l'invenzione letteraria e la medicina, dal medioevo ai giorni nostri, procedendo per sondaggi significativi e con metodologie differenti (dall'esegesi storica all'indagine psicanalitica, dall'esame dei topoi all'analisi retorica). Da tale prospettiva vengono passati in rassegna autori fondamentali del nostro canone, come Dante, Petrarca, Boccaccio, Poliziano, Alfieri, Pirandello. Ampio spazio è dedicato al nesso tra scienza medica e pratica letteraria nella cultura cinquecentesca, dai berneschi a Francesco Vettori, e in quella di fine Ottocento, da Carlo Dossi a Paolo Mantegazza a Carlo Collodi. Altro oggetto d'indagine è la scrittura come terapia (Nietzsche, Gadda, Breton, Bonaviri, Viviani, Risi), e non manca un originale percorso tra letteratura alta e popolare sul vino come rimedio per il corpo e lo spirito.
L'inesistenza
Francesco Marani
Libro: Libro rilegato
editore: Book Editore
anno edizione: 2010
pagine: 192
"La poesia di Francesco Marani è un magnifico esempio della reinvenzione della lirica in veemente contraddizione con le attenzioni, oggi, per gli argomenti minimali, la conversazione, la comunicazione quotidiana. Marani indaga i suoi giorni, le sue scoperte e le sue visioni delle stagioni e delle montagne solitarie ed eccelse, fra emozione di grazia del ciclo e consapevolezza della inadeguatezza a comprendere fino in fondo il significato dell'essere, materia e anima." (Giorgio Bàrberi Squarotti)
Giovan Battista Marino
Libro: Libro rilegato
editore: Unicopli
anno edizione: 2012
pagine: 231
Ultimo scrittore italiano all'avanguardia sullo scenario europeo, ed ultimo a potersi definire tanto ambizioso quanto ambito nelle principali istituzioni del continente, Marino è anche il primo ad essere entrato in esibita sintonia con i gusti del pubblico e del mercato, ad aver cioè bilanciato la propria vasta produzione tra il più ardito e scandaloso sperimentalismo e le esigenze di un sostentamento economico tanto più impegnativo quanto più illustri erano i committenti. Promovendo insistentemente la propria immagine e dettando i gusti delle corti ospitanti, Marino traccia una delle vicende poetiche più multiformi e anticonvenzionali della storia letteraria italiana, capovolgendo senza scrupoli lo statuto di alcuni generi - come la lirica sacra ed encomiastica, ma anche il poema - e inventandone di nuovi, come l'idillio e il 'dipinto in versi'. Una sorprendente parabola letteraria, insomma, che anche nelle sue pieghe 'minori' conferisce a Marino una posizione storica e una spregiudicatezza etica ed estetica talora guardate con diffidenza dalla critica e sostanzialmente oscure al pubblico più ampio.
Terza declinazione. Poesie, 2010-2013
Francesco Marani
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2013
pagine: 123
"Francesco Marani ha scritto sapienti e luminose poesie che parlano delle Alpi, delle Dolomiti, come immagini ed emblemi dell'ascesa al cielo, al divino; e in questa nuova raccolta l'eco ancora risuona, intensa e vera. Ma lo spazio si è allargato, e si sono moltiplicate le occasioni delle contemplazioni e delle visioni (...) Tutto il discorso poetico di Marani è attraversato dall'eco del sacro, che rivela il senso del mondo, nelle infinite varietà e nelle alternanze fra dolore e serenità, meraviglia e inquietudine." (Dalla nota di Giorgio Bàrberi Squarotti)