Libri di G. Bongiovanni
La filosofia del diritto costituzionale e i problemi del liberalismo contemporaneo
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2022
pagine: 152
Oltre il muro dell'omertà. Scritti su verità, giustizia e impegno civile
Paolo Borsellino
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 242
Paolo Borsellino è uno dei simboli della lotta alla mafia e dell'impegno civile, un esempio di vita che cancella le forme d'indifferenza e di prevaricazione ancora oggi imperanti. Eppure, per la sua dedizione assoluta al lavoro, e per il suo carattere schivo, furono rarissimi i suoi interventi scritti, nonostante l'intensa attività oratoria, e la personalità complessa e umanissima. In questo volume sono presentati gli scritti privati e gli appunti di Borsellino, dimenticati per troppo tempo e invece fondamentali per comprenderne il pensiero. Una raccolta di riflessioni originali, redatte con energia e fiducia, sulle problematiche civili affrontate da Borsellino durante la carriera, contesti ancora oggi di urgente attualità: la sicurezza personale dei cittadini, la rete del traffico di droghe, le implicazioni tra mafia e lavoro, e tra mafia e cultura popolare. Ma anche scritti più personali - come la durissima commemorazione dell'amico Giovanni Falcone - che ci restituiscono finalmente tutta la forza, la sensibilità e il coraggio di un grande magistrato.
Scritti di storia dell'arte in onore di Teresa Pugliatti
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2007
pagine: 218
La docente Teresa Pugliatti riceve in quest'occasione l'onore più gradito ad uno studioso, ovvero la realizzazione di volume di contributi redatti dai suoi allievi, giovani e meno giovani. Saggi che spaziano, riflettendo l'attività della stessa Pugliatti, in un arco cronologico e territoriale vasti e articolati. Dall'arte moderna, di cui la studiosa è stata titolare di Cattedra prima a Messina e poi a Palermo, all'arte contemporanea. Come nella tradizione di Commentari, rivista diretta da Alessandro Marabottini, questo volume offre innumerevoli spunti d'approfondimento scientifico per addetti ai lavori o lettori colti.
Popoli e civiltà. Per una storia e filosofia del diritto internazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2006
pagine: 294
Due sono i temi al centro di questo volume: la ricerca sulle radici dello "scontro di civiltà" e l'analisi delle odierne trasformazioni del diritto internazionale. Rispetto al primo punto, il volume intende sollecitare e promuovere l'avvio di studi e ricerche sulla storia del diritto internazionale, per comprendere come lo scontro tra le civiltà abbia in realtà radici profonde, risalenti almeno all'età del colonialismo del secolo XIX. La fine del sistema coloniale dopo la Seconda guerra mondiale ha creato le condizioni che hanno determinato il tramonto della posizione "eurocentrica" del diritto internazionale e ha permesso l'avvio di una riflessione sui principi del diritto internazionale aperta ai contributi di altre civiltà, in particolare di quella islamica. La seconda parte del volume affronta invece le prospettive che si aprono ad un nuovo ordine mondiale e alla sua possibile forma istituzionale, discutendo alcuni temi fondamentali: dall'ipotesi della dissoluzione delle Nazioni Unite in una pluralità di sistemi regionali, alla prospettiva della creazione di una nuova comunità internazionale, al progetto kantiano di una giuridificazione delle relazioni fra gli Stati. Il volume analizza la pluralità delle opzioni che si presentano alla definizione del futuro assetto mondiale.
Problemi della produzione e dell'attuazione normativa
Libro
editore: Gedit
anno edizione: 2001
pagine: 2016
Oltre il muro dell'omertà. Scritti su verità, giustizia e impegno civile
Paolo Borsellino
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 238
Paolo Borsellino è uno dei simboli della lotta alla mafia e dell'impegno civile. Eppure, per la sua dedizione assoluta al lavoro, e per il suo carattere schivo, furono rarissimi i suoi interventi scritti, nonostante l'intensa attività oratoria, e la personalità complessa e umanissima. Per la prima volta sono presentati in volume gli scritti privati e gli appunti di Borsellino, dimenticati per troppo tempo e invece fondamentali per comprenderne il pensiero. Una raccolta di riflessioni che toccano argomenti ancora attuali: carcere duro, riforma della giustizia, divisione delle carriere, lotta alla droga, intercettazioni e pentiti e, soprattutto, la pericolosa convergenza di interessi fra le mafie e alcuni settori dello Stato. Ma anche scritti più personali - come la durissima commemorazione dell'amico Giovanni Falcone - che ci restituiscono tutta la forza, la sensibilità e il coraggio di un grande magistrato. Presentazione di Manfredi Borsellino. Prefazione di Antonio Ingroia.
Oggettività e morale. La riflessione etica del Novecento
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
Il problema dell'oggettività della morale è al centro della riflessione etica e metaetica del Novecento. Il testo prende in esame le risposte che la filosofia di indirizzo analitico ha fornito a tale questione. Attraverso l'analisi degli autori che rappresentano punti di snodo fondamentali del pensiero morale contemporaneo, da George E. Moore agli sviluppi più recenti (per esempio, Jürgen Habermas, John Rawls, Simon Blackburn, Alan Gibbard, David O. Brink, John McDowell), i diversi contributi offrono una ricostruzione articolata del dibattito sull'oggettività della morale, fornendone un quadro introduttivo e critico. Il volume è una risorsa fondamentale per le discipline (filosofia del diritto, della politica, bioetica) che devono necessariamente confrontarsi con le questioni morali.
La democrazia e il potere giudiziario. Il dilemma costituzionale e il giudice Brennan
Frank I. Michelman
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2004
pagine: 225
A partire dalla figura di William J. Brennan Jr. (giudice della Corte suprema USA dal 1956 al 1990), il testo delinea e analizza alcuni tra i problemi principali delle democrazie costituzionali contemporanee. Esso evidenzia quello che l'autore chiama "paradosso della democrazia costituzionale", cioè la compresenza di limiti al potere politico con l'ideale democratico dell'autogoverno e si interroga sul ruolo delle Corti costituzionali e supreme e sul possibile governo dei giudici. Costruito con riferimento alla realtà giuridica e politica americana, questo testo rappresenta un contributo importante anche al dibattito europeo sul significato e le implicazioni della democrazia costituzionale.