Libri di Gabriele Patrizio
Il silenzio di Ares. Le grandi potenze all'ombra della lunga pace
Gabriele Patrizio
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2014
pagine: VI-128
Sono davvero finite le grandi guerre? Può durare la lunga pace tra le potenze? Sarebbe possibile un altro 1914? Sono domande che l'era seguita alla caduta del Muro di Berlino sembra aver messo in sordina. Le parole d'ordine del mondo nuovo sono: internet, globalizzazione, terrorismo, grandi migrazioni dal sud del pianeta, crisi ecologiche. Tutto un po' troppo visto. Questo libro tiene a mente i molti dati storici e statistici sulle guerre, non distoglie lo sguardo dal mondo di ieri, ma lo ha ben aperto sugli anni del nuovo secolo. Presenta alcune riflessioni non scontate sui conflitti fra gli stati e cerca di offrire una prospettiva non convenzionale sul mondo odierno, disseminato di crisi e turbolenze, e su alcuni rischi reali che si annidano nella vita internazionale della nostra epoca.
Tempo e diplomazia. Un'analisi cronopolitica delle crisi internazionali
Gabriele Patrizio
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1991
pagine: 208
Tempo di guerra tempo di pace. Stabilità e durata nel mondo globale
Gabriele Patrizio
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2009
pagine: 1874
La guerra del passato ha avuto sempre un legame molto stretto con il tempo, la sua concezione, il suo uso. Attraversando la modernità, poi, è diventata tendenzialmente più veloce e le sue cadenze più accelerate, fino ad una quasi sincronia di azioni e reazioni che l'hanno praticamente messa fuori dalla durata storica. Qui però sta il paradosso. La guerra tra le potenze, raggiunto lo stadio della vettorialità avanzata (sistemi missilistici, spaziali, offensivi e difensivi) ha visto comprimersi a tal punto i suoi tempi di svolgimento da divenire altamente improbabile. Tuttavia la guerra è stata anche l'agente primo del mutamento nella storia dei rapporti fra gli attori principali e ha dato origine alla durata, o alla lunga durata, delle forme di ordine internazionale succedutesi nei millenni delle civiltà. Il suo rarefarsi, di conseguenza, ha messo in crisi il parametro della stabilità nel sistema internazionale. Forse un ciclo delle guerre è finito o sta esaurendosi, ma questo non significa che la guerra tra le potenze non possa riaffiorare, rinunciando a generare storicità - la storia della distanza tra vincitori e vinti - ed uscendo dall'orizzonte stesso della vittoria.

