Libri di George Jackson
Col sangue agli occhi. Il fascismo americano e altri scritti
George Jackson
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 193
Questo libro è un'arma, con completa intenzione e volontà di esserlo. Completato all'incirca una settimana prima dell'assassinio di George Jackson, avvenuto il 21 agosto 1971 a San Quentin, il libro è stato fatto uscire dall'istituto penale con precise istruzioni su come pubblicarlo, quasi che l'autore sapesse di non poter vivere tanto da vederlo uscire a stampa. Ma sarebbe un errore considerarlo semplicemente l'opera di un individuo: migliaia di senza nome, dentro e fuori le prigioni, si uniscono in questa dichiarazione di guerra rivoluzionaria totale. Scritto da chi era rinchiuso in una cella di isolamento per almeno ventitré ore e mezzo al giorno, circondato da urla rauche che non smettevano mai – un vero e proprio manicomio –, "Con gli occhi al sangue" vuol far uscire dal carcere, in tutta la società, quella rivoluzione per cui, dentro al carcere, George ha lavorato ed è morto.
I fratelli di Soledad. Lettere dal carcere
George Jackson
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 284
“Quando mi ribello, lo schiavismo muore con me. Mi rifiuto di tramandarlo. I termini della mia esistenza sono basati su questo... Amore perfetto, odio perfetto, ecco quel che ho dentro.” George Jackson, autore di queste lettere, nacque e crebbe nei ghetti neri di Chicago e Los Angeles. Una vita segnata fin dall’infanzia che lo condusse nel 1960, all’età di diciotto anni, nelle prigioni statali con la condanna “da un anno al carcere a vita”, per aver guidato l’auto mentre il suo amico rubava 70 dollari in un distributore di benzina. Nella prigione di Soledad, dove fu rinchiuso, venne poi incolpato, senza alcuna prova, dell’assassinio di una guardia, insieme ai “fratelli di Soledad”. Come Eldridge Cleaver e Malcolm X, George Jackson fu politicizzato dalla propria esperienza in carcere e, grazie alla ribellione e altre forme di protesta, riuscì a richiamare l’attenzione del pubblico sulle condizioni spaventose nelle prigioni degli Stati Uniti. Nel 1970, con la pubblicazione di queste sue lettere, testimonianza della sua presa di coscienza politica e rivoluzionaria, George Jackson divenne un’icona mondiale della rivolta contro la discriminazione razziale e simbolo dell’emancipazione degli afroamericani.
Con il sangue agli occhi. Lettere e scritti dal carcere
George Jackson
Libro: Libro in brossura
editore: Agenzia X
anno edizione: 2007
pagine: 190
Il volume raccoglie le lettere e i saggi di teoria politica che l'autore scrisse dopo la morte del giovanissimo fratello Jonathan, ucciso mentre tentava di liberare tre detenuti neri. George L. Jackson fece uscire clandestinamente dal penitenziario di San Quentin questo manoscritto pochi giorni prima di essere assassinato dai secondini, il 21 agosto 1971. Sepolto vivo nell'isolamento del carcere, Jackson compose un testo audace, disperato, espressione di gelido e sprezzante odio contro l'impero statunitense, un fondamentale contributo alla lotta di liberazione della "Colonia nera" che in quegli anni infuriava dentro e fuori le prigioni. Una colonia "interna" costretta in condizioni di ordinaria schiavitù, simili a quelle che molti migranti vìvono oggi nelle metropoli del capitalismo globalizzato. "Con il sangue agli occhi" offre anche spunti per decifrare la complessa grammatica del conflitto contemporaneo.