Libri di George Johnson
Biology
Peter H. Raven, George Johnson, Kenneth A. Mason, Jonathan B. Losos, Tod Duncan
Libro: Copertina morbida
editore: McGraw-Hill Education
anno edizione: 2019
pagine: 1344
I dieci esperimenti più belli. Da Galileo a Millikan
George Johnson
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2019
pagine: 172
Con l'attenzione per i dettagli di uno storico e la capacità narrativa di uno scrittore, George Johnson celebra dieci tra gli esperimenti più belli che hanno rivoluzionato la concezione dell'uomo e dell'universo, e ci fa rivivere il tempo in cui il mondo sembrava pieno di forze misteriose e gli scienziati erano attratti irresistibilmente dalla luce, dall'elettricità e dal corpo umano. Vediamo Galileo addomesticare il moto degli oggetti, Newton comprendere gli enigmi del colore e Pavlov alle prese con i suoi ormai famosi cani. I dieci esperimenti più belli dispiega la scienza nella sua forma più creativa e pratica, quando l'ingegno della mente è lo strumento esemplare ed elegante per comprendere a fondo lo spettacolo del mondo.
I dieci esperimenti più belli. Da Galileo a Millikan
George Johnson
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2009
pagine: 172
Gli esperimenti scientifici che oggi si guadagnano le prime pagine dei giornali sono frutto del lavoro di folte équipe e richiedono ingenti risorse tecnologiche e finanziarie. Ma c'è stato un tempo, non troppo lontano, in cui le scoperte rivoluzionarie erano frutto della curiosità, dell'intuizione e dei calcoli di un singolo. I dieci esperimenti raccontati in questo libro non hanno in comune uno specifico ambito di ricerca, né la posizione al vertice di una ideale - e impossibile - gerarchia stilata in base all'importanza: sono, a giudizio di George Johnson, noto divulgatore scientifico, i più belli. Includono il motivetto cantato da Galileo per scandire il tempo mentre la palla rotola sul piano inclinato, il braccio di Harvey stretto nel laccio emostatico per provare che il sangue circola, il bastoncino con cui Newton fruga dentro la propria cavità oculare per capire come avviene la percezione dei colori, per arrivare all'apparato da tavolo messo a punto da Millikan per osservare gli elettroni e misurarne la carica. Sono storie in cui lo sperimentatore, dopo essersi posto una domanda precisa, ha sondato la realtà tramite un procedimento lineare ed elegante e ne ha ottenuto una risposta altrettanto chiara, riuscendo nell'intento, per citare lord Kelvin, di scrutare più da vicino i segreti della natura.
Le stelle di Miss Leavitt. La storia mai raccontata della donna che scoprì come misurare l'universo
George Johnson
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2006
pagine: 156
Nel primo Novecento i "computer" dell'Università di Harvard erano donne pagate 25 cents l'ora per catalogare i cambiamenti delle posizioni delle stelle fotografate dai telescopi. In un periodo storico in cui la carriera scientifica era di fatto preclusa al genere femminile, un'astronoma quasi dimenticata dalla storia, Henrietta Swan Leavitt, in lotta per tutta la vita contro una salute precaria, definì una nuova legge fisica che avrebbe cambiato il campo della cosmologia: la relazione riscontrata tra le dimensioni e la luminosità delle stelle variabili giganti permise di stabilire un metodo utilizzato ancora oggi - per misurare le distanze tra le galassie. Il libro è la storia commovente di questo genio dimenticato.