Libri di Gianni De Santis
Corri ch'è notte!
Gianni De Santis
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2016
pagine: 176
Il racconto narra le traversie di due famiglie patriarcali di un sud volontariamente mai geograficamente definito, ma facilmente identificabile nella terra di Puglia; anche se i nomi dei paesi e delle località usati sono di pura fantasia. La vicenda ha origine sin dai primissimi anni dell’unità d’Italia, all’interno di due storiche famiglie di potatori: quella dei “settemani” e quella dei “cipollacci”; quando i due baldi giovani amici che le rappresentano, rispettivamente: Zaccaria e Nazareno, si uniscono al comando di una squadra di sessanta mondatori che si dedicano alla potatura degli uliveti di tutta la regione, e oltre. La sacra amicizia fra le due famiglie viene infranta dai primogeniti dei due patriarchi: Basilio e Filomeno.
Maravà. Piedi di gomma
Gianni De Santis
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lupo
anno edizione: 2009
pagine: 158
Una sequenza di lettere ad un amico permette ad un giovane uomo, condannato all'immobilità su una sedia a rotelle, di ricostruire la sua vita. Accanto alle memorie familiari e alla narrazione di esperienze personali, spiccano i ricordi condivisi, andando a ripercorrere una intensa, fraterna storia di amicizia. Antonio (l'Io narrante) e Raffaele fin da bambini hanno spartito tutto, dai giochi agli affetti, dalle delusioni ai progetti, simboleggiati nel sogno di avere i "piedi di gomma" come i primi astronauti sbarcati sulla Luna, per "volare" verso la vita. Ma il "volo" tradisce prima Raffaele, che perde l'uso delle gambe dopo un tuffo rischioso, e più tardi lo stesso Antonio, che a causa di un incidente finisce a trent'anni col condividere la sorte dell'amico, al quale decide appunto di scrivere da una clinica dove il fallimento di un'operazione chirurgica gli ha rivelato l'irreversibilità della sua condizione. Ecco allora che la storia dei due amici porge l'esempio di come sia possibile "librarsi" anche nella sofferenza e dalla prigionia del corpo: nel ricordo, nell'amore indissolubile che li lega fin dall'infanzia.
Il simbolismo dell'olio nei sacramenti dell'iniziazione cristiana
Gianni De Santis
Libro
editore: VivereIn
anno edizione: 2008
pagine: 140
Il testo, facendo riferimento alle fonti della scienza teologica, si presenta come un contributo nuovo circa la considerazione del valore del simbolo, distinguendolo in modo chiaro e motivato da altre immagini con le quali ancora oggi esso viene spesso confuso. Inoltre, mediante un attento esame dei testi biblici, patristici e liturgici, che riguardano più specificatamente l'uso dell'olio nella celebrazione dei Sacramenti dell'Iniziazione Cristiana, evidenzia come l'unguento ottenuto dalla spremitura delle olive sia da annoverare tra quei simboli liturgici che durante l'azione sacramentale ci permettono di cogliere e sperimentare l'indissolubile e reale legame che sussiste tra l'opera salvifica e la sia visibilizzazione nell'oggi della storia.