VivereIn
Speranza. Amore affamato
Gregorio Di Lauro
Libro: Libro in brossura
editore: VivereIn
anno edizione: 2025
pagine: 432
In un mondo dove si rileva desiderio di valori, approfondimento di assoluto, e ricerca di Dio, la speranza è da riscoprire e vivere come “amore affamato” fino alla conquista, raggiungimento dell’Amore pieno. Solo in Cristo, nostra speranza, la vita e la morte, enigma continuo dell’uomo, trovano luce e futuro. Viviamo con gioia la nostra vita, affinché, noi abitatori della Città di Dio, diveniamo germoglio di autentica felicità.
Comunicare (per) la comunità
Chiara Maggiore
Libro
editore: VivereIn
anno edizione: 2025
pagine: 100
Lame d'argilla
Marilena Aprile Ximenes, Michele Di Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: VivereIn
anno edizione: 2025
pagine: 156
L’incedere del tempo inesorabile imperversa e nulla siamo e nulla possiamo per arrestare o mutare il corso di esso. “Lame d’argilla” interpreta in chiave metafisica il mistero della condizione terrena, tanto perigliosa quanto disarmata, appartenente ad ogni elemento della natura, attraverso un cammino fotografico compiuto tra le aspre e fragili sculture argillose dei Calanchi in diverse aree geografiche d’Italia. Avventurandosi nell’esplorazione di territori solitari e un po’ deserti della Basilicata, dell’Abruzzo e dell’Emilia Romagna, lo sguardo curioso e sensibile del fotografo Michele Di Mauro si è posato sulle rughe della terra, talvolta dall’aspetto ruvido, talvolta affilate come lame, solcate da rivoli profondi, talvolta affondando lo scarpone in suoli fragili, franosi e persino segnati da crepe che ne disegnano zolle dall’aspetto che richiama i movimenti a placche della grande Terra. Nell’intimo rapporto fotografico intessuto con i “deserti” dei Calanchi si è palesata al fotografo la riflessione sull’incidenza del tempo nelle vite e nei territori e una domanda tanto intima quanto priva di risposta: lì dove i frammenti d’argilla rotolano, scricchiolano, scivolano e si spostano, il territorio ha supinamente assecondato il tempo o si è armoniosamente adattato, in una sorta di tacita comprensione tra elementi naturali che contrastano e al contempo si compenetrano? Il percorso fotografico, mediante la metafora tangibile di territori evocativi come quelli lunari dei Calanchi, pone in risalto elementi peculiari e antitetici: il ritrovamento di preistorici fossili di conchiglie sulle alture montuose dei calanchi lucani e le distese di delicati e profumati fiori di ginestra alle pendici dei gruppi di lame argillose sono solo alcuni degli stimoli da cui muove la riflessione sulla potenza plasmante del tempo. Dov’erano acqua, mare e vita ora v’è aridità, rilievi montuosi e apparente infertilità. Dove paiono aver inizio solitudine, silenzio e deserto, lì spuntano discreti, silenti, odorosi e mai soli i fiori simbolo di una resilienza che è il più potente motore di un pianeta che vive, invecchia e si rigenera, resistendo vittorioso agli stravolgimenti del tempo.
Maria, madre dell'Altissimo nella storia della salvezza. Meditazioni mariane sulla Sacra Pagina
Mauro Carlino
Libro: Libro in brossura
editore: VivereIn
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il libro si prefigge lo scopo di rileggere la Sacra Pagina in chiave mariana, evidenziando gli innumerevoli passi scritturistici che presentano dei riferimenti alla Madre di Dio. In questo, l’autore cita volentieri i Padri della Chiesa e gli Scrittori ecclesiastici, i quali, avvalendosi della lettura spirituale della Parola di Dio, erano soliti evidenziare i diversi collegamenti tra l’Antico e il Nuovo Testamento, visto che il vero autore che ispira tutta la Scrittura e la rende una armoniosa unità è lo Spirito Santo. In questo modo, il libro costituisce una prolungata meditazione della Parola di Dio e, oltre a fornire una vera biografia della Madre di Dio, riesce a cogliere quei caratteri mariani nascosti nei diversi versetti della Scrittura, che trovano pieno senso e autentico compimento in Colei che ha dato al mondo il Salvatore.
Concepirai nel grembo (Lc 1,31). Ricerca di un ingegnere
Nicola Lenoci
Libro: Libro in brossura
editore: VivereIn
anno edizione: 2025
pagine: 440
Il testo in esame, parte da una citazione biblica, appartenente all’evangelista san Luca “Concepirai nel grembo” (Lc 1,31). La Parola di Dio ispirata pur essendo stata scritta da uomini, porta in sé la vitalità di Dio, le sue tracce. Essa dovrebbe poter essere sempre il punto di partenza in ogni ricerca e in ogni aspetto della nostra vita. Emerge come l’autore continuamente fa riferimento alla Scrittura usata non solo come prova di alcune riflessioni, ma come fonte dalla quale poter attingere sempre l’acqua fresca della vita di Dio che da questa Parola fluisce continuamente. Sappiamo quanto la Chiesa anche nella sua spiritualità attinga costantemente al contributo dei padri. Il testo in causa è un ricco agglomerato di citazioni patristiche. Essi avendo avuto la primissima eredità di fede ricevuta dai discepoli degli stessi apostoli hanno in maniera tutta particolare penetrato il mistero di Cristo e della sua identità, calandolo nella vita delle prime comunità cristiane. Inoltre guardando alle stesse eresie alle quali hanno dovuto rispondere in maniera ortodossa, dobbiamo affermare quanto anch’esse siano state importanti in quanto hanno dato la possibilità di far scaturire una riflessione secondo verità. Altro tassello importante nella panoramica del testo di Lenoci è il riferimento ai grandi sistemi teologici dal medioevo in poi. La varietà di prospettive ci ricorda come ogni realtà e anche la Verità di Dio non è un monolite ma ci si approccia e avvicina ad essa in punta di piedi e da esperienze e vissuti differenti. Questo è un ulteriore prova del, fatto che Cristo si incarna in una umanità dalle differenti visioni! Infine anche il confronto con alcuni autori spirituali del nostro tempo e alcune figure di uomini e donne di fede, attingendo ai loro scritti e anche alle loro esperienze di spiritualità dicono come veramente la Parola di Dio, la Tradizione, la fede, le verità in cui crediamo sono un fiume in piena che raggiunge ogni tempo e ogni luogo che si lascia toccare dalla sfida dell’entrare nelle cose divine. In definitiva è bello pensare che l’incarnazione di Cristo di cui Maria è canale privilegiato, oggi continua nella nostra vita, con le nostre scelte, con il nostro credere e operare, con il nostro ricercare e approfondire il mistero infinito di Dio che in Gesù Cristo si dà a conoscere a noi, perché possiamo nella intimità con Lui diventare come Lui stesso.
Giubilei per l'ecumene
Pier Giorgio Taneburgo
Libro: Libro in brossura
editore: VivereIn
anno edizione: 2025
pagine: 256
In un tempo di gravi incertezze e destabilizzazione nelle forme di governo che sembravano le più forti, sicure e democratiche, è necessario che le chiese prendano coraggio, facendo sentire alta la loro voce. Uniti si cammina più spediti e leggeri, si superano le difficoltà, la meta si focalizza meglio. È auspicabile mettere insieme le capacità e i carismi, anche in occasione di eventi come il giubileo che stiamo vivendo nella chiesa cattolica. Se tutte le chiese cristiane sorelle prenderanno spunto dal pellegrinaggio di fede e speranza, continuando ad impegnarsi sui temi di giustizia, pace, verità, salvaguardia del creato ed ogni altra sfida per il bene comune, le attese fioriranno e i tentativi porteranno frutto. In questo saggio sono state esaminate le bolle di indizione degli ultimi anni santi, in funzione dell’attenzione all’ecumenismo e al dialogo interreligioso, delle parole e dei gesti di alcuni profeti costruttori di utopie: «Io credo che si possano evitare le guerre se tutti gli uomini fossero capaci di fare un grande pellegrinaggio…» (mons. Tonino Bello, 30 dicembre 1992). Pur fra comprensibili ostacoli e battute d’arresto, la strada sembra aperta e percorribile in modo congiunto, sinodalmente da chiese, governi e società civili.
La preghiera: il canto del cuore
Nicola Giordano
Libro: Libro in brossura
editore: VivereIn
anno edizione: 2024
pagine: 96
Ai lettori si apre un itinerario spirituale che avrà come sbocco una trasformazione del cuore, che finalmente potrà battere all’unisono con il Cuore di Dio. È questo infatti il frutto della preghiera cristiana. Alla luce della testimonianza di don Nicola, raccolta nel volume che ci viene offerto, si può approdare così ad una sorta di definizione della preghiera, sulla scia di una lunga tradizione spirituale: si entra nel mistero di Dio per respirarne la presenza e impregnarsi della sua luce, irradiando i benefici effetti di questo incontro nelle scelte quotidiane, da compiere come risposta al progetto di Dio. E così la preghiera non è mai avulsa dalla vita, anzi diventa strumento per donarle pienezza di senso.
Marianna Farnararo contessa De Fusco. Una storia per immagini. Da Monopoli a Pompei... passando per Napoli
Libro: Opuscolo
editore: VivereIn
anno edizione: 2024
pagine: 48
Dedico questo lavoro alla città di Monopoli, alla città di Pompei ed ai giovani perché conoscano Marianna Farnararo contessa De Fusco in Longo, cofondatrice del Santuario della Madonna del Rosario di Pompei, delle opere di beneficenza e della nascita della “Nuova Pompei”. Con questa brochure e con la mostra fotografica documentaria itinerante, vorrei mostrare la vita e le opere di una Donna che con il suo esempio ci ha indicato la strada che porta alla fratellanza, alla speranza e alla carità.
Francesco e la buona novella della croce. Nell'ottavo centenario delle stimmate
Gregorio Di Lauro
Libro: Libro in brossura
editore: VivereIn
anno edizione: 2024
pagine: 320
Le stimmate sono il compimento del percorso vocazionale di Francesco che sempre ha desiderato di conformarsi a Cristo crocifisso. L’incendio di amore vissuto sul monte della Verna aiuta Francesco a disappropriarsi definitivamente fino ad amare e perdonare perdutamente i fratelli con un cuore fortemente libero e rinnovato. Francesco vive attraverso le stimmate una compenetrazione cristologica che lo conduce ad avere compassione di tutte le ferite dell’umanità e del creato. Con le stimmate Francesco invita i frati a offrire i propri corpi al Signore per essere dei “piccoli Cristi crocifissi”, dei “piccoli Gesù viventi”. Solo la Croce di Cristo dà il potere di diventare autentici discepoli-missionari. Dopo 800 anni le stimmate di Francesco ci ricordano ancora che l’annuncio evangelico per essere vero e vivente deve passare per la via della Croce e che l’amore misericordioso di Dio deve segnare profondamente anche il nostro fisico.
La parrocchia cuore pulsante della Chiesa. Tra sinodo e giubileo: quale volto di parrocchia per il prossimo futuro?
Onofrio Antonio Farinola
Libro: Libro in brossura
editore: VivereIn
anno edizione: 2024
pagine: 88
Senza nessuna pretesa di esaustività teologica e pastorale e in modo agevole, il testo si sofferma sulla parrocchia perché, nonostante la sua perenne crisi, è indiscutibilmente il principio sgorgante della Chiesa. Non c’è Chiesa senza parrocchia [...] Una parrocchia, anche e ancora oggi cellula vitale della Chiesa, deve percepirsi in modo missionario, aperto, profetico, esodale, sinodale e globale.
Il cuore parla al cuore
Libro: Libro in brossura
editore: VivereIn
anno edizione: 2024
pagine: 108
Il culto del Sacro Cuore di Gesù nell’insegnamento di Paolo VI offre una vera e propria scuola di spiritualità, il punto focale per chi vuole capire il cristianesimo, per farne la luce della propria vita spirituale.
Sine cura. Trasformare il rischio in opportunità
Gianluca Giagni
Libro: Libro in brossura
editore: VivereIn
anno edizione: 2024
pagine: 340
La sicurezza è un concetto che va oltre leggi e tecniche. È un valore sottile, un'ombra silenziosa che ci avvolge, presente in ogni angolo della nostra vita quotidiana: dalla casa al lavoro, dalla scuola ai momenti di svago. Ma cosa significa veramente sentirsi al sicuro nel nostro mondo sempre più complesso e imprevedibile? Quasi nove anni fa, ho intrapreso un viaggio audace con il mio primo libro, un’iniziativa pensata per svelare un territorio enigmatico in cui le percezioni del rischio e le esperienze umane si intrecciano in modi del tutto inaspettati. In un contesto in cui ogni scelta può avere conseguenze inaspettate, quali meccanismi psicologici ci spingono a sottovalutare il pericolo? Nonostante gli sforzi volti a rendere le normative più rigorose, gli incidenti sul lavoro continuano a narrare una storia inquietante. Perché, nonostante le leggi siano cambiate, sembriamo ancora danzare sul filo del rischio? Quali segreti si celano dietro questa apparente stabilità che ci lascia perplessi e inquieti? E se la vera risposta fosse nascosta non nelle norme, ma nelle nostre abitudini quotidiane e nei nostri comportamenti? Il mio obiettivo è trasformare la sicurezza in un’opportunità di crescita e consapevolezza, piuttosto che in un mero obbligo da rispettare. Insieme, esploreremo i lati più affascinanti di questo tema, dalla percezione del rischio alle reazioni umane in situazioni di crisi, fino a un confronto sorprendente: quello che emerge dagli occhi curiosi dei bambini. Ma come possiamo educarli a capire il pericolo senza soffocare la loro curiosità naturale?

