Libri di Giorgio Fabretti
La selezione artificiale. Verso la domesticazione dei sapiens. Intervista di Andrea Camprincoli
Giorgio Fabretti
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 374
Perché Darwin è passato alla storia come “evoluzionista” quando aveva teorizzato solo “variazioni per Selezione Naturale o Artificiale”, rifiutando l’apologetica “Evoluzione”? Perché Etienne Gilson, che aveva denunciato l’inganno nel definire Darwin “evoluzionista”, non ha capito il finalismo preciso, genetico, che Darwin teorizzò con la “Selezione Artificiale”? Perché la Biologia non ha studiato le cause per cui tutte le specie, Sapiens compreso, si estinguono involvendosi, come ogni forma termodissipativa, ma anche inorganica, nell’universoentropico? A queste domande risponde Giorgio Fabretti, antropologo erede del fondatore dell’Arcadia (1674), intervistato dalla giornalista Andrea Camprincoli.
Santità della scienza. Verso il Concilio Vaticano terzo
Giorgio Fabretti
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2021
pagine: 256
Giorgio Fabretti ha studiato le principali religioni, filosofie e ideologie con metodo immersivo fin dal 1970, in oltre 170 nazioni, spesso in zone di guerra, con la chiave teorica dell’antropologia storica e nell’ambito della sua specializzazione in “Conflict Resolution”, conseguita negli Usa nel 1973-4. In questo saggio, ha messo a fuoco il problema della “santità della scienza” come fattore di aggiornamento della Chiesa Cattolica - in cui l’autore è stato allevato - ma anche di pace planetaria, nell’attuale “guerra mondiale a pezzi”, come l’ha definita papa Francesco. La scienza, infatti, è presente in tutte le religioni, filosofie, ideologie, nelle forme corrispondenti alle varie culture e tecnologie storiche. “Per fare il Bene, bisogna farlo bene” scrive l’autore, deducendo che fede e scienza debbano oggi unirsi in un “fare etico” per affrontare pacificamente le tecnologie avanzate, che stanno dividendo il Sapiens dalle Intelligenze Artificiali “diversamente umane”.
Antropologia e storia cognitiva. Con il caso della Viterbo città papale tra il 1251 e il 1282
Giorgio Fabretti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 352
Un antropologo cognitivo cerca alcune radici del pensiero occidentale. Le trova nella Biblioteca Vaticana, dove scopre un antico codice manoscritto con la prima versione in latino delle opere di Archimede, tradotte nel 1269 a Viterbo per San Tommaso e per il pontefice Giovanni XXI, protagonisti, insieme a tanti altri intellettuali coevi, di uno straordinario quanto poco conosciuto 'ateneo' medievale, nella Viterbo sede papale tra il 1257 e il 1282. È una testimonianza del ritorno nella cultura occidentale di complessi teoremi geometrici dimenticati per secoli, e finiti nelle grandi biblioteche islamiche dell'alto medioevo.
Rumori di fondo
Giorgio Fabretti, Vittorio Pavoncello
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 168
Che ne è dell'Homo così pressato da cambiamenti climatici che ne compromettono l'esistenza e dalla tecnologia, che attraverso robot computerizzati, minaccia la completa sostituzione del lavoro e di ogni altra attività del quotidiano? Saremo ancora capaci di riprodurci? Ogni argomento, frase, parola, presenti nel volume sono già inseriti in un nuovo mondo nel quale si è trasportati e nel quale si chiede al lettore di iniziare a vivere. Perché c'è un determinismo anche nella logica, la quale si muove nel tempo. E non capire i cambiamenti, non contrastarli o non evolversi con questi, vuol dire rimanere schiacciati. È un guardarsi in uno specchio che non riflette il proprio aspetto ma il DNA, per scoprire con sorpresa che dentro ci sono tutte le alterità, anche quella di un Homo che potrebbe ancora una volta decidere della propria sopravvivenza o della propria fine. Il problema è che non sappiamo se la scomparsa dell'Homo sarà notata nell'Universo o se qualcuno la piangerà. Le galassie non seppelliscono le proprie stelle.
Raggiro del mondo in 80 anni. (1936-2031). 170 culture e 50 guerre tra viaggi, amori e diplomazie di un antropologo
Giorgio Fabretti, Claudia Quintieri
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 736
Il romanzo autobiografico racconta le vicende di un ormai anziano antropologo e giornalista che ha viaggiato e vissuto in tutto il mondo per oltre mezzo secolo. Dalla "Swinging London" dei Beatles al '68 francese; dalla Cina di Mao alla Guerra Fredda di Xi Jinping; dall'Afghanistan di Bin Laden alla fine dell'Unione Sovietica e alle pulizie etniche nell'ex Jugoslavia; dai colonnelli greci e sudamericani alle guerre civili africane; da Andreotti, Craxi, Berlusconi, Prodi, D'Alema a Mani Pulite, Lega, Pd e 5stelle; da Kennedy verso la Luna a Trump verso Marte; dal Club di Roma a Greta; dai cannibali dell'Irian Jaya ai laboratori delle nuove armi hacker e virali; dalla genetica comportamentale dei topi alla modifica del DNA umano. Gli eventi narrati partono dal 1936, quando il padre del protagonista scommette una grossa somma contro i suoi amici aristocratici. Vincerà se in 80 anni le "mandrie umane" saranno tutte "raggirate" in stile mussoliniano. Giorgio, il figlio, affascinato dalle misteriose congreghe esoteriche del padre, si affannerà a correre nella "Storia del presente", verso l'esito imprevedibile della scommessa. Questo arriverà dopo 80 anni, attraverso una serie di ambigui personaggi e colpi di scena, minacce di morte e angosciose suspence, e proseguirà fino al ribaltamento di ogni presunto raggiro o complotto.
Il postumano. Prospettive di ingegneria dell’ominazione
Giorgio Fabretti
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2020
pagine: 272
«Globalizzazione e Postumano in 100 parole: «I Mediterranei inventarono la civiltà per ragioni geografiche; Ebrei e Greci inventarono concetti e linguaggio; i Romani l’organizzazione e la forza per implementarli; i Cristiani per moderarli; i Fiorentini per dare eleganza e piacere nel fare; i Celti “del fare”; con i barbari, Anglosassoni e Vichinghi promossero il “basic” per la società di massa; pecorari i Britannici, vaccari gli Americani. Finisce la Frontiera delle Quantità e s’impone la Qualità bio-informatica. Il contributo orientale appare raffinato socialmente ma oppressivo. Inesorabili guerre. La formula Globale s’ispirerà nello stile al 1492 dei Medici e di Roma Caput Mundi; all’Homo di Leonardo, ma “geneticamente sostenibile”. Buon governo e “chi vuol esser lieto sia”…».
Darwin ultimo druido. L’ordine mondiale dopo guerre e pandemie
Giorgio Fabretti
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2020
pagine: 384
Giorgio Fabretti si è laureato in Filosofia e Antropologia presso l’Università Sapienza di Roma e ha proseguito i suoi studi a Oxford, Columbia e UC Berkeley seguendo un approccio che vede la Storia e la Natura come campi di un’Antropologia scientifica ed evolutiva. Da oltre 50 anni lavora come antropologo e giornalista, spesso in scenari di guerra (Vietnam, Cambogia, Afghanistan, ecc.). Gravemente ferito in missione (1990), si è dedicato alla didattica universitaria e alla cura dell’avita Fondazione “Raffaele Fabretti”: di questi – “Principe della Romana Antichità”, “Segretario de’ Memoriali”, scienziato fondatore di un’Accademia di Scienze (1674), dell’Arcadia (1691) e dell’Archeologia Romana (1699) che ispirarono il Neo-druidismo Stuart, la Gravitazione Universale, la Massoneria, l’Archeologia Britannica, per ammissione di Newton, Stukeley ed altri – è erede morale e continuatore. Giorgio Fabretti, Em. Gran Maestro dell’AOD, spiega in questo libro come il ‘naturalista/scienziato’ Charles Darwin possa essere considerato “l’ultimo Druido tradizionale/transizionale”, essendo l’“arcadico-druidismo” dopo di lui “Scienzia di una Storia Naturale, Umana e Cosmologica”.
Haiku d'un risveglio verde e rosa. Versi istantanei di pensieri passeggeri. Poesie dal lockdown
Giorgio Fabretti
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2020
pagine: 168
Questo libro ha la forma di un diario, iniziato nel periodo del lockdown, in cui sono raccolti haiku scritti a commento degli stati quotidiani e trasmessi via WhatsApp come testimoniato dalla grafica ripetitiva del nome e dell’ora di chi invia.
Chi vincerà la guerra mondiale a pezzi? La questione del ruolo centrale europeo
Giorgio Fabretti
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2021
pagine: 376
Il concetto religioso e umanistico di papa Francesco della “terza guerra mondiale a pezzi” è stato svolto in questo saggio in modo molto complementare, eviscerandolo con spirito naturalistico post-darwiniano come se fosse una sequenza sperimentale dell’Evoluzione, nel ‘laboratorio comportamentale e selettivo’ della Storia Naturale e Politica. L’Autore, Giorgio Fabretti, dopo gli studi di dottorato antropologico in “conflict resolution”, ha compiuto 172 missioni culturali e 51 missioni di guerra. è stato ferito più volte e si è ammalato fino all’invalidità, ma ha acquisito una capacità di intuire e soppesare fatti e parole che, ora, mette a disposizione della collettività, non solo di studenti ma anche di “decision makers” ai più alti livelli di governo, in quanto viene unanimemente riconosciuto come qualificato “analista e strategista di scenari tecnologici e bellici”. Attraverso i suoi studi ed i suoi incarichi, ha attraversato mezzo secolo di Storia in immersione “mentre si faceva” il presente. Chi vincerà la Guerra Mondiale a pezzi, attualmente in corso? E quale sarà il ruolo culturale dell’Europa?
Da scimmia a umanoide
Giorgio Fabretti
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2021
pagine: 292
Questo volume raccoglie 40 conversazioni tenute, in presenza e a distanza, tra febbraio e marzo 2021, nell'ambito degli incontri quasi quotidiani curati dalla Fondazione Raffaele e Giorgio Fabretti. Le conversazioni hanno riguardato soprattutto questi tre argomenti “provocatori”: 1) Veniamo dalle scimmie o siamo ancora scimmie con il mito di un umano immaginario? 2) Come ci comporteremo di fronte agli “umanoidi” con Intelligenze Artificiali: li ameremo oppure li odieremo? 3) L'Homo Sapiens, alla luce di inquinamenti, pandemie, guerre e Ogm, è anch'esso “mutante in via di estinzione”? Qualche lettore ha definito questo saggio: “Quel che avreste voluto sapere da un libro sulla storia del Sapiens scritto da Yuval Harari, ma che questi non ha avuto il coraggio di dirvi.”
Antropocene. 77 quadri critici per un museo
Giorgio Fabretti
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 478
Questo libro raccoglie una serie di conversazioni “socratiche” in cui Giorgio Fabretti tratta dell’Antropocene ai fini della realizzazione di un Museo che, primo nel mondo, ricostruirà la storia dell’impatto dell’uomo sul pianeta Terra, documentandone i danni provocati in misura spesso irreparabile. La bestia umana, infatti, è passata dalla funzionalità di vivere con i prodotti della natura a quella di saccheggiarla in modo sistematico, favorita da una tecnologia sempre più massiccia. Antropocene è la prova della subalternità al geologico, per cui da batteri a umani non c’è stata “evoluzione” ma involuzione di un inorganico entropico in spazzatura biologica. La visione umana di un mondo in “evoluzione” è ridicola come il Terracentrismo. Viviamo sprofondando in un Medioevo tecnologico buio, un tunnel biologico a spirale senza luce finale. Ecco, il Museo intende dare testimonianza di questo processo come monito per l’umanità.
Arcadia antica e futura (1674-2022). L’Accademia della Regina Cristina di Svezia e del Principe della Romana Antichità Raffaele Fabretti aggiornata da Giorgio Fabretti e altri moderni Arcadi
Giorgio Fabretti
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2022
pagine: 376
In questo libro, Giorgio Fabretti, erede anche morale di Raffaele Fabretti, Principe della Romana Antichità e rifondatore dell’Arcadia insieme alla regina Cristina di Svezia, propone una Nuova Arcadia Antica e Futura attraverso cui “rigenerare” la civiltà umana in rovina per gli eccessi cui la spingono gli istinti selvatici mai ammansiti come si legge nella Bibbia e nei Vangeli. L’idea di base è che, come fu per l’Arcadia di Raffaele Fabretti e della regina Cristina, occorre una nuova etica, questa volta anche di natura genetica, capace di integrare, superare e stabilizzare il cammino dell’umanità, oggi pieno di ostacoli e di pericoli. Per questi motivi, nel 2021, in piena pandemia, un gruppo di romani ha chiesto a Giorgio Fabretti di aprire la regola accademica arcadica a un tentativo di dibattito per la rinascita di un’Arcadia Antica e Futura, di cui questo libro è una prima testimonianza.