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Libri di Giorgio Testa

Anadrammi. Quattro pezzi e due poemetti

Anadrammi. Quattro pezzi e due poemetti

Anna Maria Matricardi

Libro: Libro in brossura

editore: Apeiron Editori

anno edizione: 2020

pagine: 128

«Tutti i protagonisti dei sei testi drammatici di cui l'opera si compone sono ragazzi e ragazze dai 12 ai 16 anni, anche affiancati in Rosa e Pamela e Taye e Rebecca, ambientati l'uno in un orfanotrofio inglese dell'800 e l'altro in una scuola italiana di oggi, da un certo numero di coetanei. Dove altro trovare una compagnia di attori e attrici di quella età, se non a scuola? I giovanissimi personaggi si trovano tutti messi alla prova, inoltre, in un percorso "eroico" di individuazione dentro vicende storiche e collettive (l'emigrazione italiana dei primi del novecento, la brutale occupazione cinese del Tibet, per fare solo due esempi) più grandi di loro di cui sono costretti e costrette a prendere coscienza, spesso drammaticamente, ma anche sempre mantenendo lo slancio vitale dell'adolescenza, con la sua determinazione tenace a conoscere il mondo e l'attenzione a discriminare tra gli adulti quelli che possono aiutare nella crescita senza prevaricare.» (dalla Prefazione di Giorgio Testa)
9,90

Il fosso

Il fosso

Herman Koch

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2017

pagine: 330

Robert Walter è il sindaco di Amsterdam, la capitale della democratica Olanda. Ha la moglie straniera, ma lui si guarda bene dal dire da quale paese proviene. La gente si nutre di pregiudizi, si sa. Anche in Olanda, dove ognuno può pensarla come vuole, ma dove non è raro sentire dire che quelli, gli stranieri, ce l'hanno nel sangue il furto, la coltellata facile, la tendenza a maltrattare le donne. Del resto, anche lui, Robert, non è mica privo di pregiudizi. Semplicemente, dato il ruolo che ricopre, finge bene. Quando si ritrova in compagnia di persone appartenenti alle varie etnie della città, è capace persino di canticchiare su musiche bizzarre o di mettersi in bocca con le mani un improbabile pezzo di carne. Però, davanti a uno straniero, nulla può togliergli la naturale diffidenza del contadino che vede un estraneo entrare nel suo campo. Da qualche tempo, tuttavia, la sua arte di dissimulare sta andando a farsi benedire. Tutto è cominciato il 16 gennaio, durante la festa per il nuovo anno in cui accorre in comune la crema della città: il capo della polizia, il procuratore capo, gli assessori, il presidente dell'Ajax. Robert stava chiacchierando appunto con quest'ultimo quando, vicino alla porta che dalla sala centrale del municipio conduce ai bagni, ha scorto sua moglie, una birra in mano, fare cin cin con l'assessore Maarten van Hoogstraten. Nulla di male, se poi lei non avesse riso rovesciando indietro la testa, mentre l'assessore le teneva una mano sul gomito e le sussurrava qualcosa all'orecchio. Da quel giorno il sospetto del tradimento della moglie straniera si è impadronito talmente della mente e del cuore di Robert che tutti i suoi pregiudizi si sono scatenati e gli si sono rivoltati contro.
17,00

Rappresentazione e architettura. Linguaggi per il rilievo ed il progetto

Rappresentazione e architettura. Linguaggi per il rilievo ed il progetto

Giorgio Testa, Aldo De Sanctis

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2004

pagine: 20

Storicamente la rappresentazione tradizionale è servita per definire per intero l'area delle opportunità analitiche e di progetto e per produrre unità di soluzioni sino a quando gli autori sono riusciti a svolgere un ruolo attivo nell'evoluzione della conoscenza. Oggi che questo ruolo è svolto, con più efficacia, da altre figure, a progettisti e rilevatori non è rimasto altro che occuparsi strettamente del procedimento architettonico, dei suoi "materiali" e dei linguaggi in grado di promuoverli. Potrebbe dirsi che tutta la loro attività è rifluita in questioni di operatività e di linguaggio ai fini della definizione di nuove identità e di nuove forme per l'architettura.
28,00

Fiorenzuola. Storia, architettura, territorio da scoprire
35,00

My lives. Ediz. italiana

My lives. Ediz. italiana

Edmund White

Libro: Libro in brossura

editore: Playground

anno edizione: 2007

pagine: 330

I miei analisti, Mio padre, Mia madre, Le mie marchette, Le mie donne, La mia Europa, Il mio master, I miei biondi, Il mio Genet, I miei amici. Sono questi i capitoli dell'autobiografia che Edmund White scrive mescolando dramma e ironia, intrecciando la propria parabola personale con gli sviluppi della Storia e della società. Considerato fra i maggiori autori della letteratura americana contemporanea, Edmund White racconta gli Stati Uniti "sedati" e omofobi dell'era Eisenhower, gli anni della rivoluzione sessuale, ma anche l'oggi attraverso una storia d'amore inconsueta e toccante. Un percorso esistenziale raccontato con sincerità.
17,00

La presa

La presa

Stephan Enter

Libro: Libro in brossura

editore: Iperborea

anno edizione: 2014

pagine: 228

I giornali di tutto il mondo annunciano che la conquista dell'immortalità è vicina: secondo un professore americano nel giro di vent'anni l'uomo sconfiggerà la morte. È quasi esclusivamente di questo che discutono Vincent e Paul durante il loro lungo viaggio in treno, anche per eclissare l'imbarazzo del loro primo incontro a distanza di vent'anni. Partiti dalla stazione ferroviaria di Bruxelles sono diretti a Swansea per ritrovare Lotte e Martin, ora sposati e con una figlia: il quartetto, appassionato di montagna, ai tempi dell'Università era inseparabile, ma le loro strade si sono improvvisamente divise dopo una scalata ai monti delle Lofoten, oltre il circolo polare, quando è accaduto qualcosa di irreparabile. Vincent, da sempre il leader ribelle del gruppo, di famiglia benestante, dotato di naturale fascino quanto di arroganza, vive ora in Giappone. A lui si contrappone il debole Paul, eterno adolescente e inconcludente sognatore, che non ha smesso di subire suo malgrado il fascino dell'amico. Martin ha realizzato il suo - unico - sogno piccolo borghese di fare carriera universitaria e comprarsi la villa al mare, con l'ulteriore trofeo di aver sposato l'unica donna del loro affiatato gruppetto. L'occasione della rimpatriata costringerà i vecchi compagni di cordata a un bilancio - pieno di amarezza e sorprese - delle proprie esistenze.
15,00

Piccoli esperimenti di felicità

Piccoli esperimenti di felicità

Hendrik Groen

Libro: Libro rilegato

editore: Longanesi

anno edizione: 2015

pagine: 336

83 anni e un quarto sono 37.765 giorni. E sono proprio tanti. 83 primavere senza la certezza di vedere la prossima, o che ne valga la pena. Hendrik è il tipo d'uomo che fa conti del genere ogni giorno. Anche perché nella sua casa di riposo c'è poco altro da fare. La vita trascorre placida, fin troppo: due chiacchiere con l'amico Evert; la curiosità per i nuovi arrivati e la sopportazione della severissima direttrice, probabilmente nipote di un ex gerarca nazista. Hendrik ha sempre fatto buon viso a cattivo gioco, ma ora si chiede se davvero ne sia sempre valsa la pena. E soprattutto se vale la pena di continuare così. E siccome nella vita bisogna avere dei progetti, o perlomeno fare degli esperimenti, Hendrik decide due cose. La prima: farsi dare dal suo medico la pillola della dolce morte. La seconda: concedersi un anno, prima di prenderla, e in quell'anno fondare un club. Nasce così il Club dei vecchi ma non (ancora) morti, con regole di ammissione rigidissime per partecipare alle varie attività, tra cui: l'ingresso a un casinò, un workshop di cucina, un corso di tai chi... In quest'anno di vita succederanno tante cose, tante scoperte, tante perdite e molti piccoli esperimenti di felicità... e alla fine si vedrà chi l'avrà vinta: la pillola o una nuova primavera da attendere.
14,90

Maestra

Maestra

Lisa Hilton

Libro: Libro rilegato

editore: Longanesi

anno edizione: 2016

pagine: 400

Londra, giorno. Judith Rashleigh è una giovane e inappuntabile assistente presso una prestigiosa casa d'aste. Londra, sera. Judith arrotonda il suo magro stipendio lavorando in un club esclusivo per soli uomini, lasciandosi educatamente adorare per la propria bellezza e fingendo di sorseggiare champagne. Londra, notte. Judith può essere finalmente se stessa. E il sesso è il suo momento di abbandono. Libero, intenso, spregiudicato. Judith è intelligente, colta, determinata e ambiziosa. Sa bene come mettersi in gioco e fino a che punto. Sa come vestirsi, come parlare, come recitare al cospetto dei potenti. Ha imparato a rispettare i ruoli, a fare la brava ragazza. Ma quando, dopo essere stata ingiustamente licenziata in tronco, Judith vede tutti i suoi sogni andare in frantumi, improvvisamente capisce come vanno le cose nella realtà. Non le rimane che rivolgersi a una sua vecchia amica. Un'amica che l'ha aiutata a camminare sempre a testa alta nonostante le avversità. Un'amica che l'ha sempre sostenuta nei momenti difficili. Un'amica che una brava ragazza come lei non dovrebbe avere: la rabbia. Ed è proprio spinta dalla rabbia che Judith lotta per ottenere vendetta, usando ogni mezzo a disposizione: l'astuzia, il sesso e, quando necessario, anche l'omicidio. Perché sono stati loro a iniziare... Ma sarà lei a mettere la parola fine.
16,90

Fin qui tutto bene. Diario di un ottantacinquenne

Fin qui tutto bene. Diario di un ottantacinquenne

Hendrik Groen

Libro: Libro rilegato

editore: Longanesi

anno edizione: 2016

pagine: 384

A quanto affermano le statistiche, al 31 dicembre un uomo di ottantacinque anni ha un 80 per cento di probabilità di arrivare alla stessa data dell'anno successivo. Sfidando la sorte, Hendrik, che ha esattamente quell'età, decide di riprendere a scrivere il diario interrotto un anno prima, in seguito a una perdita che lo ha toccato da vicino. Un po' perché quell'ora e mezzo di scrittura al giorno, in cui dissotterra la sua penna dissacrante, gli manca non poco, un po' perché per la sua indole è inconcepibile abbandonarsi alla mancanza assoluta di obblighi che contraddistingue la quotidianità di una casa di riposo, dove, se vuoi, "puoi farti imboccare la vita come un budino in cui non è rimasto neanche un grumo". Per Hendrik e il gruppo di amici del club Vemamimo, i Vecchi-ma-mica-morti, una prospettiva del genere è improponibile. Fedele allo spirito con cui è stato fondato, il club non si risparmia pur di rendere le giornate (e le nottate) in casa di cura piacevoli nonostante tutto, con festini di mezzanotte, fuochi d'artificio illegali, esplorazioni culinarie in ristoranti più o meno esotici e non solo... Se Hendrik deve pur sempre fare i conti con lo scorrere del tempo, non soltanto per quanto lo riguarda ma anche, e forse soprattutto, per chi gli è più vicino, per sua fortuna non perde le doti che lo contraddistinguono, preziose a qualsiasi età. Perché ironia, autoironia e disincanto a volte sono davvero un farmaco salvavita.
16,90

Piccoli esperimenti di felicità

Piccoli esperimenti di felicità

Hendrik Groen

Libro: Libro in brossura

editore: TEA

anno edizione: 2017

pagine: 330

Ottantatré anni e un quarto sono più di trentamila giorni. E sono proprio tanti. Ottantatré primavere senza la certezza di vedere la prossima. Hendrik è il tipo d'uomo che fa conti del genere ogni giorno. Anche perché nella sua casa di riposo c'è poco altro da fare. La vita trascorre placida, fin troppo. Hendrik ha sempre fatto buon viso a cattivo gioco, ma ora si chiede se davvero vale la pena di continuare così. E siccome nella vita bisogna avere dei progetti, o perlomeno fare degli esperimenti, Hendrik decide due cose. La prima: farsi dare dal suo medico la pillola della dolce morte. La seconda: prima di prenderla, concedersi un anno, e in quell'anno fondare un club. Nasce così il Club dei vecchi ma mica morti, con regole di ammissione rigidissime per partecipare alle varie attività, tra cui: l'ingresso a un casinò, un workshop di cucina, un corso di tai chi... In quest'anno di vita succederanno tante cose, ci saranno tante scoperte, tante perdite e molti piccoli esperimenti di felicità... E alla fine si vedrà chi l'avrà vinta: la pillola o una nuova primavera da attendere.
11,00

Maestra

Maestra

Lisa Hilton

Libro: Libro in brossura

editore: TEA

anno edizione: 2017

pagine: 398

Londra, giorno. Judith Rashleigh è una giovane e inappuntabile assistente presso una prestigiosa casa d'aste. Londra, sera. Judith arrotonda il suo magro stipendio lavorando in un club esclusivo per soli uomini, lasciandosi educatamente adorare per la propria bellezza e fingendo di sorseggiare champagne. Londra, notte. Judith può essere finalmente se stessa. E il sesso è il suo momento di abbandono. Libero, intenso, spregiudicato. Judith è intelligente, colta, determinata e ambiziosa. Sa bene come mettersi in gioco e fino a che punto. Sa come vestirsi, come parlare, come recitare al cospetto dei potenti. Ha imparato a rispettare i ruoli, a fare la brava ragazza. Ma quando, dopo essere stata ingiustamente licenziata in tronco, Judith vede tutti i suoi sogni andare in frantumi, improvvisamente capisce come vanno le cose nella realtà. Non le rimane che rivolgersi a una sua vecchia amica. Un'amica che l'ha aiutata a camminare sempre a testa alta nonostante le avversità. Un'amica che l'ha sempre sostenuta nei momenti difficili. Un'amica che una brava ragazza come lei non dovrebbe avere: la rabbia. Ed è proprio spinta dalla rabbia che Judith lotta per ottenere vendetta, usando ogni mezzo a disposizione: l'astuzia, il sesso e, quando necessario, anche l'omicidio. Perché sono stati loro a iniziare... Ma sarà lei a mettere la parola fine.
5,00

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