Libri di Giovanni Agnelli
Negli anni della crisi
Giovanni Agnelli, Luigi Einaudi
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2019
pagine: 118
"Penso anzitutto che nessuna crisi fu mai tanto vasta e profonda. Non è solo una delle solite crisi periodiche, così dette cicliche, ma è una crisi che tocca tutta la struttura dell'economia mondiale; e se la sua soluzione dovesse essere lasciata al naturale giuoco delle forze economiche, dovremmo aspettare molto tempo e chissà attraverso quali cataclismi..." (Giovanni Agnelli).
Intervista sul capitalismo moderno
Giovanni Agnelli
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 164
"II dovere di un capitalista moderno è di assicurare al proprio Paese il massimo di occupazione compatibile con la competitività, nell'interesse dell'equilibrio dei conti economici nazionali e della bilancia commerciale. Di questi valori il capitalista deve sforzarsi di essere garante e queste sono le cose alle quali ho sempre cercato di essere fedele." Pungolato dalle domande di Arrigo Levi, Giovanni Agnelli esprime senza reticenze e senza cortine diplomatiche le sue idee sui temi fondamentali dell'industria, dell'economia, della finanza e della politica italiana. Ne emerge il ritratto di un grande imprenditore, colosso della vecchia guardia, che a soli venticinque anni e all'indomani della seconda guerra mondiale si è ritrovato catapultato ai vertici della Fiat e l'ha portata a diventare il primo gruppo industriale d'Italia. Il suo racconto ripercorre la storia dell'azienda - e più in generale dell'industrializzazione nel nostro Paese - dal boom del 1910-15 sino primi anni Ottanta, con l'introduzione pionieristica dei computer in fabbrica. Il risultato è un libro ancora oggi capace di affascinare il lettore, sia per l'eccezionalità del narratore (solitamente assai misurato nelle sue esternazioni pubbliche), sia per la rarità del punto di vista: Giovanni Agnelli ci apre uno spaccato della sua "fabbrica" dall'interno, dalla parte del vecchio padrone che si trasforma progressivamente in moderno imprenditore di respiro internazionale.
Federazione europea o Lega delle nazioni?
Giovanni Agnelli, Attilio Cabiati
Libro
editore: Treves Editore
anno edizione: 2004
pagine: 132
Una sorta di filo rosso collegava idealmente l'adesione dell'avvocato Gianni Agnelli alla causa europeista e la proposta formulata fin dal 1918 da suo nonno fondatore della Fiat per l'avvento di una Federazione europea: il fermo convincimento che l'integrazione politica ed economica del Vecchio Continente fosse condizione indispensabile per l'evoluzione sociale dei popoli e per un più intenso processo di sviluppo. Scritto nel 1916, e pubblicato nel 1918, "Federazione europea" è un testo di piena attualità.
Federazione europea o Lega delle nazioni?
Giovanni Agnelli, Attilio Cabiati
Libro
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 1995
pagine: XVIII-106
Dizionario storico-geografico del lodigiano
Giovanni Agnelli
Libro
editore: Il Pomerio
anno edizione: 1990
pagine: 328
Lodi e il suo territorio nella storia, nella geografia e nell'arte
Giovanni Agnelli
Libro
editore: Il Pomerio
anno edizione: 1989
pagine: 1232
Una certa idea dell'Europa e dell'America
Giovanni Agnelli
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 335
Giovanni Agnelli non è stato solo il leader della Fiat, dell'ammiraglia del capitalismo italiano. È stato anche uno dei pochissimi esponenti della nostra classe dirigente ad aver raggiunto e mantenuto per quasi cinquant'anni una posizione di particolare rilievo nel Gotha internazionale. Dai suoi numerosi discorsi nei vari sodalizi e dal suo vasto giro di rapporti e conoscenze al di qua e al di là dell'Atlantico, nonché dal saggio introduttivo di Valerio Castronovo, si ha modo di riscontrare quale importanza abbiano avuto la figura e l'opera di Agnelli nell'accreditare nel mondo un'immagine di Italia impegnata tanto sul fronte della modernizzazione che su quello dell'integrazione europea.