Libri di Giovanni Arledler
Pedro Arrupe S. I. «Un uomo per gli altri»
Giovanni Arledler
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2020
pagine: 48
La biografia di un uomo di quelli che, con spirito di fede, non ha mai ceduto di fronte a una chiamata personale impegnativa, da perseguire fino in fondo, per buone ragioni. Chi lo ha conosciuto è pronto a testimoniare questa sua tenacia, e nello stesso tempo è felice di dare atto della sua fedeltà nel viverla con pienezza e con slancio. È di certo questa sua costanza a fare di lui un esempio luminoso di uomo e di religioso, in un contesto socio-culturale ed ecclesiale certamente non dei più favorevoli, entro il quale si è mosso con intelligente generosità, prendendo iniziative incisive, che ancora oggi si riflettono nell'attualità corrente.
Beato padre Giovanni Fausti. Un martire di frontiera nelle mani di Dio
Mario Imperatori, Giovanni Arledler
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2019
pagine: 45
Giovanni Fausti nasce il 19 ottobre 1899. Sin da piccolo avverte la vocazione al sacerdozio. A 11 anni, nell'ottobre del 1910, entra nel seminario diocesano di Brescia. Nel 1919 è inviato dal Vescovo a Roma per continuare gli studi teologici. Il 9 luglio 1922 è ordinato sacerdote. Rientra in diocesi, dedicandosi all'insegnamento. Due anni dopo decide di entrare nella Compagnia di Gesù e, il 13 novembre 1924, inizia il noviziato a Gorizia. Dopo i primi voti e la formazione filosofico-teologica a Chieri (TO), padre Fausti è inviato in missione a Scutari, in Albania (1928-1931). Per motivi di salute, deve rientrare in Italia...
Padre Anton Luli S.I.. Soffrire con Cristo nell'Albania comunista
Giovanni Arledler
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2016
pagine: 47
Il presente libretto esce nell'occasione della solenne beatificazione dei 38 martiri albanesi, ma è dedicato prevalentemente al padre gesuita Anton Luli che, pur non avendo ricevuto "il dono del martirio", secondo l'accezione classica del termine, subì a più riprese il carcere più duro, torture di vario genere, umiliazioni e, nella seconda fase della sua terribile prigionia, finì per autoaccusarsi di aver battezzato un pronipote pur di scagionare la nonna del bambino arrestata assieme a lui. Durante la prigionia fu più di una volta dato per martire: le malattie contratte, ai polmoni e al cuore, potevano in effetti condurlo a morte da un momento all'altro. Quando il duro regime comunista iniziò a stemperarsi e finalmente gli concesse la libertà, padre Luli comprese che anche quel periodo che il Signore gli donava ancora da vivere (aveva 79 anni e morì ad 88 anni), poteva essere un'occasione preziosa per testimoniare la sua fedeltà al Signore misericordioso di fronte al mondo intero.
Santa Ildegarda di Bingen. Teologa, artista, scienziata
Giovanni Arledler, Anna Maria Cànopi
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2014
pagine: 48
Sempre più riscoperta, valorizzata e studiata, Santa Ildegarda di Bingen rappresenta la punta di diamante del genio femminile non solo del Medioevo, ma di tutte le epoche. Ella fu una monaca dotata di eccezionali doni naturali e valori spirituali: fin dalla tenera età, Santa Ildegarda penetrava sapientemente, con eccezionali doti celesti, i misteri della teologia, della medicina, della musica e di altre discipline, scriveva vari testi in materia e metteva in luce il rapporto tra la salvezza e la creazione. Il fascino della sua personalità, frutto fecondo del suo amore per Cristo e per la Chiesa, la rende un personaggio unico ed esemplare da conoscere sempre più e ammirare.
San Luigi Gonzaga. Un regno per il regno
Giovanni Arledler
Libro
editore: Editrice Elledici
anno edizione: 2012
pagine: 48
Luigi è tra i santi più conosciuti nella Chiesa. Fin dall'infanzia il padre lo educò alle armi. Ma a 10 anni Luigi decise che la sua strada era un'altra: quella che attraverso l'umiltà, il voto di castità e una vita dedicata al prossimo l'avrebbe condotto a Dio. Entrò nel Collegio Romano dei Gesuiti, dedicandosi agli umili e agli ammalati, distinguendosi soprattutto durante l'epidemia di peste che colpì Roma nel 1590. In quell'occasione, trasportando sulle spalle un moribondo, rimase contagiato e morì.
San Luigi Gonzaga. Un regno per il regno
Giovanni Arledler
Libro
editore: Velar
anno edizione: 2012
Luigi è tra i santi più conosciuti nella Chiesa, la sua statua è posta in quasi tutti gli oratori parrocchiali, anche a motivo della sua elevazione a patrono universale della gioventù. Luigi Gonzaga nacque il 9 marzo 1568 a Castiglione delle Stiviere (Mantova). Era figlio del marchese di Castiglione. Fin dall'infanzia il padre lo educò alle armi. Ma a 10 anni Luigi decise che la sua strada era un'altra: quella che attraverso l'umiltà, il voto di castità e una vita dedicata al prossimo l'avrebbe condotto a Dio. A 12 anni ricevette la prima Comunione da San Carlo Borromeo, in visita a Brescia. Decise di entrare nella Compagnia di Gesù. Luigi rinuncia al titolo e all'eredità ed entra nel Collegio Romano dei Gesuiti, dedicandosi agli umili e agli ammalati, distinguendosi soprattutto durante l'epidemia di peste che colpì Roma nel 1590. In quell'occasione, trasportando sulle spalle un moribondo, rimase contagiato e morì. Era il 21 giugno 1591, aveva solo 23 anni. Nel 1726, Papa Benedetto XIII lo proclamò santo. Il suo corpo si trova nella chiesa di Sant'Ignazio in Roma, e il capo è custodito invece nella basilica a lui dedicata, in Castiglione delle Stiviere.