Libri di Giovanni Narracci
Il parco rupestre di Lama d'Antico. Un viaggio nella storia tra natura e arte
Giovanni Narracci, Annalisa Molfetta
Libro: Libro in brossura
editore: Grecale
anno edizione: 2022
pagine: 104
La storia del villaggio di Lama d’Antico (Fasano) è uno dei più noti e importanti insediamenti rupestri del Mezzogiorno del territorio particolarmente ricco di storia e arte. Gli autori ne ripercorrono le vicissitudini e i profondi mutamenti culturali, aprendo al lettore lo scenario della vita quotidiana nelle lame tra l’VIII e l’XI secolo. Questa piccola guida illustra il parco rupestre nelle aree che lo compongono (Lama d’Antico, San Giovanni e San Lorenzo), nella varietà degli ambienti che lo costituiscono (abitazioni civili e religiose, spazi comunitari e di lavoro) e si sofferma anche sugli aspetti geo-fisici che lo caratterizzano. Particolare attenzione è concessa all’analisi dell’architettura delle chiese-grotta e alla peculiarità delle pitture murali che testimoniano l’esistenza di una vera e propria ‘civiltà rupestre locale’.
I cento anni dell'Istituto Latorre di Fasano
Giovanni Narracci
Libro
editore: Schena Editore
anno edizione: 1998
pagine: 128
Maratona, la pianura della gloria
Giovanni Narracci
Libro
editore: Capone Editore
anno edizione: 2005
pagine: 144
Ignazio Ciaia. Giovane poeta rivoluzionario della Repubblica Partenopea
Giovanni Narracci
Libro: Libro in brossura
editore: Grecale
anno edizione: 2020
pagine: 146
Il libro ripercorre le tappe fondamentali della breve ma intensa vita del giovane poeta e rivoluzionario Ignazio Ciaia, da Fasano (in Terra di Bari) a Napoli. Il racconto delinea il percorso umano e politico del protagonista sino al 1799, quando il giovane intellettuale fasanese viene condannato a morte per aver perseguito il sogno repubblicano. emerge così il ritratto complesso, e tuttavia agile, di un protagonista importante ma poco conosciuto della storia del Meridione.
Roncisvalle
Giovanni Narracci
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2006
pagine: 224
Dai fasti della Corte di Aquisgrana alle incredibili avventure per raggiungere la fuggitiva Angelica, Roncisvalle racconta la storia di Orlando Primo Paladino di Carlo Magno fino alla sua tragica morte nel Passo di Roncisvalle, sulle aspre vette dei Pirenei: una storia che aedi e cantori del Medioevo hanno avvolto nel mito e nella leggenda; ma storia vera, vicenda umana e drammatica che esalta i valori eterni della lealtà, dell'onore, della fedeltà, dell'amore senza confini per la propria terra.
Egnazia e l'Apulia tra Magna Grecia e Roma
Giovanni Narracci
Libro: Libro in brossura
editore: Schena Editore
anno edizione: 2008
pagine: 160
La mia vita verde terra
Giovanni Narracci
Libro: Libro in brossura
editore: Schena Editore
anno edizione: 2009
pagine: 96
Accade a Torre Caccaro Fasano nel 1600
Giovanni Narracci
Libro: Libro in brossura
editore: Schena Editore
anno edizione: 2010
pagine: 120
Siamo nel 1600 e Torre Coccaro, edificata negli ultimi anni del secolo precedente, adempie in pieno alla sua funzione di Masseria fortificata, centro di produzione e di raccolta di prodotti agricoli e componente importante, con le altre masserie fortificate, del sistema di difesa lungo la costa adriatica. La sua vita e la sua attività si scontrano, però, con i mali del secolo: le carestie, il banditismo, le epidemie di peste, il fisco esoso del vicereame, i pesi feudali e, soprattutto, l'insicurezza. L'Università di Fasano ricorre a tutti i mezzi per alleviare i disagi dei suoi cittadini, continuamente minacciati dai pirati turchi, ma saranno essi stessi a trovare la forza di ribellarsi e respingerli in mare. E sarà l'amore di Faustino e Veronica, nato teneramente a Torre Coccaro, a ridare una speranza ai giovani fasanesi che, sulla Piazza del Seggio, festeggiano La Scamiciata.
L'agone politico del dopoguerra a Fasano (1943-1958)
Giovanni Narracci, Angelo S. Trisciuzzi
Libro: Copertina morbida
editore: Faso
anno edizione: 2014
pagine: 128
Il dolmen di Montalbano. Le tavole dei giganti
Giovanni Narracci
Libro: Libro in brossura
editore: Grecale
anno edizione: 2018
pagine: 64
Preistoriche vestigia di rituali funebri, monumentali strumenti di indagine astronomica, primordiali costruzioni per calcolare l’alternarsi di ore, giorni e stagioni, i dolmen sono stati oggetto di favole e leggende, nonché di interrogativi che le ricerche non sempre hanno saputo soddisfare. Diffuse a macchia di leopardo in parte del continente europeo, queste costruzioni megalitiche sono presenti anche in Italia e in particolar modo in Puglia. Il dolmen di Montalbano (BR) – all’interno del Parco Naturale Regionale ‘Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo’ – è una delle prime tracce di vita comunitaria del territorio. Solenne nelle sue dimensioni e forte nel suo significato simbolico, costituisce una delle pietre miliari della storia della civiltà in quest’area. Completano la pubblicazione alcune schede laboratoriali.
Dalle gravine alla piana degli ulivi. Escursionismo e cultura nei dintorni di Fasano
Giovanni Narracci
Libro
editore: Schena Editore
anno edizione: 2002
pagine: 128
Termopili. I giorni della gloria
Giovanni Narracci
Libro
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 192
Dopo la sconfitta subita a Maratona a opera degli Ateniesi, Dario medita vendetta e vuole subito organizzare un'altra armata di invasione, ma non vi riesce. Il figlio Serse riprende il programma del padre e, nel 480 a.C., invade la Grecia. Le città greche non hanno una strategia univoca per impedire l'invasione e i risultati di difesa sono deludenti. Due uomini, Leonida, re di Sparta, e Temistocle, ammiraglio ateniese, prendono allora in mano la situazione e decidono di fermare l'invasore. Il re di Sparta, però, è convinto che è possibile fermare gli invasori solo in un passo stretto come le Termopili, ma ha a disposizione solo i trecento soldati della sua scorta personale. "La voglia di raccontare in Narracci è dominata da una profonda fede etica. Si narra per offrire un esempio. [...] Nei tempi in cui viviamo, di fronte all'assalto dei barbari dell'economia e della superficialità, di fronte all'analfabetismo di ritorno e all'inciviltà fatua e violenta, c'è ancora un Leonida o un Temistocle capace di sacrificare se stesso per fermare l'invasione? Narracci ci crede, lancia un grido di dolore e addita il mito come specchio, come esempio da ricalcare. I barbari dei nostri tempi, come i Persiani di allora, possono essere fermati, occorre soltanto credere nelle proprie forze e occorre una dedizione totale al valore rivoluzionario della cultura". (Raffaele Nigro)