Libri di Giuseppe Cassio
Chiesa di Sant'Antonio in Terni. Santuario antoniano dei protomartiri francescani
Giuseppe Cassio
Libro
editore: Editrice Elledici
anno edizione: 2011
pagine: 48
In terra umbra, immerso nella città di Terni, un santuario che celebra i primi grandi testimoni francescani della fede.
I salesiani di don Bosco a Terni. Dal 1927 in cammino con i giovani. Volume 1
Giuseppe Cassio
Libro
editore: Edizioni Thyrus
anno edizione: 2008
pagine: 164
I salesiani di don Bosco a Terni. Dal 1927 in cammino con i giovani. Volume 2
Giuseppe Cassio
Libro
editore: Edizioni Thyrus
anno edizione: 2008
pagine: 152
Oltre Assisi. Con Francesco nella terra dei protomartiri attraverso l'Umbria Ternana
Giuseppe Cassio
Libro
editore: Editrice Elledici
anno edizione: 2010
pagine: 288
Il territorio compreso tra Terni, Narni e Amelia è stato un luogo per cui Francesco d'Assisi nutriva una speciale predilezione, per la semplicità della sua gente e per la sua generosità. Inoltre questa terra ha dato i natali ai primi martiri francescani (Berardo da Calvi, Pietro da San Gemini, Ottone da Stroncone, Accursio e Adiuto), inviati da Francesco stesso a evangelizzare il Marocco, e uccisi poco dopo il loro arrivo in Africa. Questa "guida" illustrata descrive undici luoghi situati nella zona: vuole essere uno strumento agile e di facile lettura per chi desidera conoscere e visitare un territorio poco "battuto" ma fortemente permeato dalla presenza francescana, attraverso itinerari semplici in grado di dare un quadro ampio e incisivo di questo lembo di terra umbra.
San Valentino
Giuseppe Cassio
Libro
editore: Editrice Elledici
anno edizione: 2011
pagine: 48
San Valentino è patrono della città di Terni, dove è presente una grande Basilica dedicata a lui. La più antica notizia sul culto di San Valentino è contenuta nel Martirologio Geronimiano, per cui si ipotizza che sia stato un martire visto che la maggior parte dei santi elencati nel Geronimiano ha tale dignità. Il suo culto come protettore dell'amore e degli innamorati (che ha le sue origini nel Medioevo in Francia e in Inghilterra) è da considerarsi un interessante fatto socio-culturale, ma non propriamente religioso: Valentino in varie leggende viene presentato come colui che mette pace fra gli innamorati o ne santifica l'unione.
Il cibo di Francesco. Anche di pane vive l'uomo
Pietro Messa, Giuseppe Cassio
Libro
editore: TS - Terra Santa
anno edizione: 2015
pagine: 96
Stando a quanto si racconta di san Francesco d'Assisi, pare che egli non avesse nulla a che fare con il bisogno primario di nutrirsi. Eppure anche nella sua vicenda umana è implicato il cibo: pane, focacce e cereali, erbe selvatiche, verdure e ortaggi, i mostaccioli a base di mandorle, miele e mosto d'uva, ma anche uova, formaggi, carne di maiale con i suoi derivati, pollo, pesce bianco o azzurro e pasticcio di gamberi, il suo preferito. Sono solo alcuni dei cibi che Francesco impiega per sostentare il suo corpo e che sono raccontati negli episodi di questo libro, desunti dalle fonti francescane. Al di là di un'agiografia austera e mistica, Francesco ci appare come un "sano goloso", un moderato estimatore di buon cibo, che sa apprezzare come dono e segno di letizia e di umile ringraziamento a Dio.
Restauravit. L'Art Bonus per i territori colpiti dal sisma del 2016
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 280
Il volume presenta i risultati degli interventi conservativi effettuati dall’Ufficio del Soprintendente speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016, che hanno interessato un considerevole numero di beni culturali selezionati dagli Uffici territoriali del Ministero della cultura. In particolare si intende sottolineare il fondamentale contributo offerto dalle erogazioni liberali dei mecenati tramite la formula dell’Art Bonus. Nell’illustrare i vari progetti di restauro si è inteso valorizzare il rapporto tra i beni danneggiati, i territori e le comunità di riferimento, attraverso la presentazione dei contesti paesaggistici di provenienza e un piano di comunicazione delle attività. Il libro raccoglie inoltre le novità scientifiche emerse dai restauri, a dimostrazione che la conservazione non è mai fine a se stessa ma apporta sempre ulteriori sviluppi alla ricerca. Non mancano le problematiche conservative, i progetti in itinere, così come gli approfondimenti sugli aspetti tecnici e sugli approcci metodologici valutati caso per caso, ma sempre rispettosi dei valori culturali e cultuali ancora “vivi” e “vitali” proprio perché insiti nel patrimonio delle comunità colpite dal sisma, in previsione di una “rinascita” che non è più lontana ma è già presente.
Eccellenza del buon gusto e spirito romano. Il cardinale Francesco Angelo Rapaccioli alla corte dei Barberini
Giuseppe Cassio
Libro: Libro in brossura
editore: Campisano Editore
anno edizione: 2019
pagine: 480
Il cardinale Francesco Angelo Rapaccioli è nato e vissuto a Roma nella prima metà del Seicento. Dall'esame di una diversificata e complessa documentazione emergono gli aspetti personali e familiari di un personaggio profondamente legato da vincoli di fedeltà e servizio ai Barberini. Nato da una famiglia di mercanti, s’inserì agevolmente nei circoli culturali capitolini per incrementare il ruolo sociale della famiglia e raggiungere così i gradi più alti della carriera ecclesiastica, che alternò per circa un decennio all'episcopato di Terni. L’evoluzione più rilevante dell’articolata personalità del cardinale è da ricercare, tuttavia, nel percorso di crescita culturale, costantemente alimentato dalla raffinata intelligenza, dalla creatività poetica e dalla sensibilità estetica. In quest’ambito si contestualizzano i rapporti con vari artisti dell’epoca tra cui spiccano i nomi di Bernini e Sassoferrato, suo ritrattista ufficiale, nonché autore di varie composizioni che confluirono nella collezione privata dell’ecclesiastico insieme ai quadri di Mario dei Fiori e Michelangelo Cerquozzi. A ciò si aggiunga la naturale inclinazione di Rapaccioli all’assistenzialismo sociale, incoraggiata dalla devota amicizia con san Giuseppe da Copertino. Come uomo di fede, infine, il presule non distolse mai lo sguardo dalla celebre rappresentazione della Madonna orante, realizzata a più riprese da Sassoferrato e così vicina allo spirito semplice di un cardinale, che per un soffio non occupò il trono di san Pietro. Presentazione di Claudio Strinati. Prefazione di Giuseppe Piemontese.
Oltre una sorte avversa. L’arte di Amatrice e Accumoli dal terremoto alla rinascita
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2021
pagine: 310
Il catalogo raccoglie i risultati dei restauri di una prima selezione di opere d’arte recuperate dal territorio di Amatrice e Accumoli dopo il sisma del 2016 e conservate finora nel deposito del MiBACT presso la Scuola Forestale Carabinieri di Cittaducale. Questi manufatti sono parte integrante di un progetto di valorizzazione nato da uno specifico accordo tra le istituzioni statali preposte alla tutela, la Fondazione Varrone, la Diocesi di Rieti e gli enti locali. L’obiettivo è quello di offrire un contributo per la rinascita di quella terra “di confine” partendo dall’“eredità culturale” secoli – rappresentata per lo più da dipinti, sculture e oreficerie destinati al culto divino e alla pietà popolare – che si riflette ancora oggi sull’identità collettiva. La mostra, promossa dalla Fondazione Varrone e curata dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti, presenta un gruppo di opere d’arte restaurate appositamente nel Varrone Lab affiancate da altri beni interessati da interventi conservativi realizzati dal MiBACT e da alcuni soggetti privati.
Da Forum Novum a Vescovio. Per uno stato degli studi sulla «maior ecclesia Sabinensis»
Libro: Libro in brossura
editore: Campisano Editore
anno edizione: 2021
pagine: 424
Fondata nei primi secoli della cristianità e ricca di pregevoli testimonianze storico-artistiche, la cattedrale di Santa Maria a Vescovio nel comune di Torri in Sabina (RI) è il fulcro dell'antica diocesi di Forum Novum e rappresenta tuttora uno dei principali luoghi identitari dell'attuale circoscrizione ecclesiastica suburbicaria di Sabina-Poggio Mirteto, che ha unito in sé anche le Chiese particolari di Cures Sabini (Passo Corese) e Nomentum (Mentana). I lavori svolti da oltre un secolo dalle varie Soprintendenze, a partire dal 1969 affiancati dalle scoperte archeologiche sui monumenti pubblici e privati del municipio romano di Forum Novum, trovano in questo volume – che raccoglie gli atti della giornata di studi promossa dalla Soprintendenza ABAP per le province di Frosinone, Latina e Rieti il 27ottobre 2018 – i contributi di archeologi, storici dell'arte, architetti, restauratori, fisici e storici, riuniti per la prima volta insieme in una sorta di “sugello” a preludio di una rinnovata azione di tutela che non prescinde dalla valorizzazione culturale e turistica del sito.
Sassoferrato. L'«Annunciazione» di Casperia. Vicende storiche e restauro
Libro: Libro in brossura
editore: Campisano Editore
anno edizione: 2021
pagine: 152
La città di Casperia, affacciata sui rilievi settentrionali della Sabina Tiberina, conserva un pregevole dipinto su tela raffigurante l'Annunciazione, che costituisce l'immagine principale dell'omonima chiesa fatta costruire nel Seicento da Girolamo Saraceni (1588-1649), noto argentiere attivo a Roma ma originario di tale località. Unanimemente accolta nel catalogo di Giovanni Battista Salvi detto il Sassoferrato (1609-1685), l'opera rappresenta uno dei momenti piuù alti del linguaggio pittorico anticonvenzionale del maestro marchigiano, che tuttavia non ha goduto finora di uno studio approfondito. L'occasione del restauro effettuato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti, ha costituito un prezioso momento di riscoperta del dipinto a distanza di oltre sessant'anni dall'ultimo intervento conservativo promosso e diretto dalla storica dell'arte Luisa Mortari. Il presente volume, pertanto, intende approfondire alcuni aspetti inediti che riguardano la rete di relazioni e le dinamiche in cui nacquero i presupposti per la nascita della tela del Sassoferrato, facendo nuova luce sui materiali e sulle tecniche esecutive di quello che è giustamente considerato un capolavoro del "pittore senza tempo".
Maestri d'ascia e di terra. Sculture restaurate nel Reatino tra Medioevo e Rinascimento
Giuseppe Cassio
Libro: Libro in brossura
editore: Campisano Editore
anno edizione: 2022
pagine: 216
Il territorio compreso nella provincia di Rieti è interessato da una cospicua produzione di sculture in legno e terracotta realizzate tra Medioevo e Rinascimento. Si tratta per lo più di crocifissi e simulacri mariani, che oggi formano un patrimonio plastico di notevole interesse artistico e religioso tramandato grazie alla pietà popolare e all’uso liturgico. Il presente volume raccoglie le novità emerse dai restauri di tre pregevoli manufatti, effettuati nel 2019-2021 dall’allora Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti. Si tratta del poderoso Christus Triumphans di Collevecchio realizzato tra XII e XIII secolo al quale si accostano due sculture mariane successive. La prima è la Madonna con il Bambino detta “leva pene” realizzata da Carlo dell’Aquila nel 1489 per la chiesa di Santa Maria di Legarano a Casperia, mentre l’altra è una Virgo lactans in terracotta policroma venerata nella chiesa di Lisciano ai piedi del monte Terminillo e affidata per la prima volta a Giacomo e Raffaele da Montereale, prolifici plasticatori attivi nella prima metà del XVI secolo tra l’alta valle del Tronto, la Sabina e l’Umbria meridionale di cui si ricostruisce qui un catalogo aggiornato. Il recente restauro che ha interessato le sculture in questione ha permesso di approfondire non solo il contesto culturale, ma anche i materiali e le tecniche aggiungendo una serie di informazioni grazie alle quali sarà possibile avviare un percorso di ricerca sull’arte plastica in terra sabina.