Libri di Giuseppe Melchiorre Napoli
Rieducare la persona condannata. Idee per una teoria generale del percorso rieducativo nella fase esecutiva delle pene
Giuseppe Melchiorre Napoli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 252
È oramai radicata la convinzione che le pene siano finalizzate, primariamente, alla rieducazione delle persone condannate. Un dubbio, però, persiste. Non è chiaro, infatti, in cosa realmente consista la rieducazione del reo. Con l'obiettivo di fugare ogni incertezza, l'autore elabora un preciso modello di percorso rieducativo: circolare, con finalità propulsiva. Ogni tipologia di pena, quindi, dovrebbe sempre consentire la completa attuazione delle due fasi in cui si articola il modello proposto. La prima, caratterizzata da un movimento triadico e circolare, è rivolta al passato e mira a offrire alla persona condannata l'opportunità di rivisitare, in modo critico, il suo vissuto. La seconda fase, invece, è proiettata verso il futuro e mira a offrire al reo l'opportunità di prendere decisioni capaci di riorientare la sua esistenza, in vista di una, sia pure limitata, rimodulazione di quelle caratteristiche della sua personalità che la condotta delittuosa ha esteriorizzato. In ciascuno dei due momenti, il percorso rieducativo incontra peculiari difficoltà, che il volume pone all'attenzione di studiosi ed esperti (magistrati, dirigenti e funzionari del DAP e del DGMC, avvocati, professionisti ex art. 80, comma 4, ord. penit. etc.), i quali, quotidianamente, si confrontano con i limiti di un sistema penale non affrancatosi del tutto dalla logica meramente retributiva.
Il regime penitenziario
Giuseppe Melchiorre Napoli
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: XVIII-528
Il volume offre un'ampia trattazione delle problematiche inerenti agli istituti che definiscono il Regime penitenziario. L'autore esamina, anzitutto, le norme che regolano gli strumenti - ordinari e straordinari - di gestione della vita quotidiana all'interno del carcere, verificando con attenzione l'ambito di operatività delle misure amministrative capaci di intaccare "il bagaglio degli inviolabili diritti dell'uomo, che anche il detenuto porta con sé". Approfondisce, poi, l'analisi delle norme relative al Regime disciplinare privilegiando una lettura restrittiva delle disposizioni legislative e regolamentari dettate in materia di infrazione, sanzione e procedimento disciplinare. Affronta, infine, il tema della tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti lesi da determinazioni assunte dall'Amministrazione penitenziaria. Emerge in tutto il lavoro la convinzione che lo studio delle disposizioni concernenti il Regime penitenziario sarebbe privo di pratica utilità, se non si individuassero adeguati mezzi di tutela dei diritti soggettivi riconosciuti alla persona in vinculis.