Libri di Giuseppe Pizzo
Vite senza gloria
Giacomo Cacciatore, Giuseppe Pizzo
Libro: Copertina morbida
editore: LEIMA Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 160
Gloria è una professoressa di mezza età con una vita di provincia, senza amore, senza sogni, trascorsa a casa dei genitori. Con grande ingenuità e poche esperienze umane, la donna viene irretita da un ragazzino, Gabriele, poco più che ventenne, suo ex alunno, grande manipolatore, ambiguo e trasformista, che le fa credere di voler vivere con lei una magia sentimentale. La prima, per Gloria. Un "tempo delle mele" molto ritardato che le costerà il patrimonio e la vita. Vite senza Gloria è un romanzo-verità su un caso di cronaca, l'omicidio di Gloria Rosboch. Ma non solo: in questa storia c'è quella di troppe donne vittime delle "truffe romantiche", dei femminicidi, dei delitti commessi da coppie di amanti assassini.
Le avventure di Tapy il topino e Matteo e l'angioletto Nuvolino
Annarita Pizzo, Giuseppe Pizzo
Libro: Copertina morbida
editore: PubMe
anno edizione: 2022
pagine: 194
C'è un posto, in Piemonte, dove vive una vera comunità di animali perfettamente integrata con gli umani. Si chiama Fossano. Qui risiede la famiglia di Tapy, avventuroso topino, ma anche l'astuta volpe Bernarda e Silvestro il coniglio. C'è poi il parrucchiere Tolo, rinomato esperto di pelo, e Clelio il montone dottore. Ma non solo! Quindi ecco Bettina, dolcissima bambina in procinto di festeggiare il suo tredicesimo compleanno alla fattoria, nell'attimo stesso in cui fa irruzione un'inaspettata faina! Contiene la favola "Matteo e l'angioletto Nuvolino"
Uno sbirro non lo salva nessuno. La vera storia di Emanuele Piazza, il Serpico palermitano
Giacomo Cacciatore
Libro: Libro in brossura
editore: Flaccovio Dario
anno edizione: 2017
pagine: 186
Questa è una storia vera. Nel 1990, a ventinove anni, Emanuele Piazza scompare da Palermo. È nato in una famiglia borghese e ama anche la vita di strada: vie dritte e trazzere tortuose, gente giusta e gente sbagliata, quella che si muove tra lealtà e prepotenza. Quando decide di diventare un poliziotto, fa una scelta di campo. Ma è difficile strisciare inosservato fra due mondi. Questo giovane Serpico - come lo "sbirro" del cinema, suo eroe dell'adolescenza - è fuori dagli schemi: vive con una scimmia indiana, un pitone e un rottweiler, ama la lotta libera, le moto, le immersioni subacquee e quelle nella realtà criminale dei quartieri difficili. La sua esistenza "al limite" non conoscerà perdono in una Palermo dove uscire dal seminato significa dissolversi. Nessuno vedrà più Emanuele. Resterà prigioniero di un groviglio di amicizia tradita, di servizi segreti infedeli, di "si dice" devianti e di drammi che lasciano segni indelebili. Prefazione di Giuseppe Pizzo.
Microcristologia
Giuseppe Pizzo
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2014
pagine: 220
Il libro "Microcristologia" più che un semplice volume esplicativo vuol essere un vero e proprio trattato di Teologia in cui l'autore affronta i temi più enigmatici della fede con un'accurata e minuziosa attenzione ai dettagli e ai riferimenti delle Sacre Scritture.
I diamanti del Gesù Nuovo. Il palazzo albertiano del principe sanseverino a Napoli
Giuseppe Pizzo
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2016
pagine: 184
La facciata diamantata del Gesù nuovo a Napoli per l'innovatività del paramento murario e per la ridondanza dei segni incisi sulle bugne, fa pensare a un messaggio in codice; il tentativo di decifrazione dei segni riconducibili a lettere dell'antico alfabeto protocananeo diventa una preghiera alla divinità; la facciata albertiana così parla alla città e il bugnato a punta di diamante, ha un significato sociale e religioso: con le sue facce rappresenta i diversi aspetti degli "uomini virtuosi" tutti tesi nel loro rapporto di fiducia e di amore a raggiungere l'unicità con Dio.
I diamanti del Gesù Nuovo. Il palazzo albertiano del principe sanseverino a Napoli
Giuseppe Pizzo
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2016
pagine: 184
La facciata diamantata del Gesù Nuovo a Napoli per l'innovatività del paramento murario e per la ridondanza dei segni incisi sulle bugne, fa pensare a un messaggio in codice; il tentativo di decifrazione dei segni riconducibili a lettere dell'antico alfabeto protocananeo diventa una preghiera alla divinità; la facciata albertiana cosi parla alla città e il bugnato a punta di diamante, ha un significato sociale e religioso: con le sue facce rappresenta i diversi aspetti degli "uomini virtuosi" tutti tesi nel loro rapporto di fiducia e di amore a raggiungere l'unicità con Dio.
I diamanti del Gesù Nuovo. Il palazzo albertiano del principe sanseverino a Napoli
Giuseppe Pizzo
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2016
pagine: 212
La facciata diamantata del Gesù Nuovo a Napoli per l'innovatività del paramento murario e per la ridondanza dei segni incisi sulle bugne, fa pensare a un messaggio in codice; il tentativo di decifrazione dei segni riconducibili a lettere dell'antico alfabeto protocananeo diventa una preghiera alla divinità; la facciata albertiana così parla alla città e il bugnato a punta di diamante, ha un significato sociale e religioso: con le sue facce rappresenta i diversi aspetti degli "uomini virtuosi" tutti tesi nel loro rapporto di fiducia e di amore a raggiungere l'unicità con Dio.
Il palazzo albertiano del principe Sanseverino a Mercato
Giuseppe Pizzo
Libro: Copertina morbida
editore: artem
anno edizione: 2012
pagine: 191
L'intera vicenda, sinora nota solo nelle sue linee essenziali, della costruzione del palazzo dei conti Sanseverino a Mercato, alla luce di una revisione capillare delle fonti dirette ed indirette disponibili sull'edificio: sotto la facciata di impronta vanvitelliana, frutto della ristrutturazione vistosa del Settecento, emerge con nitidezza e ricchezza di riferimenti documentari la vicenda fondativa della fabbrica, la letteratura architettonica coeva, le citazioni palesi e minuziose dalla cultura di Leon Battista Alberti che incoraggiano infine l'attribuzione albertiana.