Libri di Guido Guglielmi
Critica del nonostante. Perché è ancora necessaria la critica letteraria
Guido Guglielmi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2016
pagine: 156
"Oggi i linguaggi si sono moltiplicati. Si è accresciuta la loro potenza. E il mercato è divenuto una specie di nuova Natura. Si è rimitizzato. Tutta la modernità peraltro è un processo di rimitizzazioni e demitizzazioni. E la critica e la scienza restano il paradigma fondativo della nostra cultura. Avremo quindi bisogno di nuove mappe. Ma possiamo dire che non siamo usciti dalla modernità. Il moderno progredisce ritornando su se stesso, ritrovando la via, riscoprendo la critica" affermava Guido Guglielmi in un saggio centrale del 1997, riproposto in questo volume assieme ad altri sulla teoria della letteratura e sui grandi narratori che hanno segnato la modernità, da Svevo a Joyce, da Beckett a Volponi. Nel nostro presente sempre più esposto al vacillare di punti di riferimento in grado di interpretarne la complessità, non può che fare bene riascoltare, a quasi quindici anni dalla scomparsa, le riflessioni di quel pensatore dalla mente acutissima, che credeva nella forza del dialogo, nella vitalità di una ricerca da compiere assieme.
Una scienza del possibile. Studi su Leopardi e la modernità
Guido Guglielmi
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2011
pagine: 187
Per Guido Guglielmi fare critica significava in primo luogo porsi in ascolto di un testo, di una voce. Quella di Leopardi, con le sue antinomie, la sua complessità, è oggetto di questo volume. La tensione di un pensiero capace di ospitare, alle soglie del Romanticismo, la vitalità della contraddizione, ne costituisce il filo conduttore. Attraverso un percorso di lettura intenso e lucidissimo, l'autore fa emergere in piena luce il profilo del poeta filosofo che, con una "visione del vero" disperata e vitale, ha posto le premesse per l'invenzione della modernità.
L'invenzione della letteratura. Modernismo e avanguardia
Guido Guglielmi
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2001
pagine: 196
La prosa italiana del Novecento. Umorismo, metafisica, grottesco
Guido Guglielmi
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1986
pagine: V-263
L'infinito terreno. Saggio su Leopardi
Guido Guglielmi
Libro
editore: Manni
anno edizione: 2000
pagine: 152
La prosa italiana del Novecento
Guido Guglielmi
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 209
La tesi del libro è che nel Novecento il rapporto tra racconto e romanzo, genere breve e genere lungo, si inverte. Alla narrazione fluviale, di tradizione realistica e naturalistica, succede una nuova struttura narrativa, dove il vissuto esistenziale dei personaggi e l'elemento fantastico e mitico intervengono a modificare il concetto di realtà: l'unità breve, l'episodio, diventa la cellula del romanzo. Guglielmi studia nel volume i narratori che si sono affermati tra le due guerre e negli anni immediatamente seguenti, e i cambiamenti che investirono l'idea del racconto.
La parola del testo. Letteratura come storia
Guido Guglielmi
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1993
pagine: 192
Il percorso critico del volume parte dall'analisi delle conseguenze storiche della teoria della ricezione per affrontare poi il rapporto tra storia come "narrazione" e storia come "compito", e la filosofia della comprensione. Vengono quindi esaminati il problema dell'idea di Autore nel Novecento, la questione del rapporto tra opera e lingua e il problema della modernità. Prendendo spunto da Leopardi si sostiene che nel moderno "una letteratura può esistere solo a patto di estremizzarla": la decostruzione dunque come processo di "allegorie di letture". Infine, sono considerati il tema della modernità come storia in riferimento a Nietzsche e Benjamin e il concetto di avanguardia.