Libri di Ilenia De Bernardis
Di lei si parla molto nel romanzo italiano del Settecento e altri studi di genere
Ilenia De Bernardis
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 114
Perché i romanzi di Pietro Chiari e Antonio Piazza, due dei più grandi romanzieri italiani del secondo Settecento, presentano come dato peculiare e caratteristico un arduo e intimamente problematico protagonismo femminile? Le loro eroine di carta, così trasgressive e insieme coraggiose, quale costruzione del femminile ambiscono a definire? E la loro temerarietà come si coniuga con la virtù settecentesca di ascendenza richardsoniana tanto in voga tra i contemporanei? Questo volume, articolato in diversi saggi, sulla scorta delle prospettive critiche offerte negli ultimi decenni dagli studi di genere, colloca le origini del romanzo moderno in un crocevia di temi e problemi più ampio, misurandosi con la rappresentazione delle relazioni tra maschile e femminile e con la sistemazione stereotipata e gerarchica della differenza sessuale. Del resto, si sa, il secolo delle rivoluzioni, mentre dichiarava nulle le differenze sociali in nome dell’uguaglianza tra gli uomini, non metteva in discussione il dominio degli stessi sulle donne.
Percorsi e approdi della letteratura umoristica: Sterne e Pirandello
Ilenia De Bernardis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2023
pagine: 112
Settecento e Novecento, Laurence Sterne e Luigi Pirandello, Tristram Shandy e Vitangelo Moscarda. Una comparazione critica fra realtà, storie e personalità che, per quanto distanti fra loro, si scoprono più che mai vicine. Una convergenza strutturale e tematica imperniata sulla poetica dell’umorismo, rivelatrice di quanto digressioni comiche, disarticolazioni semantiche ed equivoci testuali accomunino le sensibilità narrative dei due grandi maestri dello straniamento. Un percorso metaletterario che descrive il caos della vita e che trova nella tragicità del riso il solo strumento per una sua profonda comprensione.
L'«illuminata imitazione». Le origini del romanzo moderno in Italia: dalle traduzioni all'emulazione
Ilenia De Bernardis
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2021
pagine: 190
«Romanzi di consumo destinati "a un effimero smercio", come dimostrano la qualità scadente della stampa, i materiali utilizzati, il formato "tascabile"; romanzi dispersi nel tempo o ritenuti indegni di essere conservati nelle biblioteche»: tali erano considerati i romanzi stranieri in Italia, nel Settecento, da parte dell'establishment culturale? opere di basso livello, di scarso valore letterario, destinate ad accontentare i gusti del pubblico e le curiosità di vanesie lettrici. Su queste premesse, Ilenia De Bernardis delinea le tappe di un percorso narratologico che, a partire dall'Inghilterra, attraverso la mediazione della Francia, porta alla nascita, diffusione e affermazione del romanzo "moderno" in Italia e che culmina nella produzione di romanzi "derivati", o meglio "d'emulazione". Archetipiche ed esemplari di tale processo risultano le vicende editoriali del primo romanzo di Samuel Richardson, Pamela; or Virtue Rewarded, uscito anonimo a Londra nel 1740: l'eroina protagonista, Pamela, è una servetta-scrittrice, intelligente, devota al padrone - che ne insidia la virtù con frequenti e scabrosi tentativi di seduzione - e ricompensata infine da un cambio inaudito di status sociale. Pur rimanendo fortemente fedele all'originale, la traduzione italiana si contraddistingue per frequenti «interventi manipolatori», nella volontà di adattare le vicende al clima culturale e alla morale dell'Italia settecentesca. Il "viaggio" ideale di Pamela attraverso l'Europa del XVIII secolo viene infine reinterpretato secondo la chiave della distinzione di gender: i percorsi irti di insidie e accidentati delle molteplici eroine romanzesche, simili eppure diverse, rispecchiano infatti le modificazioni e le trasformazioni in atto nel tessuto sociale in cui si trovano ad agire soprattutto per ciò che concerne il ruolo e le funzioni dei generi sessuali.
L'«illuminata imitazione». Le origini del romanzo moderno in Italia: dalle traduzioni all'emulazione
Ilenia De Bernardis
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2007
pagine: 140
È stato detto autorevolmente da Alberto Asor Rosa che "l'Italia non è la patria del romanzo" ("moderno"). Esso, infatti, fa la sua apparizione in Italia nel Settecento come prodotto prima di importazione, poi d'emulazione del romanzo europeo, inglese in particolare. Questo libro analizza e ricostruisce il processo di formazione del romanzo "moderno" in Italia dalla fase di inseminazione, costituita dalla diffusione delle traduzioni di romanzi inglesi, operate su traduzioni intermediarie francesi, alla produzione di romanzi "derivati": romanzi autoctoni, "originali" nella forma, ma geneticamente discendenti dal modello per ciò che concerne impianti tematici, assetti statutari, ruolo e funzioni della narrazione.