Libri di Irene Calesini
La violenza contro le donne. Storia di un'identità negata
Irene Calesini, Viviana Censi, Massimo Ponti
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2021
pagine: 162
La violenza contro le donne interessa donne e uomini di ogni età, ceto sociale, provenienza geografica, livello economico e credo religioso. Alla base di tutte le forme di violenza (fisica, economica, sessuale, psicologica) c'è, e c'è stata da millenni forse, la convinzione consapevole o no che la donna sia mentalmente inferiore all'uomo e che valga di meno come essere umano. Insieme e oltre la violenza manifesta, dallo stalking allo stupro fino al femminicidio, esiste una forma di violenza subdola, che non colpisce il corpo, non lede con atti e parole: è invisibile, ma attacca e distrugge la mente delle vittime, che arrivano persino a sentirsi colpevoli e meritevoli di quanto loro accade. Gli autori del libro affrontano i diversi tipi di violenza tra uomo e donna, ne indagano le cause, soprattutto nei pensieri che la alimentano, e danno indicazioni utili su come e dove cercare aiuto. Nella convinzione che è possibile e necessario costruire rapporti tra uomini e donne liberi, originali, creativi e scevri da qualsiasi violenza.
La negazione della donna. Le radici culturali della violenza di genere
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 164
Esiste una forma di violenza sulla donna subdola e altrettanto pericolosa di quella tangibile che miete vittime quotidianamente: è la violenza invisibile del pensiero che sta dietro certi discorsi, atteggiamenti e comportamenti usuali e diffusi. Il testo prende spunto dal convegno "Diversità nell'uguaglianza: una utopia possibile" (Roma 2016) per indagare le radici storico-culturali del pensiero che ha negato la diversità della donna alterandola, falsandola in inferiorità mentale. Propone per una nuova relazione tra i sessi la certezza della uguaglianza degli esseri umani alla nascita. La diversità è una originalità e una ricchezza. Rimane la sfida creativa della diversità nell'uguaglianza. Prefazione di Giorgio Galli.