L'Asino d'Oro
Cultura è politica
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
Il dominio occidentale sul mondo, che si è affermato con il colonialismo, poi con la rivoluzione industriale e, negli ultimi decenni, con l'imposizione di un ordine mondiale basato sul mercato, è in profondissima crisi. Alla crisi interna delle economie capitalistiche, che non riescono più a garantire il benessere della popolazione, si aggiungono la crisi ambientale e quella dei rapporti internazionali. La consapevolezza della fine di un'epoca è diffusa, ma ciò che sorprende non è tanto la sua conclusione, quanto l'apparente assenza di alternative. In Occidente, infatti, si continua a interpretare il mondo con le stesse categorie mentali che hanno determinato e sostenuto il suo dominio. La convinzione degli autori del volume è che pensieri e ideologie costituiscano le vere strutture di ogni realtà sociale, e che la mancanza di alternative sia dovuta al fatto che conservazione, reazione e spinte al cambiamento condividano schemi culturali affini, cosicché ogni superamento dello stato attuale delle cose è ostacolato. Questi schemi culturali riguardano, in sostanza, il modo di concepire l'essere umano, la formazione del pensiero, il ruolo degli affetti per l'identità di ciascuno e le fondamenta stesse della nostra natura sociale. A partire dalla teoria e dall'esperienza dello psichiatra Massimo Fagioli, gli autori tracciano alcuni percorsi di ricerca per una trasformazione possibile. Le loro proposte muovono dalla teoria della nascita, che consente di dare un senso nuovo a concetti quali uguaglianza, libertà e nonviolenza, rinnovando le basi dell'agire collettivo e della prassi politica.
L'Italia vista dalla Cina. Storia dei rapporti culturali tra i due paesi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
pagine: 454
L'Italia, per quasi due millenni, è stato l'unico paese del continente europeo a intrattenere relazioni dirette o indirette con il vasto impero cinese. Attraverso il continente eurasiatico, governato per secoli dall'impero cinese in Oriente e da quello romano e poi cristiano in Occidente, viaggiarono merci e notizie accendendo fantasia e curiosità reciproche. Assai poco giunsero i cinesi dalle nostre parti e fummo soprattutto noi ad andare a trovarli, comunque loro riuscirono a sapere di noi e noi di loro. In Cina, nel Trecento, arrivarono i viaggiatori europei, quasi tutti italiani, così come lo erano i missionari cristiani alla corte mongola. Mentre in Europa Marco Polo faceva sognare l'Occidente, la Cina invece si appassionava solo per un maestoso cavallo nero giunto da Napoli. Furono in seguito i missionari gesuiti, anch'essi italiani, a far conoscere in Cina la nascente scienza rinascimentale, poi toccò alla letteratura e alla storia risorgimentale italiana alimentare la passione dei primi riformatori cinesi. Il volume racconta per la prima volta questa storia dal punto di vista degli studiosi cinesi: siamo noi l'oggetto di interesse e non loro, in una sorta di esotismo al contrario che rivela punti di vista sorprendenti sulle relazioni fra la Cina e l'Italia.
I bambini e la musica
Alessandro Mazzetta, Tullio Visioli, Giulia Spurio
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
pagine: 180
Prima ancora delle parole, il neonato riconosce il timbro della voce materna e attraverso il suono, con cui ha una relazione naturale e profonda, comincia a orientarsi nel mondo. La musica è un linguaggio universale che travalica le barriere linguistiche e culturali, unisce persone di ogni provenienza, traendo forza dalla diversità, e costruisce ponti là dove spesso si innalzano muri. È proprio grazie alla musica che i barnb" possono entrare in contatto con paesi lontani, sviluppare e patia, curiosità e rispetto per l'altro. Eppure, nella nostra cultura e nel nostro sistema formativo, la musica è spesso considerata accessoria e marginale. Il libro nasce dalla volontà di cambiare radicalmente questa visione: l'intento degli autori è di riportare la musica al centro del processo di sviluppo del bambino, in quanto strumento vivo di relazione, crescita e scoperta. Fare musica, soprattutto fare musica insieme, partecipare a un ensemble, assistere a un concerto non è solo un arricchimento culturale, ma un'esperienza che stimola intelligenza, sensibilità, creatività e capacità di stare con gli altri. Un approccio innovativo a tre voci - musicale, pedagogica e psichiatrica - guida il lettore in un percorso ricco di riflessioni e proposte concrete: esempi musicali, ascolti guidati e suggerimenti bibliografici. Arricchiscono il testo le interviste a Paolo Fresu, Alessandro Mannarino e Tosca. Prefazione di Ada Montellanico.
L'atomica e le responsabilità della scienza
Pietro Greco
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
pagine: 168
In questo saggio, a ottanta anni dalle tragedie di Hiroshima e Nagasaki, Pietro Greco racconta come in un romanzo le storie "segrete" del nucleare nei paesi liberi e in Germania, ripercorrendo i passaggi che portarono alla decisione di costruire l'atomica e infine di usarla sulle due città giapponesi, nonostante Hitler fosse ormai sconfitto e il Giappone sull'orlo della resa. Le vicende parallele dei fisici del progetto Manhattan negli USA e di quelli dell'Uranverein tedesco si rincorrono a partire da quel 2 agosto 1939, quando Einstein scrisse la famosa lettera al presidente degli Stati Uniti Roosevelt, in cui si proponeva di trasformare una scoperta scientifica nell'arma più potente che l'uomo avesse mai costruito, allo scopo di evitare che all'ordigno decisivo potesse arrivare prima il Terzo Reich. Nel corso della narrazione, l'autore focalizza l'attenzione sul rapporto tra scienza, politica e società, stimolando interrogativi fondamentali, in un continuo confronto con il presente. La disumanità di quegli eventi ripropone oggi l'urgenza di un'etica e responsabilità, ineludibili, nella ricerca scientifica, di cui Pietro Greco, convinto sostenitore di un'ideale "società della conoscenza", è stato tra i principali divulgatori, da sempre impegnato in prima persona per il disarmo nucleare e la promozione della pace attraverso la scienza.
Il mare dentro il mare. Le storie, la scienza, i sogni
Alessia Barbagli, Simonepietro Canese, Claudia Dario
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
pagine: 168
Dalla letteratura di ogni epoca – da Ulisse a Melville, da Joyce a Elsa Morante – alle più recenti ricerche sulla biologia degli abissi, fino alla psichiatria e al mondo dei sogni, il volume propone tre differenti modi di confrontarsi con il mare. A questi sguardi si aggiunge, nella Prefazione, quello dell’oceanografa spaziale Marie-Hélène Rio, che amplia l’orizzonte della riflessione. Il fascino senza tempo del mare emerge anche nelle interviste alla giovane campionessa italiana di surf under 16 Chiara Cuppone e alla pluricampionessa di apnea profonda Ilaria Molinari.
La parola dell'inconscio. Ipotesi che legano gli studi linguistici alla realtà psichica
Marcella Fagioli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
pagine: 242
Riferendosi al concetto di "immagine acustica" del linguista De Saussure, l'indagine approfondisce il rapporto tra il sogno e il linguaggio. Una ricerca che si connette allo studio del bambino, che nei primi mesi di vita si muove nella conoscenza e nella interazione con il mondo circostante e con gli adulti attraverso la percezione dei suoni, non essendo ancora in grado di vedere nitidamente se non luci e ombre.
Partigiano, portami via. La stampa e l'uso politico della Resistenza
Paola Gramigni
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
«C’era una volta Togliatti, c’era una volta il Pci e ora scopriamo che c’era una volta la Resistenza. La prossima volta scopriremo che c’era una volta anche la prima Repubblica» (Alessandro Natta, dirigente comunista). Siamo nel settembre del 1990. A un anno dalla caduta del Muro di Berlino e dalla svolta della Bolognina, sulla stampa italiana infuria una campagna, impensabile fino a poco tempo prima, che si accanisce su partigiani e resistenti. Si tratta del primo vero e proprio attacco al «paradigma antifascista» che aveva fatto da base e fondamento alla democrazia italiana a partire dal secondo dopoguerra. Cosa stava accadendo? Questo libro intende analizzare gli snodi più significativi attraverso i quali si inizia a decostruire, nel discorso pubblico e a opera dei media, il ‘mito fondativo’ della guerra partigiana, in quello scorcio di tempo che segnerà il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica. Anni cruciali, attraversati da una grave crisi istituzionale e politica che esiterà nell’avvento del berlusconismo e della destra postfascista, entrata a far parte, per la prima volta, del governo della Repubblica ‘nata dalla Resistenza’. Resta sullo sfondo una questione: il tentativo di abbandonare la contrapposizione fascismo/antifascismo è il frutto avvelenato del crollo del sistema partitico italiano nei primi anni Novanta, o ne costituisce una delle cause? E ancora: svuotare di senso la Resistenza in quale misura ha portato al declino della democrazia in Italia?
Giovani autori di reato. Delinquenti non si nasce
Laura Castaldo, Pieritalo Pompili, Ilaria Usai
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
Risse, furti, lesioni, omicidi compiuti da giovani e giovanissimi: i media riportano sempre più spesso notizie di fatti sconcertanti, a volte gravissimi, di fronte ai quali rimaniamo sconvolti, perplessi. E, al di là dell’ovvia riprovazione delle azioni criminose, siamo costretti a chiederci perché un adolescente commette un reato. Poveri o figli di papà, a volte sono i vicini della porta accanto, e sono sempre più piccoli. Cosa succede nella vita di questi ragazzi? Gli autori del libro esplorano il mondo dei giovani che delinquono attraverso una complessa analisi di fattori clinici, sociali, culturali e giuridici per comprendere il processo che conduce alla perdita del naturale rapporto con la realtà e con gli altri, perdita di cui l’azione violenta può essere considerata un sintomo. Se le storie di ognuno di loro sono sempre diverse, molte più similitudini si rintracciano nei meccanismi patologici della mente, nelle dinamiche psichiche che possono essere comprese e affrontate per avviare percorsi di prevenzione, cura e riabilitazione, prendendo le distanze dall’idea di una cattiveria innata e connaturata in tutti.
Gravidanza e nascita. L'identità del bambino e il rapporto con i genitori
Joanna Chambers, Diletta Di Cesare, Alessandra Maria Monti, Daniela Polese
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
pagine: 200
«Ho impiegato una vita per imparare a dipingere come un bambino» diceva Picasso. È l’immagine auspicabile di un’infanzia felice quella a cui le autrici fanno riferimento proponendo con questo libro una cultura nuova, laica, libera da false credenze e falsi miti che alterano l’idea di quanto di più naturale è sempre accaduto dalla Preistoria: la nascita e il primo rapporto interumano del nuovo essere nato, con la mamma, con il papà o con chiunque sia con lui o lei dall’inizio della vita, e via via con tutti coloro che se ne prenderanno naturalmente cura. Sulla base delle più recenti conoscenze scientifiche e teoriche oggi a disposizione in medicina e psicologia sulla fisiologia della gravidanza e della nascita, il volume ne indaga gli aspetti psicologici e quelli biologici, dando una nuova visione di questi eventi. Nascita e primo anno di vita, infatti, scandiscono il tempo in cui si pongono le basi per l’identità dell’essere umano. A differenza degli animali, il bambino ha una realtà interiore fatta di pensieri, affetti e immagini che impegna i genitori e chiunque sia in rapporto con lui a trovare una capacità di amarlo, di riconoscerne le potenzialità e di farlo crescere nel modo più felice possibile. La conoscenza e l’informazione in questo campo diventano allora indispensabili: vivere rapporti validi crescendo in un contesto affettivo e accogliente, il più possibile libero da interferenze esterne e da culture violente e opprimenti, può porre le fondamenta per un sano sviluppo neuropsichico del bambino, in termini di prevenzione primaria, sia per quanto riguarda problemi psicologici ed eventuali patologie mentali vere e proprie, che per la realizzazione di una salute mentale per tutti. Autori del volume: Joanna Chambers, Diletta Di Cesare, Alessandra Maria Monti, Daniela Polese. Premessa di Marcella Fagioli.
Essere umani uguali. Una ricerca sulle radici del razzismo
Carolina Carbonari, Rossella Carnevali, Filippo Montanelli, Ada Montellanico, Simone Roffi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
Si rivela con quotidiane microaggressioni, che come tante punture di vespa, colpiscono invisibili chi ne è vittima e fanno stare male, si annida nel pensiero di filosofi che hanno fatto la cultura dell’Occidente, è il motore di politiche migratorie che mostrano la crudeltà dei governi mascherata da esigenze di sicurezza. Il razzismo è un mostro dalle molte teste, un fenomeno complesso che provoca effetti sulla salute mentale di chi lo subisce, ma è anche sintomo di un atteggiamento evidentemente disumano e quindi patologico da parte di chi lo agisce. Attraverso lo sguardo della psichiatria, della filosofia e della politica, il volume, con un approccio originale, affronta il problema da diverse prospettive per tentare di comprendere da dove abbia origine questa distorsione del pensiero umano. Un viaggio alla ricerca delle radici del razzismo, una forma di violenza la cui drammatica attualità emerge con forza anche dalle interviste alla scrittrice e attivista Nogaye Ndiaye, italiana di origine senegalese, allo scrittore e antropologo angolano Simão Bengui Eduardo e al musicista e mediatore culturale senegalese Dudù Kouate, presenti in questo libro, che intende stimolare riflessioni approfondite e una maggiore presa di coscienza delle disastrose conseguenze sociali e umane del fenomeno.
Dugo e le stelle
Francesco Troccoli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2025
Nord Italia, oggi. Una banda di razzisti manda in fiamme il campo rom di Pavenza. Ferdi, che ha sette anni, si salva dal rogo ma si ritrova faccia a faccia con il loro capo ed è costretto a fuggire. Nascosto in un treno, approda infine a Roma dove, all’oscuro degli insegnanti, viene accolto da una classe di adolescenti. Ma in molti sono sulle sue tracce e solo una persona può salvarlo: il nonno Dugo, che alla sua stessa età fu staffetta partigiana dell’armata di liberazione jugoslava nel Montenegro occupato dall’Italia fascista, agli ordini di Leon e degli altri zingari del circo di Nikšić. Circensi di giorno e partigiani di notte, a comandarli è Giuliano Bantis, un capitano del Regio Esercito che, dopo la resa dell’8 settembre 1943, sceglie di entrare nella Resistenza titina e combattere contro i tedeschi. La fuga di Ferdi lungo l’Appennino di oggi e le corse di Dugo per i monti dei Balcani del 1943 si fondono così in un racconto incalzante, con i bambini come protagonisti. Entrambi impareranno a sottrarsi al destino di persecuzione che altri hanno scritto per la loro gente, e su entrambi brilla la luce di una stella. Fu rubata ai cieli di Montenegro e finì sul berretto di una comandante partigiana… Attraverso lo sguardo dei più piccoli, Francesco Troccoli intreccia passato e presente in una narrazione appassionante, che lega le fila della storia italiana con vicende di grande attualità.
Infinito Antonioni. Una ricerca rivoluzionaria sulle immagini
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2024
pagine: 200
Dai luoghi dell’infanzia e dell’adolescenza, e lungo le vicende italiane dagli anni Trenta agli ultimi anni Ottanta, si dipana il ritratto di un uomo e di un artista in continuo rinnovamento. In primo piano, l’originalità del suo sguardo, il rapporto fecondo con l’attrice Monica Vitti, il legame con la pittura, e anche il suo impegno politico, che ne mettono in risalto la sorprendente poliedricità. Il cinema di Michelangelo Antonioni resiste al trascorrere del tempo, restituendo il senso profondo di una ricerca innovativa e rivoluzionaria. Scoprire il «big bang» delle immagini, come queste si formano e che cosa comunicano sono stati i punti fermi del suo indagare. Corredano il libro le interviste a Elisabetta Antonioni, fondatrice dell’Associazione Michelangelo Antonioni, a Tiziana Appetito, presidente dell’Archivio storico di cinema Enrico Appetito, al regista cinematografico Enrico Bellani e all’attrice e regista teatrale Premio Ubu Daria Deflorian. La prefazione è del giornalista e critico cinematografico Enrico Magrelli. Con i contributi di Giulia Chianese, Iole Natoli, Francesca Pirani.

