Libri di Isabella Bordoni
Memorie del suolo. Il respiro degli archivi. Dieci anni di pratiche performative tra genealogie e restituzioni
Cinzia Pietribiasi, Pierluigi Tedeschi
Libro: Libro in brossura
editore: Viaindustriae
anno edizione: 2023
pagine: 208
Dieci anni di pratiche performative della Compagnia Pietribiasi/Tedeschi intorno al progetto long term #memoriedelsuolo raccontate attraverso la rielaborazione di un'ampia gamma di materiali. Un percorso creativo dove la temperatura emotiva e il grado di verità del lavoro comune del duo di artisti Cinzia Pietribiasi e Pierluigi Tedeschi mette in dialogo memoria collettiva e archivio, con processi, sperimentazioni, letture, scritture, gesti scenici, azioni pubbliche. Introduzione di Isabella Bordoni.
Helicotrema, index
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Viaindustriae
anno edizione: 2021
pagine: 48
Helicotrema è un festival non-profit curato da Blauer Hase e Giulia Morucchio. Iniziato nel 2012, presenta un programma di lavori audio registrati, con l'obiettivo di indagare le possibilità di un ambiente e una forma di ascolto collettivo, come avveniva nei primi decenni di radiodiffusione. Il festival è strutturato in una serie di sessioni di ascolto, in cui il pubblico è invitato ad immergersi nell'ascolto di composizioni di autori internazionali. Negli anni il festival è stato ospitato in luoghi molto diversi, indagando sempre come le opere sonore, lo spazio e il pubblico possono fondersi insieme. Il libro è concepito come un manuale/manifesto retrospettivo, una lettura estesa per giocare con il suono, le narrazioni, gli autori, gli spazi, la drammaturgia del pubblico e dell’ascolto. Helicotrema ha commissionato a Marcos Lutyens un nuovo lavoro sonoro presente in un flexi disc come parte della pubblicazione.
Roberto Fassone. Alla ricerca del tempo perso. Catalogo della mostra
Libro: Libro in brossura
editore: Viaindustriae
anno edizione: 2019
"Alla ricerca del tempo perso" è il IV quaderno di Imagonirmia. Un libro-game che con il titolo "Alla ricerca del tempo perso" accompagna il lettore nel fantastico mondo di Astrusis, "ricercatrice artigiana di Melandra Sud, che nella sua breve ma intensa carriera ha raggiunto obiettivi insperati e fallimenti fortificanti". "Grazie (perdere tempo)" è un viaggio nel tempo e nello spazio. È un viaggio in un libro. È un tour urbano. È una slabbratura dei sensi e della mente che solo occasionalmente incontra indicazioni stradali a indicare un approdo, che può essere ripetutamente raggiunto per essere ripetutamente smarrito. È – soprattutto – una dedica alla vita nondimeno che all'arte; ci racconta un'infanzia arborea disseminata in ogni favola umana; spregiudicato e delicato invito a perdite di tempo e stupefacenti giri a vuoto.
Site-specific listening. Quaderni Imagonirmia. Res/2016. Ediz. italiana e inglese
Alessandro Perini
Libro: Libro in brossura
editore: Viaindustriae
anno edizione: 2018
pagine: 68
Alessandro Perini, vincitore del Premio Imagonirmia in residenza a Fare/Frigoriferi Milanesi con focus su Chiaravalle per il progetto soglia monastero, cantieri per il giardino planetario è compositore e artista sonoro. Lavora da tempo sulla relazione suono-persona-ambiente, quindi sulle possibilità di rivelare e riorientare le percezioni e l’esperienza sensibile all'interno del vissuto individuale e collettivo. Durante la residenza, Alessandro ha sondato il potenziale acustico di Chiaravalle, al fine di nutrire la riflessione sul suono inteso anche come esperienza corporea e sul rapporto tra l’esperienza umana e il territorio, nella modificazione dell’una e dell’altro.
Il giornale ideale. Quaderni Imagonirmia. Res/2018. Ediz. italiana e inglese
Franco Ariaudo
Libro: Libro in brossura
editore: Viaindustriae
anno edizione: 2018
pagine: 22
Catalogo della terza edizione del Premio Imagonirmia, vinta da Franco Ariaudo. Il Giornale Ideale è un progetto artistico in forma di quotidiano che si compone di notizie ideali per una perfetta sintesi delle assurdità del vivere. Viviamo in un’epoca caratterizzata dai sociale network, attraverso i quali ci illudiamo di dare un’immagine particolare di quel che pensiamo, del nostro intendere il mondo e noi stessi, imbottendo compulsivamente le nostre bacheche con repost, condivisioni e contenuti precotti. in questo panorama di omologazione generale, Il Giornale Ideale sfrutta la maturazione lenta dell’editoria cartacea, e ci porta nelle visioni, nei sogni e nelle opinioni dei suoi autori, che sono anche i suoi principali lettori.
Michel Butor. L’univers géopoétique. Ediz. italiana e francese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Viaindustriae
anno edizione: 2017
pagine: 128
Questa pubblicazione è il risultato di una serie di incontri e interviste con Michel Butor in Italia tra il 2012 e il 2016. Curato da Isabella Bordoni comprende inoltre testi di Mireille Calle-Gruber, Paolo Fabbri e Michel Butor stesso, oltre a sei fotografie inedite dai viaggi dello scrittore in Italia nel 1950. Il DVD che accompagna questa edizione “Entre littérature et art, le paysage véritable” è un video documentario di Isabella Bordoni e una delle ultime apparizioni di Butor sullo schermo. Pubblicato in occasione della mostra «Escales visuelles-Michel Butor, l'univers géopoétique» alla Galerria dell'Istituto Francese, Milano, dal 25 gennaio al 24 febbraio 2017.
Fortuna. Abitare l'infanzia
Isabella Bordoni, Christian Mastroianni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Viaindustriae
anno edizione: 2015
pagine: 24
Fortuna è un'opera editoriale composta di 2 CD, due libretti su una confezione in cartone e sovraccoperta. Il risultato è l'incisione di un processo e percorso di lavori sonori, radiofonici, visioni poetiche ed interventi tra il pubblico ed il privato. Scritto nel 2004 tra Rimini e Brema, il testo "Sequenze in 6x6" è a-biografico, narrativo e poetico, intreccia piani e sfasature temporali in un gioco in cui i soggetti narrante e narrato - le madri e le figlie - si scambiano di posizione, e dove il detto conserva la complessità genealogica e l'ambiguità su chi effettivamente sia la soggettività parlante. "Sequenze in 6x6" si snoda come quadri cine/fotografici, tratta la parola in visione e movimento e con la partitura-pulsazione sonora di Christian Mastroianni diventa Fortuna.