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Libri di Francesca Alfano Miglietti

Isabella Bordoni. Catalogo della mostra (Siena, 20 giugno-14 settembre 2003)
14,00

Yoko Ono. Bruciate questo libro dopo averlo letto

Yoko Ono. Bruciate questo libro dopo averlo letto

Francesca Alfano Miglietti, Daniele Miglietti

Libro: Libro in brossura

editore: ShaKe

anno edizione: 2025

pagine: 400

Yoko Ono è una delle instancabili innovatrici dell'arte contemporanea. Negli anni cinquanta scrisse le "istruzioni", ovvero delle "partiture per l'arte" interpretabili più e più volte dal pubblico che diventava protagonista attivo. Iniziò così a rifiutare il ruolo dell'artista e il concetto di opera d'arte, considerata esclusivamente come oggetto materiale pronto per il mercato. Il suo percorso si concentrò invece ad abbattere i confini tra musica, performance, poesia e arte visiva, inaugurando l'utilizzo dei concerti e degli eventi artistici come luoghi per incoraggiare il pubblico a prendere coscienza delle proprie idee. È stata pioniera dell'arte concettuale e partecipativa, ma anche della musica underground di fine secolo. Per Yoko Ono l'arte è un processo di ricerca, un modo di vivere, ma è anche uno strumento di pace sociale e individuale. Idee e opinioni personali sono centrali nella sua pratica, spesso espresse con modalità poetiche che l'hanno resa protagonista dell'avanguardia di New York, Tokyo e Londra al fianco dello sperimentalismo di John Cage, al movimento Fluxus, all'arte concettuale, alla Swinging London, alla scena rock, ai movimenti politici e alle lotte per i diritti civili. Con la sua inesauribile attitudine al cambiamento, Yoko Ono è anche madrina di quel polimorfismo che è oggi caratteristica di ogni espressione artistica e controculturale. La sua poetica rifiuta ogni idea di nazione e violenza, fonde culture distanti come quelle d'Oriente e Occidente, inquina la politica con la poesia e viceversa. Performance, poesia, musica, videoarte, happening e politica, non c'è linguaggio che Yoko Ono, artista e attivista, non abbia demolito e rielaborato secondo la propria radicale visione del mondo ispirando chi, come lei, voglia sottrarsi alla lingua unica del potere, della finanza e del conformismo. Usa il tuo sangue per dipingere. Continua a dipingere finché non svieni. Continua a dipingere finché non muori. Un sogno che fai da solo è solo un sogno. Un sogno che fai insieme ad altri è realtà. Pensa che la neve stia cadendo. Pensa che la neve cada ovunque tutto il tempo. Quando parli con una persona, pensa quella neve che sta cadendo tra te e su quella persona. Smetti di conversare quando pensi che la persona è coperta di neve. La neve è un ibrido di desiderio e lamento. I tasti del pianoforte sono petali di fiori resi duri. Immagina le nuvole che gocciolano Scava una buca nel tuo giardino per metterle dentro.
25,00

Punto a giorno, punto a croce
20,00

Manuale delle passioni. Incontri, scontri e tensioni dell'arte contemporanea

Manuale delle passioni. Incontri, scontri e tensioni dell'arte contemporanea

Francesca Alfano Miglietti

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2007

pagine: 192

Nel contemporaneo, attraverso l'abuso incondizionato dell'immagine si è raggiunto un risultato destabilizzante dove i confini tra reale ed illusione vengono fortemente smussati per mezzo del crescente potere delle apparenze. La forza dell'arte, probabilmente, oggi, si trova nel gioco in maniera antagonistica rispetto a quella della spettacolarizzazione: lo spettacolo fa vedere ostentatamente, l'arte nasconde, e, nascondendo, l'arte rivela quello che è stato nascosto dallo spettacolo. Se lo spettacolo crea potere attraverso l'immagine, l'arte inizia a scegliere l'invisibilità. Una serie di incontri ravvicinati con una realtà dell'arte contemporanea che ha scelto il pericolo e il caldo di una visione che propone l'invisibile alla troppa visibilità dello spettacolo. Una raccolta di appuntamenti, avvistamenti, prestigi, prodigi, visioni sentimentali un modo alieno di pensare il contemporaneo dell'arte: il manuale di una originale posizione teorica e critica, un punto di vista, un osservatorio, una sorta di cronache marziane con il linguaggio delle interferenze: cinema, musica, performance, filosofia. Una FAM inedita.
24,00

Mimmo Germanà

Mimmo Germanà

Tommaso Trini, Giampaolo Prearo, Francesca Alfano Miglietti

Libro

editore: Prearo

anno edizione: 2010

pagine: 96

20,00

Gianfranco Ferré. Sotto un'altra luce. Gioielli e ornamenti. Ediz. italiana e inglese

Gianfranco Ferré. Sotto un'altra luce. Gioielli e ornamenti. Ediz. italiana e inglese

Francesca Alfano Miglietti

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2018

pagine: 225

"Nel gioiello, un mondo. O meglio il mondo. Da sempre oggetto di incommensurabile valenza simbolica, per me il gioiello concretizza un'infinità di riferimenti, di rimandi, di sguardi alle realtà più disparate, tanto reali quanto oniriche, da cui traggo ispirazione. In ciò non sento la minima differenza tra 'sognare' un abito o un gioiello. Perché è del tutto simile l'impulso a ritrovale stimoli e suggestioni in un orizzonte infinitamente eterogeneo, privo di confini temporali/non meno che spaziali." (Gianfranco Ferré)
40,00

Letizia Battaglia. Fotografia come scelta di vita. Ediz. italiana e inglese

Letizia Battaglia. Fotografia come scelta di vita. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio

anno edizione: 2019

pagine: 288

Il volume nasce in occasione della mostra Letizia Battaglia, Fotografia come scelta di vita, (Venezia, Casa dei Tre Oci), un volume antologico che raccoglie ben 300 scatti, molti dei quali inediti, provenienti dall’archivio storico della grande fotografa, con l’intento di raccontare un’artista, una donna e una vita. Letizia Battaglia è riconosciuta come una delle figure più importanti della fotografia contemporanea non solo per i suoi scatti saldamente presenti nell’immaginario collettivo, ma soprattutto per il valore civile ed etico da lei attribuito al fare fotografia. Nel catalogo oltre al saggio introduttivo della curatrice Francesca Alfano Miglietti, sono presenti interventi di noti personaggi quali il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, Filippo La Mantia, e il fotografo Paolo Ventura. Un saggio di Maria Chiara Di Trapani racconta inoltre la vita nell’archivio della fotografa. Si presenta una Letizia Battaglia inedita, fotografa di mafia ma anche della bellezza: dagli omicidi di piazza a Milano negli anni settanta agli animali, le coppie, i baci; l’inconsapevole eleganza delle bambine del quartiere Cala a Palermo; le processioni religiose, lo scempio delle coste siciliane, i volti di Giovanni Falcone, Pier Paolo Pasolini e di tante donne nelle quali la fotografa si rispecchia. Nel volume si documentano inoltre l’impegno politico, l’attività editoriale, quella teatrale e cinematografica e la recente istituzione del Centro internazionale di fotografia a Palermo.
55,00

Scritti in mostra. L’avanguardia come zona 1958-2008

Scritti in mostra. L’avanguardia come zona 1958-2008

Fabio Mauri

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2019

pagine: 288

Il corpo di Pier Paolo Pasolini usato come schermo per la proiezione del Vangelo secondo Matteo; una giovane donna con la stella di David tatuata sul petto, che si taglia i capelli e li usa per formare lo stesso segno su uno specchio; un muro di vecchie valigie che racchiude ogni muro, ogni storia insanguinata del Novecento; la sagoma di un monitor che preme sotto una tela, reclamando la sua ingombrante presenza. Sono sufficienti poche opere a testimoniare la varietà e l’ampiezza semantica della produzione di Fabio Mauri, uno dei più grandi maestri dell’avanguardia italiana. All’origine della sua arte tragica ed eretica – eppure segnata da una vena di malinconia che raggiunge lo spettatore come una carezza –, le esperienze esistenziali e politiche dei suoi primi diciotto anni di vita: la guerra, la conversione, gli amici ebrei mai più ritornati, la follia e l’internamento. Esperienze indagate e rimodulate attraverso i linguaggi e i materiali più diversi: dagli schermi degli anni cinquanta – ad attestare la precoce consapevolezza che quell’oggetto sta diventando la principale forma simbolica del mondo –, fino alle più recenti installazioni degli anni zero; e ancora, dall’objet trouvé alla performance, dalle proiezioni alla scrittura. Scrittura che è centrale nella sua pratica artistica, come evidenzia il contributo alla fondazione delle riviste Il Setaccio (con Pasolini), Quindici (con Eco, Sanguineti, Pagliarani, Balestrini, Porta, Arbasino, Manganelli), La città di Riga (con Kounellis). Scritti in mostra testimonia il cruciale rapporto tra un artista e la sua curatrice. I testi che lo compongono hanno accompagnato il percorso estetico di Fabio Mauri per cinquant’anni, fino a quando, grazie all’iniziativa di Francesca Alfano Miglietti, sono stati raccolti in un unico volume. Alcuni sono nati come parte integrante di una mostra o come analisi di un’opera o di un autore, altri sono appunti in qualche modo autobiografici: istanti privati che diventano drammaticamente pubblici. Se questo avviene è grazie a una voce che rompe l’omogeneità a cui ci ha abituati gran parte dell’arte contemporanea, raccontando, attraverso una critica serrata all’ideologia, un secolo della nostra storia.
35,00

Fabio Mauri. Opere dell'Apocalisse

Fabio Mauri. Opere dell'Apocalisse

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2022

pagine: 168

Fabio Mauri (Roma, 1926-2009) è stato, con le sue installazioni, le sue performance e suoi scritti, uno dei più importanti esponenti dell’Avanguardia del secondo dopoguerra. La produzione di dipinti e di opere su carta è quella meno conosciuta al grande pubblico, benché Mauri abbia sempre dipinto e disegnato, esponendo solo una minima parte e in rari casi, queste opere, che rappresentano una sua dimensione più personale e intima. La mostra "Opere dall’Apocalisse" - il progetto espositivo della galleria Viasaterna, curato da Francesca Alfano Miglietti e organizzato in collaborazione con lo Studio Fabio Mauri e Hauser & Wirth - è stata l’occasione di ammirare per la prima volta una selezione delle opere su carta di Mauri in particolare quelle della serie cosiddetta dell’Apocalisse. Un tema che per Mauri svela e rivela i misteri del Mondo e che è centrale in molti dipinti e disegni dal forte cromatismo, realizzati a tecnica mista. Ritornano in questa selezione lunghe trombe suonate da angeli, lampi tuonanti, cieli con nuvole elettrostatiche e paesaggi naturali scossi dal vento. E grandi e solitari fiori, a volte piccoli elementi riconducibili all’umano: una coppia, una nave, un aereo-nuvola, un faro, una casa e un campo coltivato e un campo recintato o un campo di concentramento. Un insieme unitario e coerente di opere, una serie appunto, la maggior parte firmate e datate 1983. A questa si aggiunge il gruppo degli Scorticati, dalle squillanti tinte fluo, e alcune opere che hanno come suggestione la forma del Dramophone. Il volume "Opere dall’Apocalisse" documenta l’itinerario unitario e coerente di questa mostra composta da 51 opere e rivela, come afferma Francesca Alfano Miglietti nella sua introduzione, quanto Mauri sia "un amante della conoscenza, che sceglie la dispersione di un pensiero originario che crea sempre il ri-pensare, un metodo forse ancora più fecondo del pensiero originario".
35,00

Identità mutanti. Contaminazioni tra corpi e macchine, carne e tecnologia nelle arti contemporanee

Identità mutanti. Contaminazioni tra corpi e macchine, carne e tecnologia nelle arti contemporanee

Francesca Alfano Miglietti

Libro: Copertina morbida

editore: ShaKe

anno edizione: 2023

pagine: 224

Definito la "Bibbia" delle contaminazioni e degli scenari performativi dell'età contemporanea, Identità mutanti è stato identificato e riconosciuto nel tempo come il manifesto teorico di una rete di contaminazioni tra universi teorici della mutazione. Da Ballard a Cronenberg, da Artaud alla Body Art, e ancora Tsukamoto, Stelarc, i Survival Research Laboratories, macchine biologiche, Brazil, Crash, i Mutoid Waste Company, Serrano, Orlan, Sterbak, Franco B., Aziz+Cucher, e altro, l'Autrice sviluppa un percorso che intreccia tre modalità: la carne, la contaminazione carne/tecnologia, le macchine. In sostanza, lo spazio invisibile di una umanità che sta inventando un nuovo mondo, tra voci, culture, modi di comunicare, slittamenti tra lingue e identità. Nel libro compare così il tracciato di un'arte che si dispiega fuori dalle costrizioni dell'addestramento culturale, un'arte che già utilizza il prelievo, lo spostamento, il campionamento, il mixaggio, il riutilizzo. Un'arte che già agisce in uno dei futuri possibili. Prefazione di Lea Vergine. Postfazione di Franco Berardi "Bifo".
20,00

Nessun tempo, nessun corpo

Nessun tempo, nessun corpo

Francesca Alfano Miglietti

Libro

editore: Skira

anno edizione: 2011

pagine: 246

24,00

Arte pericolosa

Arte pericolosa

Francesca Alfano Miglietti

Libro

editore: Prearo

anno edizione: 1991

pagine: 163

20,00

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