Libri di Karl R. Popper
Logica della scoperta scientifica. Il carattere autocorrettivo della scienza
Karl R. Popper
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: XLVIII-549
Ai filosofi che hanno fatto una virtù del parlar con se stessi, ai monologhi che passano per filosofia, ai rituali magici dei tecnicismi logici che caratterizzano "quest'età postrazionalistica", Popper oppone il concetto di una scienza come cosmologia, e di una filosofia come metodo critico che tenta di comprendere "noi stessi e la conoscenza, in quanto parte del mondo". Ma la scienza a cui fa appello Popper non è "un sistema di asserzioni certe o stabilite una volta per tutte", bensì un insieme di tentativi, "di ipotesi azzardate, di anticipazioni affrettate e premature, di pregiudizi", che l'uomo tenta di cogliere in fallo cercando di farli collidere con la realtà, mediante l'osservazione e l'esperimento. E la scienza si differenzia dalla metafisica che pretende di fornirci un quadro coerente e definitivo del mondo - perché le sue asserzioni sono in linea di principio falsificabili; perché tende a falsificarle con tutte le armi del suo arsenale logico, matematico e tecnico.
L'io e il suo cervello. Volume Vol. 2
Karl R. Popper, John C. Eccles
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 1988
pagine: 240
La politica, la scienza, la società
Karl R. Popper
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 1997
pagine: 128
Cercatori di verità. 10 interviste (1970-1994)
Karl R. Popper
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 1997
pagine: 128
La mia filosofia. Dizionario filosofico
Karl R. Popper
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 1997
pagine: 160
In questo volume sono raccolte le definizioni che il filosofo Karl Popper ha dato di quei termini o di quelle locuzioni che più frequentemente ricorrono nei suoi scritti, nonché i giudizi che ha espresso nei confronti di celebri filosofi. Ne emerge un singolare "Dizionario filosofico" che consente di cogliere le strutture portanti della sua rete teorica. Scorrendo l'elenco dei termini chiave dell'universo filosofico popperiano, qui raccolti, ci si rende subito conto che egli è stato un filosofo teoreticamente molto originale, ma la cui creatività lessicale è stata minimale. In genere si è limitato a riprendere i termini a lui cari dal linguaggio ordinario o da quello specialistico della filosofia e, talora, li ha ridefiniti.
Verso una teoria evoluzionistica della conoscenza
Karl R. Popper
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 1997
pagine: 96
Logica della ricerca e società aperta
Karl R. Popper
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 1997
pagine: 384
Tre saggi sulla mente umana
Karl R. Popper
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 1997
pagine: 112
Il gioco della scienza
Karl R. Popper
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 1997
pagine: 160
Nei tre saggi contenuti nel presente volume, Karl Popper affronta alcuni tra i temi fondamentali della sua riflessione filosofica: dall'antiosservativismo all'antiinduttivismo, dalla natura del metodo scientifico al principio di falsificabilità, dal ruolo che gioca l'errore nella ricerca scientifica a quello della verità come ideale regolativo. "Tutta la mia concezione del metodo scientifico - scrive Popper - consiste di questi tre passi: 1. Inciampiamo in qualche problema; 2. Tentiamo di risolverlo, ad esempio, proponendo qualche nuova teoria; 3. Impariamo dai nostri sbagli, specialmente da quelli che ci sono stati resi presenti nella discussione critica dei nostri tentativi di risoluzione. Per dirla in tre parole: problemi-teorie-critiche".
I due problemi fondamentali della teoria della conoscenza
Karl R. Popper
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2024
pagine: 656
“I due problemi fondamentali della teoria della conoscenza” ci apre le porte del pensiero di Karl R. Popper: un classico del Novecento, un volume che ha ridefinito i confini del sapere scientifico. In questo suo studio essenziale, Karl R. Popper affronta due questioni cardinali che sottendono la teoria della conoscenza: il problema della demarcazione della scienza e quello dell’induzione, cioè l’idea che la ripetizione costante di un evento (per esempio il sole che sorge) ci consente di supporne la certezza scientifica. Popper si propone dunque di stabilire un criterio di distinzione tra scienza e non-scienza – tra proposizioni scientifiche e asserzioni metafisiche o pseudoscientifiche – e assieme di risolvere le falle dell’induzione, per lui non accettabile come metodo di conoscenza. In queste pagine Popper sovverte con lucidità e precisione analitica i principi tradizionali del sapere, proponendo la tesi rivoluzionaria secondo cui la scienza progredisce tramite la falsificabilità delle sue teorie: non accumulando verità definitive, ma attraverso un processo di tentativi ed errori, in cui le affermazioni sono continuamente messe alla prova e, se necessario, confutate. Un’opera che dal cuore del secolo scorso non ha mai smesso di interrogarci, invitandoci a valutare criticamente tutto ciò che diamo per certo, soprattutto in un'epoca di informazioni sempre più complesse e spesso contrastanti.