Libri di Kilian Jornet
Correre o morire
Kilian Jornet
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 192
A sei anni ha conquistato il suo primo Quattromila, debutto di una carriera eccezionale che ha rivoluzionato il mondo dello sport. Per ottenere risultati da extraterrestre, Kilian ogni giorno corre per trentatré chilometri, si allena in bicicletta, con gli sci e scala le pareti vicino a casa per mantenere la forma fisica e le capacità tecniche che lo sostengono nelle prove di endurance. "Correre o morire" è il racconto delle sue fatiche epiche nelle Ultra-Trail più impegnative, nelle corse sui Pirenei o sul Monte Bianco, del piacere di correre ascoltando i pensieri e il corpo, speso fino all’ultima stilla di forza, quando i piedi assecondano il terreno, quando ci si sente parte della natura. Ciò che fa di lui un personaggio straordinario è la capacità di essere allo stesso tempo atleta supremo e ragazzo semplice. In questa edizione, arricchita da una nuova introduzione, Kilian Jornet ci dà le chiavi per entrare nella sua quotidianità̀̀ fatta di corsa, sfide, sogni e umanità. Un universo tutto da scoprire in un libro capace di comunicare sensazioni straordinarie, con uno stile personale, fresco, ironico e vivace.
Niente è impossibile
Kilian Jornet
Libro: Libro rilegato
editore: Solferino
anno edizione: 2019
pagine: 448
Kilian Jornet si definisce un «masochista». Fin da ragazzino, ha studiato ossessivamente il proprio corpo e le reazioni della mente, per allargare costantemente il perimetro del proprio limite, fisico e psichico. Quanto a lungo si può correre restando digiuni? O senza bere? O senza riposare? Quando è giusto andare avanti in condizioni atmosferiche proibitive? Qual è la linea di confine che il fisico ci impone? Kilian ha portato il proprio all'estremo delle sue possibilità, raggiungendo record che hanno lasciato il mondo senza fiato. Con apparente leggerezza e semplicità — «non ho fatto altro che mettere un piede davanti all'altro un po' più velocemente degli altri» dice — ha infranto il muro dell'impossibile. Però niente, in quello che fa, è frutto di azzardo: Kilian sa che la fortuna è «volubile e bisogna lavorare tanto e senza tregua per tenersela stretta» e che la paura «è una medaglia a due facce: il dritto ci permette di superare tutti i freni psicologici, ignorandoli, e di capire realmente fin dove possiamo arrivare; il rovescio ci porta, se non sappiamo ascoltarlo bene, verso l'abisso». Rinunciare a un'impresa a lungo vagheggiata, perché non si è sufficientemente pronti o perché la situazione non lo permette, è la più grande prova di coraggio. Con questa forza e questi principi, Kilian ha allenato il fisico e la mente, predisponendosi sia a raggiungere i traguardi più arditi sia a mancarli. Si è spinto alle frontiere della resistenza umana, e alcune sue imprese, come la doppia ascensione all'Everest in una settimana, sono quasi impossibili da replicare. Al culmine della propria carriera di skyrunner e scialpinista, l'atleta spagnolo racconta la propria esperienza nel suo libro più intimo e sincero. "Niente è impossibile" ci trasmette una lezione fondamentale, che ci spinge a impegnarci al massimo per realizzare i nostri sogni, a correre con passione e libertà e, soprattutto, ad amare e rispettare la bellezza selvaggia della montagna.
Summits of my life. Sogni e sfide in montagna
Kilian Jornet
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2018
pagine: 208
A venticinque anni non ancora compiuti, Kilian Jornet aveva vinto tutte le competizioni possibili in montagna ed era già considerato in tutto il mondo una leggenda dello sport. Ma con il successo era arrivata anche una sensazione di stanchezza, di insoddisfazione di fronte a un futuro che non sembrava contemplare nuove sorprese. Fino a quando lo sguardo di Kilian non si è posato su un vecchio manifesto del Cervino, la montagna che da piccolo lo aveva fatto sognare. E a poco a poco ha preso forma un nuovo grande sogno, quello di rendere un tributo alle «cime della vita», "Summits of my life": Cervino, Monte Bianco, Elbrus, Denali, Aconcagua, Everest, altrettanti meravigliosi terreni di gioco e di esplorazione dove tentare record di velocità e dove vivere lo spirito autentico della montagna. Che è fatto di entusiasmo, di preparazione, di rispetto e di amicizia verso la natura e verso le persone straordinarie che lo hanno accompagnato condividendo con lui il sogno più bello: Seb Montaz, Emelie Forsberg, Jordi Tosas, Vivian Bruchez, Mathéo Jacquemoud e Stéphane Brosse.
Correre o morire
Kilian Jornet
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2018
pagine: 200
Chi è Kilian? Classe 1987, 24 anni, atleta fuoriclasse dell'endurance, oltre ogni limite. Uno che corre 196 km e 9600 m di dislivello in 20 ore e 36 minuti (UTMB 2011). Nessuno ha vinto e vince come lui. Eroe e ragazzo semplice. Una persona straordinaria. «Kilian è uno che corre sognando e non il contrario. La manifestazione corporea è solo il mezzo con il quale ha trovato la sua via e ora si trova nel bel mezzo del suo viaggio a una velocità inerziale, decisamente veloce. Le emozioni, i ricordi e le descrizioni delle sue corse sono figlie dell'età e cambiano nel corso del libro esattamente come in quelle della vita». «Ho respirato aria fresca ed energia contagiosa tra le pagine del libro di Kilian. Correre o morire è ovviamente una perfetta metafora della vita. Alla parola "correre" vorrei che fossimo in grado di sostituire la parola "sognare", combattere, agire. È forse proprio questo che abbiamo disimparato a fare». (dalla prefazione di Simone Moro, alpinista)
Correre o morire
Kilian Jornet
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2016
pagine: 197
"Kilian è uno che corre sognando e non il contrario. La manifestazione corporea è solo il mezzo con il quale ha trovato la sua via e ora si trova nel bel mezzo del suo viaggio a una velocità inerziale, decisamente veloce. Le emozioni, i ricordi e le descrizioni delle sue corse sono figlie dell'età e cambiano nel corso del libro esattamente come in quelle della vita". Ho respirato aria fresca ed energia contagiosa tra le pagine del libro di Kilian. Correre o morire è ovviamente una perfetta metafora della vita. Alla parola 'correre' vorrei che fossimo in grado di sostituire la parola 'sognare', combattere, agire. È forse proprio questo che abbiamo disimparato a fare". (dalla prefazione di Simone Moro)
La frontiera invisibile
Kilian Jornet
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2016
pagine: 222
"Se non sogniamo, siamo morti." Questo è il motto di Kilian Jornet, il giovane skyrunner catalano che il 21 agosto 2013 ha stabilito il nuovo record di salita e discesa del Cervino: 2 ore e 52 minuti per toccare il cielo e tornare indietro. Per Kilian la montagna rappresenta il sogno più grande ma, come ha imparato tragicamente, può anche trasformarsi nel peggiore degli incubi. Durante una traversata del Monte Bianco, infatti, Kilian ha perso il suo maestro, il suo idolo, il suo migliore amico. E il suo mondo è andato in pezzi. Nel periodo che è seguito, fatto di tante domande, dubbi e interrogativi su ciò che stava facendo, ha elaborato un nuovo progetto, studiato per mettersi alla prova ancora una volta, per sondare il confine tra coraggio e incoscienza, per capire davvero se stesso e il senso delle sue imprese. Il progetto prevede di scalare una delle vette più alte dell'Himalaya, il Gosainthan, al confine tra Cina e Nepal. Sono solo in tre, per un'avventura impossibile. Una spedizione invernale, senza corde, armati solo di un paio di sci, qualche provvista e una tenda. Questo libro racconta quel viaggio, che è allo stesso tempo una ricerca, una fuga, un momento di conoscenza, un incontro con luoghi e persone lontane e con gli angoli più profondi di sé. In queste pagine di una sincerità toccante, Kilian Jornet ci invita a seguirlo nel suo viaggio, ad andare oltre noi stessi, a oltrepassare le frontiere...
Correre o morire
Kilian Jornet
Libro: Libro in brossura
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2012
pagine: 200
In montagna, ma non solo, Kilian, eroe e ragazzo semplice, ha rivoluzionato il mondo dello sport. Una persona straordinaria racconta la sua esperienza. Insieme a Kilian affronterete fatiche epiche come la traversata di corsa dei Pirenei, proverete l'adrenalina degli arrivi alle più prestigiose ultra-trail del pianeta, correrete per il piacere di farlo osservando pensieri e sensazioni del corpo, scoprirete segreti per trovare la volontà quando le forze vi abbandonano. Sentirete i vostri piedi e il vostro corpo fluire con l'ambiente, ballare con il terreno adattandosi alle sue forme e vi troverete inaspettatamente alla fine del libro. Una grande esperienza di vita e di lettura, non solo per gli appassionati. Prefazione di Simone Moro.
Allenarsi per gli sport di montagna
Kilian Jornet, Steve House, Scott Johnston
Libro: Libro in brossura
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2020
pagine: 376
Si tratta di un manuale di allenamento molto rigoroso, ma allo stesso tempo accessibile a qualunque atleta o allenatore che abbia interesse per le discipline della montagna. Skyrunning, trail running, ultra trail e scialpinismo stanno diventando sempre più popolari e spesso sono praticati dagli stessi atleti nel corso delle diverse stagioni. Questo libro riassume l'esperienza sul campo e la profonda conoscenza del settore maturata dagli autori, autentici fuoriclasse in questo ambito, e supporta il tutto con dati scientifici e ricerche di laboratorio. L'obiettivo è di educare gli atleti di ogni livello ad una corretta pianificazione affinché riescano ad ottenere il massimo dal proprio allenamento. Il libro include lo stesso mix di teoria, consigli pratici e resoconto delle esperienze personali di alcuni dei più noti personaggi del settore, nonché illustrazioni didattiche.
Ripido come la vita
Pierre Bonhomme
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2022
pagine: 168
"Mamma, domani parto per la parete nord del Pic Sans Nom. Forse questo mio messaggio arriva un po' tardi, ma almeno sai dove sono. Farò attenzione, come sempre!" Paul vive per la montagna, si consuma alla ricerca di qualcosa di effimero che si rivela solo durante le ascensioni. Fuma, sale spesso in solitaria, esita, ha paura, scia lungo pendii ripidi come i tetti dei campanili, raggiunge le quote più alte e le creste più esposte... Talvolta si ferma e torna ai momenti più spericolati del suo passato. Spesso gli amici e i familiari sono lassù, scomparsi nel corso del tempo, in montagna o sotto una valanga, perché in questi luoghi "la morte è sempre in agguato". La vita che racconta Paul Bonhomme, con l'attitudine dello scrittore d'azione, è la sua: una vita vera di un grande alpinista dei nostri giorni. Una vita frenetica, vissuta fino agli eccessi, talvolta piena di fantasmi, ma sempre intensa. Qui, la ricerca della bellezza in montagna si mescola con l’eleganza della sua scrittura. Prefazione di Kilian Jornet.
La frontiera invisibile
Kilian Jornet
Libro: Copertina rigida
editore: Fabbri
anno edizione: 2014
pagine: 222
"Se non sogniamo, siamo morti." Questo è il motto di Kilian Jornet, il giovane skyrunner catalano che il 21 agosto 2013 ha stabilito il nuovo record di salita e discesa del Cervino: 2 ore e 52 minuti per toccare il cielo e tornare indietro. Per Kilian la montagna rappresenta il sogno più grande ma, come ha imparato tragicamente, può anche trasformarsi nel peggiore degli incubi. Durante una traversata del Monte Bianco, infatti, Kilian ha perso il suo maestro, il suo idolo, il suo migliore amico. E il suo mondo è andato in pezzi. Nel periodo che è seguito, fatto di tante domande, dubbi e interrogativi su ciò che stava facendo, ha elaborato un nuovo progetto, studiato per mettersi alla prova ancora una volta, per sondare il confine tra coraggio e incoscienza, per capire davvero se stesso e il senso delle sue imprese. Il progetto prevede di scalare una delle vette più alte dell'Himalaya, il Gosainthan, al confine tra Cina e Nepal. Sono solo in tre, per un'avventura impossibile. Una spedizione invernale, senza corde, armati solo di un paio di sci, qualche provvista e una tenda. Questo libro racconta quel viaggio, che è allo stesso tempo una ricerca, una fuga, un momento di conoscenza, un incontro con luoghi e persone lontane e con gli angoli più profondi di sé. In queste pagine di una sincerità toccante, Kilian Jornet ci invita a seguirlo nel suo viaggio, ad andare oltre noi stessi, a oltrepassare le frontiere...