Libri di Konstanty I. Galczynski
Porfirio Osielek ovvero il Club dei Sacrileghi
Konstanty I. Galczynski
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 100
Un romanzo grottesco espressionista con al centro un “esteta profondo e dolce”, l’adorabile Porfirio Osielek, il falso Hilarion Gaff, fabbricante di nasi artificiali e nottambulo, che vive fantastiche avventure in un mondo surreale e onirico. Galczyński gioca con le convenzioni dei generi e delle mode letterarie con piglio postmoderno: l’azione si svolge in una città da operetta, in cui si muovono personaggi con nomi tratti dalla mitologia, dalla storia antica o legati al cristianesimo come il calzolaio Tolomeo, l’amante del capo della polizia Filomela, il tappezziere Emanuele, il signor Crisostomo. Porfirio Osielek è un appassionato lettore dell’Apocalisse; ma quando gli viene chiesto della sua religione, risponde che crede nell’angelo Izrafil (colui che annuncerà il Giorno del Giudizio con una tromba).
Perché il cetriolo non canta?
Konstanty I. Galczynski
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2015
pagine: 108
Gli interpreti dell'opera di Galczynski, malgrado sostanziali differenze di giudizio, sono concordi nell'affermare che egli non creò una scuola poetica e che ancora oggi la sua creazione è un fenomeno a sé stante. Vate o giullare? Non c'è nel caso del poeta polacco una risposta definitiva alla domanda. L'elemento lirico e quello grottesco sono infatti assolutamente equivalenti. Poeta-burlone, allegro clown, prestigiatore, zingaro alcoolizzato, lavoratore instancabile: sono solo alcuni dei tanti termini usati dai critici nei suoi confronti. Ma cos'è la poesia e l'arte in genere per Galczynski? Nella nota lettera "Agli amici" (1936) egli dice: "La poesia è la cima su cui si sale o l'abisso in cui si cade. La poesia non è per quelli che si trascinano su un terreno spianato come carta da parati. Sul fondo del più grande tormento, sulla cima del più alto slancio, nasce la creazione dell'artista".

