Libri di L. Binni
Il trattato sulla tolleranza
Voltaire
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2015
pagine: 144
Il 10 marzo 1762 il protestante Jean Calas viene giustiziato in una piazza di Tolosa, di fronte a una folla inferocita. L'accusa è quella di aver ucciso il figlio, sospettato di volersi convertire al cattolicesimo. Nonostante l'inconsistenza delle prove e l'arbitrarietà di un processo che risponde più alle storture del fanatismo religioso che al rigore della ragione e della giustizia, la supplica di Calas - che fin sul patibolo non cessa di protestare la propria innocenza - rimane inascoltata. Non da Voltaire, che impugna la penna contro questa palese ingiustizia. L'anno successivo viene pubblicato il breve e fulminante "Trattato sulla tolleranza". Non solo Voltaire chiede la riabilitazione della memoria di un padre amorevole e di un uomo innocente: la sua invocazione assume i toni di un'accorata denuncia del fanatismo religioso e della superstizione, di un vibrante appello alla tolleranza e alla libertà di pensiero destinato a risuonare nei secoli a venire.
Walter Binni 1913-2013. Atti dell'Incontro di studio nel centenario della nascita (Perugia, 4 maggio 2013)
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2014
pagine: 114
Un incontro di studio a Perugia (4 maggio 2013), nel giorno del centenario della nascita di Walter Binni. Un ritratto a più voci e a più dimensioni del critico e del politico.
Lucien Leuwen
Stendhal
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2008
pagine: XXVIII-702
Affresco della Francia di Louis-Philippe negli anni della rapida involuzione dei valori liberali della Rivoluzione del 1830, "Lucine Leuwen" si confronta con la complessità culturale e politica contemporanea. Il giovane protagonista, cresciuto negli ambienti protetti dell'alta borghesia finanziaria, sperimenta, sulla linea di un autobiografismo raffinato e consapevole, la parabola dolorosa dell'amore e quella meschina e grottesca della politica. Di quest'esperienza conserva l'amara consapevolezza del contrasto tra un animo nobile e una società fatta di falsi e soprusi, e un'aumentata capacità di vedere e sentire lo scarto irrimediabile tra realtà data e utopia dell'intelligenza.
Lettere 1931-1968
Aldo Capitini, Walter Binni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 196
La Fondazione "Aldo Capitini" avvia con questo volume il progetto di pubblicazione dell'Epistolario dell'intellettuale umbro. Il rapporto epistolare tra Aldo Capitini, il filosofo della compresenza, dell'omnicrazia e della nonviolenza, e Walter Binni, uno dei grandi maestri italiani della critica letteraria, si sviluppa nell'arco di un quarantennio, dal loro primo contatto nel 1931 fino alla morte di Capitini nel 1968. Il dialogo tra i due è ininterrotto, anche se scarsamente documentato fino al periodo della Liberazione (in quegli anni, soprattutto fra il 1936 e il 1938, e tra il 1939 e il 1945, la loro frequentazione era quotidiana: abitavano entrambi a Perugia, insieme erano impegnati nella cospirazione antifascista e nella elaborazione della proposta culturale e politica del "liberalsocialismo"). Dal dopoguerra si scrivono frequentemente: le lettere hanno accenni talvolta illuminanti a temi e questioni che saranno poi discussi nei loro incontri diretti. Del consistente carteggio viene qui pubblicata una selezione che restituisce i percorsi del lavoro intellettuale e della intensa produzione di due protagonisti della vita politica e culturale del Novecento e che rende pienamente la complessità di una relazione a più dimensioni, da cogliere appunto per tracce, frammenti, punti di fuga.
Il nipote di Rameau-Jacques il fatalista
Denis Diderot
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2008
pagine: 400
Un mélange irregolare di temi e registri narrativi animano la vivace conversazione tra Diderot e il geniale, spregiudicato nipote del celebre musicista; con la sua "duplice coscienza, di intellettale borghese e parassita", questi offre spunti all'autore per una ricerca sulla vera natura dei comportamenti sociali e per un'analisi impietosa del ruolo e delle possibilità dell'intellettuale contemporaneo.
Trois contes
Gustave Flaubert
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Garzanti Scuola
anno edizione: 1999
pagine: 272
Le colonel Chabert
Honoré de Balzac
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Garzanti Scuola
anno edizione: 1997
pagine: 216
Teatro
Denis Diderot
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2008
pagine: 302
Da sempre interessato alla scena, il philosophe Diderot dedica parte della propria ricerca al teatro, su cui fa convergere elaborazione teorica e pratica di scrittura. Ambientate nel presente storico, in una realtà sociale borghese, con personaggi il cui comportamento è immediatamente riconducibile a ruoli e funzioni sociali, le tre commedie - "II figlio naturale", "Il padre di famiglia" e, più tardi, "È buono? È malvagio?" - vogliono mettere lo spettatore nella condizione di rispondere in modo attivo alle sollecitazioni teatrali. Realismo, rottura della separazione tra scena e pubblico creano un teatro-azione che non cristallizza la vita, ma riproduce la struttura dinamica delle sue tendenze e delle sue contraddizioni e s'identifica con il suo divenire.
La storia di Gil Blas di Santillana
A.-René Lesage
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1996
pagine: 760
Mademoiselle de Maupin
Théophile Gautier
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2002
pagine: XXXI-350
"Mademoiselle de Maupin è un romanzo geniale, la cui lenta e faticosa elaborazione impegna Gautier per più di due anni. Anche in questo caso, come nei precedenti racconti fantastici e in Albertus, Gautier fa deragliare, prima di tutto, il carro del tempo. L'idea iniziale è di ricostruire l'avventurosa esistenza della cantante Madeleine d'Aubigny, il cui comportamento aveva fatto rumore alla fine del Seicento: travestita da cavaliere aveva sostenuto duelli, provocato innamoramenti appassionati, né aveva disdegnato le alcove femminili." (Dalla introduzione di L. Binni).