Libri di L. Dozza
Pianeta anziani. Immagini, dimensioni e condizioni esistenziali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 128
In una società delle globalizzazioni, radicalmente adulto-centrica, l'età senile vive un'immagine "difettiva" - espropriata di ruoli e di funzioni alla quale finisce inevitabilmente per assoggettarsi. Viene costretta in lunghe sequenze di censure e di prescrizioni normative che investono i suoi atteggiamenti verso il corpo, la salute, la mente, l'amore e la sessualità. Scritto a più mani, il testo si sofferma su: la pedagogia della terza età, la mente dell'anziano, le risorse di un carattere invecchiato (Frabboni, Oliverio, Dozza); la vecchiaia tra perdite e nuove possibilità esistenziali, la dimensione transazionale del gioco, la formazione e i contesti formativi tra anziani, la capacità di essere resilienti (Pinto Minerva, Cerrocchi, Ellerani, Chianese); le politiche sociali per gli anziani, le tipologie di servizi e gli spazi di vita, "buone pratiche" per abitare l'anzianità e per una città che sia anche a misura di anziano (Dozza, D'Ugo, Kofler). Il volume è rivolto a chi si forma per lavorare in servizi dedicati agli anziani e, più in generale, a chi intende scoprire questa età della vita, creare e vivere relazioni solidali nei molteplici contesti in ambito professionale e privato.
Vivere e crescere nella comunicazione. Educazione permanente nei differenti contesti ed età della vita
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 240
Si apprende in differenti contesti: non solo a scuola, ma anche nella rete web, che sta trasformando il modo di comunicare e di apprendere (Y, Z, I generation), nelle agenzie educative e formative, in particolare tramite le relazioni intergenerazionali e interculturali, dove apprendimento e comunicazione formativa sempre richiedono elevati profili di professionalità, intenzionalità e humanitas. Il presente volume, che raccoglie larga parte degli interventi all'omonimo convegno internazionale, affronta tale tematica da diverse prospettive disciplinari, avvalendosi tra gli altri dei contributi di Franco Cambi, Steven Higgins, Giulia Cavrini, Laura Cerrocchi, Elena Pacetti, Roberto Albarea, Chiara Biasin, Andrea Porcarelli, Antonio Gariboldi. Apprendimento e comunicazione formativa sono visti come strumento e bene pubblico, come condizione per una partecipazione effettiva e informata alla vita e alla convivenza sociale e civile, nella pienezza dei diritti umani e delle differenti dimensioni esistenziali.