Libri di L. Pennacchi
Riforma del capitalismo e democrazia economica. Per un nuovo modello di sviluppo
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 526
Dopo sette anni dall'esplosione della crisi, le cause che l'hanno originata non sono state ancora risolte e, per molti versi, neanche affrontate. Non si intravede alcun cambiamento nel modello di sviluppo nel breve periodo, benché nel dibattito accademico e istituzionale si affaccino nuove tesi e suggestioni, come il rischio di una "crisi infinita" o la previsione di una "stagnazione secolare". L'epicentro della crisi si è spostato in Europa e le ondate recessive e deflative si sono moltiplicate proprio a causa dell'euroausterità, come ha mostrato drammaticamente la vicenda greca. II nostro paese ha registrato la maggiore intensità depressiva tra tutte le economie industrializzate, anche per effetto delle debolezze strutturali che già ne avevano caratterizzato il declino e che vanno affrontate dal lato della domanda come dal lato dell'offerta, nel breve come nel lungo periodo, per il lavoro e i salari, gli investimenti e l'innovazione, il welfare e i beni comuni, il benessere e la sostenibilità, la democrazia e il futuro. In questo libro rosso si intraprende specificamente la via di una possibile riforma del capitalismo, anche finanziario, la cui anima è contesa nella strong battle fra pubblico e privato; ma si ragiona anche di questioni più propriamente ascrivibili alla democrazia economica e alla democrazia industriale, alle relazioni sociali e alle relazioni industriali, finanche alla governance e alla gestione delle imprese, nella ricerca di un nuovo modello di sviluppo.
Combattere la povertà. Lavoro non assistenza
Hyman P. Minsky
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 259
Hyman Minsky è un economista keynesiano famoso per le sue tesi sulla instabilità finanziaria del capitalismo, che da molti sono state ritenute in grado di spiegare le dinamiche dell'ultima fase economica, e in particolare la Grande Recessione. Tra i suoi libri sono stati tradotti in italiano: "Keynes e l'instabilità del capitalismo", del 1975; "Potrebbe ripetersi?", del 1982; "Governare una economia instabile", del 1986. Questo volume raccoglie alcuni scritti, editi e inediti, che testimoniano del suo interesse per le questioni relative al modo di affrontare la povertà e al tipo di piena occupazione che sarebbe necessaria nel capitalismo sviluppato. La tesi provocatoria di Minsky è che la povertà vada combattuta essenzialmente creando lavoro e non con politiche di assistenza, quali meri sussidi monetari o riduzione di imposte. Come mostrano i curatori dell'edizione italiana, Riccardo Bellofiore e Laura Pennacchi, queste tesi di Minsky hanno un positivo rapporto con la tradizione sindacale e politica della sinistra italiana, con particolare riferimento alla proposta di un Piano del lavoro, e con una visione dello Stato del benessere legata alla fornitura "in natura" di beni e servizi essenziali. Si tratta della ripresa, radicale ma sempre più necessaria, dell'idea di una socializzazione degli investimenti, estesa non solo a banche e finanza, ma anche al ruolo dello Stato come fornitore primo di occupazione. Il volume contiene anche la traduzione della prefazione e dell'introduzione.
Tra crisi e «grande trasformazione». Libro bianco per il Piano del Lavoro 2013
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 630
La crisi, eccezionalmente lunga e profonda, cambia i paradigmi stessi dell'attuale modello di sviluppo, con riflessi ancora più pesanti per un paese come l'Italia, caratterizzato da specifici e gravi problemi nella struttura economica, produttiva e sociale. Di fronte a ciò la CGIL ha avvertito l'esigenza di un Piano del Lavoro, a cui il Forum dell'Economia della CGIL (un gruppo di economisti, ricercatori e sindacalisti che intende rendere permanente e fruibile per la Confederazione una discussione plurale sugli avvenimenti dell'economia e del lavoro) ha pensato di contribuire con una estesa e innovativa riflessione collettiva volta a promuovere una nuova "Grande trasformazione". Da questa scelta nasce il Libro bianco per il Piano del Lavoro. Ne è risultato un testo rigoroso, stimolante, non conformista, perché, citando Keynes, si sente "la necessità di una nuova saggezza per una nuova era, nella quale dobbiamo apparire disubbidienti, pericolosi a quelli che ci hanno preceduto".
Pubblico, privato, comune. Lezioni dalla crisi globale
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 592
Dopo la crisi che ha sconvolto l'economia mondiale, per riprendere il sentiero dello sviluppo, l'Europa, piuttosto che spingere i paesi più fragili dell'Unione verso politiche restrittive draconiane, deve sollecitare una domanda di beni nuovi e di consumi collettivi e favorire corrispondenti politiche dell'offerta ad elevata componente di ricerca. Green economy, beni sociali, «beni comuni» devono essere l'orizzonte strategico del nuovo intervento pubblico. In questo tornante della storia, di fronte all'emergere di nuove grandi potenze, per i paesi sviluppati ad essere in gioco sono dunque le «responsabilità politiche superiori», che in Italia trovano un quadro propizio nelle indicazioni di straordinaria attualità della Costituzione. È questa la convinzione da cui muovono gli importanti contributi pubblicati nel libro che precisano la natura e la qualità che dovrebbe avere il nuovo intervento pubblico nel quadro di politiche macro-economiche e dei redditi finalizzate alla «piena e buona occupazione». Introduzione di: Carlo Azeglio Ciampi. Presentazione di: Agostino Megale.
Il pilastro debole. I sistemi previdenziali misti
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2001
pagine: 238
Dilemmi della democrazia e strategie del riformismo
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 1991
pagine: 192
Cittadinanza e democrazia. Una scuola per la buona politica
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 300
In un mondo imperfetto. Mercato e democrazia nell'era della globalizzazione
Joseph E. Stiglitz
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 2001
pagine: XXIV-128
J. E. Stiglitz, economista, affronta i nodi irrisolti dell'economia globale. La condizione prevalente è oggi quella di una grande incertezza, determinata da un'imperfetta distribuzione delle informazioni, e dalla connessa difficoltà di porre in atto adeguate politiche di stabilizzazione. La globalizzazione porta infatti con sé il paradosso di porre domande nuove agli Stati-nazione, ma di ridurre al tempo stesso drasticamente la loro capacità di affrontare simili domande. Oggi, la globalizzazione è priva di istituzioni in grado di affrontare le conseguenze. Abbiamo un sistema di governance globale, ma ci manca un governo globale.
Le ragioni dell'equità. Principi e politiche per il futuro dello Stato sociale
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1994
pagine: 208
La sinistra del nostro paese si presenta con ritardi di riflessione circa la necessaria trasformazione qualitativa del welfare state. A partire da questa considerazione si sviluppa la riflessione sui principi, sulle caratteristiche di fondo, sui fondamenti morali e culturali che necessitano per dare vita a una nuova configurazione di welfare. Sono tre le finalità verso cui sono indirizzati i contributi di quest'opera: le ragioni che spingono a rifiutare il modello dello stato sociale residuale; giustizia eguaglianza e solidarietà quali parole chiave nell'elaborazione delle politiche sociali; le giustificazioni economiche del welfare state anche come ricongiunzione tra politiche economiche e politiche sociali.