Libri di Livia Cavaglieri
In viaggio con Carlo Quartucci
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2024
pagine: 200
Le università di Messina, Genova, Torino, Roma Tor Vergata hanno organizzato fra il 19 aprile e il 5 giugno 2022 un percorso di viaggio e di studi dedicato a uno dei maestri del teatro di ricerca italiano, Carlo Quartucci, a due anni dalla morte. Quattro tappe in altrettanti luoghi cruciali del suo percorso: Messina, città natale, luogo di formazione teatrale e di eredità artistiche (19-20 aprile); Genova, dove alla metà degli anni Sessanta Quartucci opera fra stabilità e decentramento (18-19 maggio); Torino, luogo di molte iniziative, anche in ambito radiofonico e televisivo, e del conferimento di una laurea honoris causa nel 2002 (19-20 maggio); infine Roma, città elettiva, vicino a cui nei primi anni Ottanta apre a Genazzano un cantiere delle arti, e dove appunto si è concluso il percorso con un incontro-laboratorio tenuto da Carla Tatò, compagna d’arte e di vita di Quartucci (4-5 giugno). Un gruppo di dodici studenti provenienti da ciascuna delle sedi organizzatrici ha seguito il progetto, contribuito alla sua definizione e, spostandosi di città in città, documentato il percorso con la scrittura, le riprese video, la fotografia, nella prospettiva di una restituzione finale. Il volume raccoglie i contributi maturati nel corso del viaggio e scritti poi nei mesi successivi in forma saggistica, toccando vari ambiti e snodi del viaggio nel teatro di Carlo Quartucci.
Per-formare il sociale. Volume Vol. 2
Livia Cavaglieri, Roberta Gandolfi
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2022
pagine: 200
Il sistema teatrale. Storia dell'organizzazione, dell'economia e delle politiche del teatro in Italia
Livia Cavaglieri
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2021
pagine: 160
Quando pensiamo al teatro, immaginiamo il palcoscenico, le luci, gli attori che recitano di fronte al pubblico. E dimentichiamo che, dietro le quinte, è stato portato avanti un lungo lavoro che trova nello spettacolo il suo punto d'arrivo. Il reperimento delle risorse, il quadro legislativo e l'organizzazione produttiva, così come il rapporto con gli spettatori, sono tutti fattori che influenzano la creazione teatrale. Ma, a causa di un pregiudizio che isola l'arte in una sfera ideale, lo studio sull'organizzazione economica e sulle politiche del teatro è stato poco praticato soprattutto in Italia. Il sistema teatrale è stato scritto per riempire questa lacuna. Attraverso la lente della storia, affronta per la prima volta in maniera sistematica e complessiva gli elementi che permettono al teatro di esistere e il modo in cui si inseriscono nelle cornici istituzionali. Partendo dalla Commedia dell'arte, considerata l'atto di nascita del teatro moderno dei professionisti, il libro si concentra sulla storia dell'Italia unita, cioè degli ultimi 160 anni, fino ad arrivare ai nostri giorni e alle più recenti riforme. Da un lungo sessantennio di liberismo economico in campo teatrale, ai primi meccanismi di finanziamento statale, ai teatri stabili, alle cooperative; fino alla trasformazione lenta e incerta del teatro a partire dall'"era del FUS". Un racconto approfondito per capire come si sono articolate ed evolute l'organizzazione, le politiche culturali e l'economia teatrale in Italia. Con la Prefazione di Lucio Argano che mette a fuoco la complessità dell'organizzazione teatrale e segnala le sfide aperte sul futuro del teatro italiano.
Memorie sotterranee. Storia e racconti della Borsa di Arlecchino e del Beat 72
Livia Cavaglieri, Donatella Orecchia
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 416
Il primo volume della collana "Il teatro della memoria" è dedicato a due esperienze preziose per la memoria del teatro di ricerca italiano: la Borsa di Arlecchino di Genova e il Beat 72 di Roma, teatri sotterranei nel senso reale dell'aggettivo e luoghi di una memoria del sotterraneo per indicare, in un senso metaforico, pratiche artistiche lontane dai percorsi più consueti e ufficiali. Nel volume storia e memoria partecipano a un comune racconto, in cui la stratificazione dei vissuti e la polifonia delle voci si intrecciano con la molteplicità dei dati e danno conto della complessità del processo con cui la narrazione storica è elaborata: alla narrazione cronologica e dettagliata della storia delle due sale si accompagnano le voci dei testimoni con i loro racconti in soggettiva, le cronache pubblicate sui quotidiani del tempo e ancora fotografie di scena o dei fuori scena, locandine, approfondimenti critici su singoli episodi, figure, spettacoli. Il volume è pensato nell'ottica di una fruizione plurisensoriale: oltre alle pagine da leggere e sfogliare, voci, fotografie e immagini si possono ascoltare e vedere sul web. Come un'ouverture, al principio del volume, i dialoghi con due fra gli studiosi più attenti al rapporto fra fonti orali e teatro, Alessandro Portelli e Laura Mariani, aprono le porte ai sotterranei della memoria teatrale.
Un Prometeo male incatenato. Gian Pietro Lucini, le opere, le carte
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 268
Nel gennaio del 1914, qualche mese prima di morire, Gian Pietro Lucini confessò di avere in sé un "Prometeo male incatenato", cui la sua opera era idealmente dedicata. Mito dell'antiveggenza e dell'assalto al cielo, Prometeo incarna bene, in emblema, la produzione luciniana, caratterizzata dal rovello perpetuo di progetti concepiti, modificati, abortiti, ma anche felicemente e pienamente realizzati. Presentate in diverse occasioni, a Genova, tra il 2015 e il 2016, nell'ambito del progetto di ricerca "Per una nuova lettura dell'opera di Gian Pietro Lucini", le indagini raccolte in questo volume muovono da un confronto serrato con l'opera e le carte d'archivio dello scrittore lariano, per approdare alla definizione di nuove e coerenti piste di ricerca. Dai saggi di Marco Berisso, Livia Cavaglieri, Lia Raffaella Cresci, Fausto Curi, Pier Luigi Ferro, Manuela Manfredini, Francesco Muzzioli, Gian Luca Picconi, Francesco Sberla-ti, Erminio Risso, Fabio Romanini e Franco Vazzoler emerge uno scrittore dal profilo complesso e multiforme, inquieto e fremente, ma anche razionale e analitico, che ha saputo oltrepassare la consuetudine.
Trust teatrali e diritto d'autore (1894-1910). La tentazione del monopolio
Livia Cavaglieri
Libro: Libro in brossura
editore: Titivillus
anno edizione: 2012
pagine: 176
Chi si occupa di teatro italiano dagli albori del Novecento fino agli anni Trenta, s'imbatte obbligatoriamente nei "trust teatrali" e nelle aspre polemiche che suscitarono, in conseguenza dell'influenza che alcuni organizzatori riuscirono a esercitare su gran parte del mercato teatrale fra le due guerre. Ma queste aggregazioni non nacquero solo con quelle finalità anticoncorrenziali che ne causarono la diffusa condanna, furono anche un mezzo attraverso cui capocomici, organizzatori, impresari e agenti teatrali cercarono nuove strade per fare fronte alla crisi del teatro conseguente all'ampliamento e mutamento del settore dello spettacolo. Questo libro va alle origini del fenomeno, risalendo ai primi esperimenti che portano un gruppo di organizzatori (Adolfo Re Riccardi, i fratelli Chiarella, Enrico Suvini, Luigi Zerboni, Enrico di San Martino, Walter Mocchi, Enrico Polese) a progettare annessioni e concertare strategie produttive e distributive nel teatro drammatico e musicale, in accordo anche con la componente artistica. Sullo sfondo è in gioco la gestione del diritto d'autore: inevitabile fu lo scontro fra i trust e la Società Italiana degli Autori, delineatasi come ineliminabile portatrice di vasti interessi grazie alla direzione monopolistica impressale da Marco Praga.
Alessandro Fersen e la commedia dell'arte
Roberto Cuppone, Giancarlo Cobelli, Livia Cavaglieri
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 266
Queste tre imprese di Alessandro Fersen, regista genovese di origine polacca, rappresentano un vero e proprio "ciclo" con cui alla fine degli anni Cinquanta l'autore persegue una esplicita reinvenzione del teatro come spettacolo.
Tra arte e mercato. Agenti e agenzie teatrali nel XIX secolo
Livia Cavaglieri
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2006
pagine: 420
Guido Salvini. Un figlio d’arte nel tempo della transizione
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2020
pagine: 240
I saggi raccolti in questo volume, che trovano origine nel convegno tenutosi a Genova l’8 e il 9 maggio 2019 presso l’Università degli Studi e il Museo Biblioteca dell’Attore, mirano a ricostruire l’attività multiforme e imponente di un artista che ha attraversato anni di lunga, complessa e contradditoria transizione per il teatro italiano. Inevitabilmente, di questo percorso sono state scelte alcune tappe e tralasciati altri possibili temi e momenti. I saggi prendono tutti le mosse da un fondo archivistico, la cui ricchezza, varietà e complementarietà documentaria è straordinaria. Una volta superato l’effetto paralizzante della mole dei documenti, il fondo Guido Salvini del Museo Biblioteca dell’Attore è di quelli (e non sono tanti) che danno la vertigine di poter ricostruire uno spettacolo quasi nella sua interezza, di poterne afferrare l’essenza attraverso non solo l’intuizione di qualcosa che è irrimediabilmente perduto, ma anche la verifica puntuale di una ricostruzione minuta. È un fondo che invita a tuffarsi completamente nella materialità del fare teatro e a trarre da questa materialità gli elementi per la narrazione storiografica di un’arte che è anzitutto vita.