Libri di Lorenzo Conti Lapi
Bianca. Storia di un esule guelfo e di una missione d'amore
Lorenzo Conti Lapi
Libro: Libro in brossura
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2024
pagine: 122
Arrigo VII fu l’imperatore a cui Dante affida le sue speranze di esule, e per il quale scrive il suo testamento politico: Monarchia. Le vicende politiche fiorentine furono segnate dal passaggio dell’imperatore e molti altri importanti esuli, oltre a Dante, provarono a rientrare in città, ma le loro speranze furono tutte distrutte. Questa è la storia di uno di loro, un guelfo di parte bianca, anch’egli poeta, che nel suo esilio si troverà incaricato di una missione cavalleresca che ricorderà da vecchio, in quanto quel misterioso viaggio, con i suoi personaggi, cambiò la sua vita facendogli scoprire la bellezza della fede.
Discorso su Andrea del Castagno (1421-2021)
Lorenzo Conti Lapi
Libro: Libro in brossura
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2023
pagine: 110
Il racconto della vita di Andrea del Castagno non è svolto in maniera scientificamente biografica, ma si tiene conto della tradizione critica, e della rilettura di tante sue opere, del mondo che gli fu affine, del contesto nel quale visse e operò, per immaginarsi di rendere al lettore l’impronta, quasi un controluce, di questo grande protagonista della pittura italiana. Si tiene conto soprattutto e sentiamo di non poterne fare a meno di una fortuna critica che nasce con Giorgio Vasari e che sappiamo ci mette subito fuori strada dandoci informazioni non corrette proprio sui fatti di vita di Andrea del Castagno, ponendo su piani di contrasto la grandezza dell’opera e la miseria dell’anima. Partendo da tali premesse, non essendo più necessaria un’opera che ne cancelli il tratto criminale, e ne riabiliti con ciò la fama morale è stato assunto l’incarico, a seicento anni dalla sua nascita, di andare anche oltre: dimostrare la grandezza dell’opera alla riscoperta della grandezza di un animo. Tale grandezza, nell’approdo di queste pagine, è in quello spirito dell’umanesimo così profondamente umano e virile.
Lode della città di Firenze di Leonardo Bruni
Lorenzo Conti Lapi
Libro: Libro in brossura
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2016
pagine: 92
Perché riproporre la lettura di Leonardo Bruni? Le risposte potrebbero essere tante, quella dell'autore è chiara. Dare senso alla propria tradizione e scommettere sui valori di quell'umanesimo fiorentino che irrinunciabilmente appartengono alla storia della città. La domanda è allora un'altra: serba ancora valore quel mondo e merita ammirarlo? Che senso ha parlare di tradizione, a cosa può servire oggi questa antica lode? Qui la filologia fa da protagonista, e scommette su se stessa: cercare il volto dell'anima, il respiro dei tempi. E l'autore vuole fare caro l'insegnamento di Giorgio Pasquali: chi non ricorda non vive.
Lenee. Confessione di dama. Per lo giusto disdegno
Lorenzo Conti Lapi
Libro: Copertina morbida
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2015
pagine: 122
Quale rapporto ha lo scrittore con la sua città? Come vi collabora? Industrioso cittadino, attento all'attività politica, studioso nel Liceo, pronto alla guerra e dedito all'arte, questa è l'immagine ideale che proviene alle nostre democrazie dall'antica Grecia. Un modello che si ripropose nella Firenze umanistico rinascimentale.