Libri di Luca Guerneri
Bella bionda e altre storie
Jack Kerouac
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il racconto di un viaggio a San Francisco in compagnia di una bella sconosciuta, il resoconto dei vagabondaggi per l'America insieme al fotografo Robert Frank, gli acuti giudizi su Shakespeare e Joyce, il ritratto veritiero e spontaneo della beat generation e una serie di sorprendenti suggerimenti sulla scrittura creativa in una raccolta di interessanti scritti.
Miti del Nord
Ingri D'Aulaire, Edgar P. D'Aulaire
Libro: Libro rilegato
editore: Donzelli
anno edizione: 2020
pagine: 200
In principio c’era Odino, il re degli dei, degli uomini e delle guerre, che governava il mondo alla testa delle Valchirie, le sue feroci guerriere. Accanto a lui, c’era il barbuto Thor, il dio del tuono, che brandiva il suo magico martello contro i giganti, gli eterni rivali. E poi c’era Freya, la dea dell’amore, alla perenne ricerca del marito sopra un carro trainato da gatti grigi; e soprattutto c’era Loki, il fratello di Odino, che col suo spirito cialtrone faceva sganasciare dal ridere gli altri dei. Loki il mascalzone «nella mia mente di bambino rappresentava l’unico vero dio, con quei suoi istinti contrapposti a concepire le cose e poi a sfasciarle, a fare e disfare complotti, a creare e distruggere mostri», scrive nella sua prefazione il narratore americano Michael Chabon. Ecco perché Loki è il più emblematico degli dei scandinavi, che a differenza di quelli greci sono mortali come gli umani e hanno una storia con un principio e una fine. Età di lettura: da 8 anni.
I blues di Jack Kerouac
Jack Kerouac
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 788
Romanzi dall'inconfondibile e rivoluzionaria prosa ritmata, come Sulla strada e I vagabondi del Dharma, non sarebbero mai nati senza la lunga consuetudine di Jack Kerouac con la poesia. Per tutta la vita, infatti, il profeta della beat generation riempì i suoi taccuini di versi dalle forme più disparate, dall'haiku giapponese classico o rivisitato alla prosa poetica di Vecchio Angelo Mezzanotte, dalle canzoni in forma libera alle filastrocche, dai salmi all'originalissimo "blues poetico" di Mexico City Blues. Questo volume riunisce l'intera produzione poetica di Kerouac, dai titoli più celebri - Mexico City Blues, La scrittura dell'eternità dorata, Il libro dei blues, Vecchio Angelo Mezzanotte, Il libro degli haiku - fino ai componimenti sparsi, alcuni dei quali tradotti per la prima volta in italiano. La dimensione musicale e jazzistica, come le profonde suggestioni culturali, sia occidentali sia orientali, di cui si nutrono i versi di Kerouac sono tematizzate dal ricco e sorprendente Glossario, ulteriore testimonianza della potenza di una voce artistica che, a detta di Allen Ginsberg, ha avuto «un'influenza poetica planetaria».
Bella bionda e altre storie
Jack Kerouac
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 240
Il racconto di un viaggio a San Francisco in compagnia di una bella sconosciuta, il resoconto dei vagabondaggi per l'America insieme al fotografo Robert Frank, gli acuti giudizi su Shakespeare e Joyce, il ritratto veritiero e spontaneo della beat generation e una serie di sorprendenti suggerimenti sulla scrittura creativa in una raccolta di interessanti scritti.
L'amante di lady Chatterley
D. H. Lawrence
Libro: Libro rilegato
editore: Donzelli
anno edizione: 2011
pagine: 409
Nell'arco di soli due anni (1926-1928), David H. Lawrence riscrisse per ben tre volte quello che si sarebbe rivelato il suo capolavoro. La prima stesura faceva leva sull'urgenza del dire, tutta imbrigliata in quel contrasto tra mente e corpo, sensibilità e intelletto, che si dispiegherà nelle versioni successive. Nella seconda, Parkin e Sir Clifford, l'amante e il marito di Constance Chatterley, diventano i simboli delle due opposte polarità di una civiltà giunta a un binario morto: solo l'innesco di latenti energie disgiunte dalla razionalità avrebbe potuto aprire la strada di una nuova fertilità. Intermediaria necessaria, spirito indomito di donna preda di un indistinto anelito di vita, Lady Chatterley rappresenta il grembo in cui può avere luogo la rinascita. E qui si arresta la seconda versione: nessun cenno al lieto fine, il matrimonio annunciato nella terza stesura, nessuna traccia di quello spirito visionario che l'autore affiderà a qualche personaggio secondario, al solo scopo di dar voce alle sue teorie e alla sua critica sociale. Ma questo qualcosa in meno si ribalta in un plus narrativo: l'assenza di quel cerebralismo che porterà Lawrence a esasperare il gioco delle polarità contrapposte, calcando la mano da un lato sulla chiave erotica e dall'altro sull'intento simbolico. Introduzione di Nadia Fusini.
Catena umana
Seamus Heaney
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2011
pagine: 171
"Catena umana" è come il racconto lirico di un viaggio essenziale, condotto con poetica saggezza in un confronto con le cose più decisive, le cose ultime. Un libro animato internamente da un'urgenza estrema, quanto mai vivida, perché arrivata a intaccare il corpo fino a ottunderlo. Lo vediamo nella sequenza Cbanson d'aventure, in cui Seamus Heaney rivive i momenti in cui il male l'aveva colpito qualche anno fa, ripensa alla corsa rapida in ambulanza verso l'ospedale, al contatto ravvicinato con quell'oltre che non era mai stato così terribilmente vicino, così a portata di mano. Ma lo vediamo anche nella sequenza Linea 110, tra i momenti più alti di questa raccolta, dove il semplice, ordinario percorso del bus diventa un lungo viaggio di citazioni e riferimenti al libro VI dell'Eneide: Enea che chiede alla Sibilla di poter scendere in Averno per incontrare il padre morto, Anchise. Heaney riutilizza il materiale classico nelle cadenze battenti della sua lingua e del suo stile, in un sapiente gioco di poesia tra il senza tempo del capolavoro virgiliano e il tempo del presente e dell'infanzia irlandese dei suoi luoghi più cari e mai realmente abbandonati. Ci fa poi compiere un altro viaggio nel tempo con la sequenza Canzoni dell'eremita, dove appaiono i leggendari santi della tradizione gaelica, i quali incarnano un umanissimo ideale di lavoro e preghiera, e insieme quel nobile senso di ricerca e instancabile fiducia e credito nella poesia tipico dei migliori artigiani.
Libro dei troll
Ingri Mortenson, Edgar Parin D'Aulaire
Libro: Libro rilegato
editore: Donzelli
anno edizione: 2008
pagine: 71
La coppia di artisti Ingri e Edgar d'Aulaire ci presenta un mondo notturno incantato, popolato da troll di ogni genere e forma: i troll della montagna, quelli della foresta, quelli che vivono nell'acqua, sotto i ponti; insomma tutta una schiera di creature sgraziate, arruffate, insopportabili che trascinano la loro esistenza nei modi più bizzarri e intriganti. Ma i d'Aulaire donano loro una sorta di vulnerabilità che risulta talvolta commovente e più spesso comica. Aneddoto dopo aneddoto ecco comporsi sotto i nostri occhi un mosaico in cui ogni pezzo è compiuto ma insieme agli altri ci restituisce il mondo di sogni e di visioni che da sempre popola i boschi e i fiordi della Scandinavia. La vena poetica accompagnata all'umorismo e alla fantasia di Ingri si sposa ancora una volta alla forza drammatica delle litografie di Edgar, che hanno anche il pregio di evocare il tratto tipico dell'arte folclorica nordica.