Libri di Luigi Capuana
C'era una volta... Fiabe
Luigi Capuana
Libro: Libro in brossura
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2006
pagine: 240
«Queste fiabe sono nate così: dopo averne scritta una per un caro bimbo che voleva da me ad ogni costo una bella fiaba, mi venne, un giorno, l'idea di scriverne qualche altra per i miei nipotini. In quel tempo ero triste ed anche un po' ammalato, con un'inerzia intellettuale che mi faceva rabbia, e i lettori non immagineranno facilmente la gioia da me provata nel vedermi, ad un tratto, fiorire nella fantasia quel mondo meraviglioso di fate, di maghi, di re, di regine, di orchi, di incantesimi...»
Il raccontafiabe. Le più belle fiabe di Luigi Capuana
Luigi Capuana
Libro: Copertina morbida
editore: Estero Salvatore
anno edizione: 2006
pagine: 163
Il marchese di Roccaverdina
Luigi Capuana
Libro: Libro in brossura
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2005
pagine: 370
Su D'Annunzio
Luigi Capuana
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2004
pagine: 144
«Il Raccontafiabe», ovvero fiabe, novelle, raccontini e altri scritti per fanciulli. Lezioni di letteratura italiana
Luigi Capuana
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2003
pagine: 392
Giacinta
Luigi Capuana
Libro: Libro in brossura
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2003
pagine: 302
Lettere inedite a Lionardo Vigo (1857-1875)
Luigi Capuana
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 2002
pagine: 212
C'era una volta
Luigi Capuana
Libro: Libro in brossura
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2001
pagine: 232
Per l'arte
Luigi Capuana
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1994
pagine: 170
Tra il 1882 e l'83 Luigi Capuana diresse il "Fanfulla della Domenica", il settimanale di maggior prestigio culturale e di più lunga durata del giornalismo culturale romano del tempo. Fondato da Ferdinando Martini a Firenze e trasferito a Roma, il "Fanfulla" resse il confronto con la "Cronaca bizantina" prima e con "Il convito" poi ed ebbe in Capuana il collaboratore di punta. Lasciatene la direzione, questi ne ripensò intenti e azioni in uno scritto "Per l'arte". Non più stampato dal 1885, è ora riproposto insieme a tutti gli scritti del "Fanfulla" che lo accompagnarono.