Libri di M. Nicola
Tutti i racconti
Javier Marías
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 399
«Concepisco di scrivere qualcosa soltanto se mi diverto, e posso divertirmi soltanto se m'interesso. Non è necessario aggiungere che nessuno di questi racconti sarebbe stato scritto se non avessi provato interesse nei suoi confronti», dichiara Marías in una delle note preliminari di questo volume - e l'affermazione trova evidente riscontro anche nelle poche e gustose pagine introduttive - in cui per la prima volta sono riuniti tutti i suoi racconti, dalle celebri raccolte "Mentre le donne dormono" e "Quand'ero mortale", a "Malanimo", quasi un romanzo a sé, fino agli inediti piú o meno recenti. Dottori ambigui, misteriose guardie del corpo, fantasmi testardi, inquietanti doppelgànger, un'aspirante attrice porno, una donna e un uomo vittime di una lancia africana, un maggiordomo incastrato in un ascensore, un amante perseguitato dai ricordi, una coppia mafiosa caduta in disgrazia, un killer professionista che cerca di dissuadere coloro che vogliono assumerlo: varcata la soglia dell'affascinante universo dei racconti di Marías, il lettore non potrà che essere d'accordo a proposito di quella perfetta combinazione tra divertimento e interesse, e innegabile passione, che ha animato il loro autore. Che si tratti di romanzi monumentali o di piccoli tesori della forma breve, con la sua arte narrativa Marías traccia percorsi imprevedibili costellati di segreti, ossessioni, fatali coincidenze, raggiungendo un livello di profondità e tensione tale da lasciare suggestioni indelebili nella memoria del lettore.
Il secolo
Javier Marías
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: 287
"'Il secolo' è un libro assai strano, con i suoi capitoli alterni in prima e in terza persona. Nella serie dispari (cinque capitoli), la voce narrante è quella del vecchio Casaldàliga, giudice in pensione da tempo agonizzante, che immobile di fronte al lago sulle cui sponde vive, ricorda il passato e descrive la sua situazione presente, che assume i caratteri di una farsa più che di nessun'altra cosa. Nella serie pari (quattro capitoli), si racconta la storia di quello stesso personaggio fino ai suoi trentanove anni, sottintendendo che sia nato col secolo, esattamente nel 1900. Nella sua ricerca di un destino 'nitido e inconfondibile' il protagonista tenta dapprima di farsi martire per amore, poi eroe di guerra, e infine decide di diventare delatore. Per quanto, più che tentare di mettere in atto i primi due destini, egli accarezzi piuttosto l'idea di esservi spinto, giacché questa è la storia di un abulico, di un vile, di un uomo passivo e indeciso, almeno fino al 1939, anno in cui finalmente passa ad avere parte attiva. Credo che se m'interessò questo argomento ciò si dovette in parte a una questione di famiglia. Mio padre fu denunciato nel 1939, poco dopo la fine della Guerra Civile, da quello che era stato il suo migliore amico, e per questo trascorse un periodo in carcere. Questa storia mi aveva sempre impressionato fin da bambino, come anche la rivelazione che uno dei nostri scrittori più famosi si fosse offerto come delatore, pare, al 'Corpo d'Indagine' franchista..." (Javier Marías)
Il mondo nell'orecchio. La nascita della musica nella cultura
Ramón Andrés
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2021
pagine: 473
Che cos'è la musica? Per rispondere a questa capitale domanda, Ramón Andrés insegue - dalla preistoria al composito mondo greco-romano, con frequenti incursioni nelle tradizioni asiatiche - le esperienze primordiali che hanno risvegliato il nostro inconscio alla vibrazione universale, le riflessioni filosofiche che hanno eretto l'armonia a principio fondante del cosmo e dell'etica, le meditazioni artistiche e religiose attraverso le quali la musica ha preso forma come elemento insostituibile del vivere umano. E alla maniera degli antichi rapsòdi, «cucitori di canti», raccoglie nel suo tour de force una scintillante collezione di storie, citazioni memorabili e interpretazioni animate da un contagioso senso di stupore. Se mousiké è, come pensavano i greci, non solo una «tecnica combinatoria dei suoni», ma una disciplina che «permette di costruire uno spazio confacente alle necessità spirituali e fisiche dell'uomo», l'itinerario tra suono e vibrazione, proporzione e spazio, intelligenza e danza cui Andrés ci invita è allora un viaggio necessario. Tanto più oggi, quando la musica rischia di risolversi e dissolversi nell'entertainment, nell'emporio dei suoni smaterializzati, nella persecuzione delle nenie di sottofondo orchestrate da algoritmi. La musica, invece, è infinitamente di più: intermediaria celeste, abissale «frammento delle nostre origini», motore armonico della convivenza, voce che «placa e compone la tempesta cosmica». Per Rilke l'orecchio è un «tempio»: Andrés ha predisposto una doviziosa liturgia musicale, e dalla soglia ci invita all'introibo.
Exit
Alicia Giménez-Bartlett
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2012
pagine: 305
Exit è una villa di campagna immersa nella natura. Un giardino lussureggiante, stanze e saloni arredati con gusto, quadri antichi, candelabri sul caminetto, lucenti cassettoni sui soffitti. Qui, nell'annuncio abbagliante della calura estiva, uno alla volta arrivano gli ospiti. Due giovani donne: Clarissa, fragile e intensa; l'elegante Pamela, bella quanto caustica. Il finanziere Finn, uomo raffinato e colto, eccellente conversatore. La vedova Tevener, una signora con i capelli rossi allegra e sensuale. Il signor Ottosillabo, macchinista ferroviere, il poeta Léonard, capelli a spazzola e sguardo penetrante, sempre capace di provocare gli altri. In poco tempo diventeranno intimi e amici, pronti a vivere e a dissolversi nel gioco del destino e della passione. Gli ospiti sono stati accolti da due medici in camice bianco e dall'infermiera Matea, specializzata in psicologia, che prepara cene e pranzi squisiti. Sottili fette di roast beef, uova e salsicce, scintillanti frittate, teglie con pasticci di carne e formaggio, aringhe affumicate e cestini traboccanti d'uva. La musica accompagna il passare del tempo, tra canzoni tzigane e boleri, sonate al chiaro di luna e contagiose melodie jazz. Tutti insieme, gli ospiti, i medici e l'infermiera, condividono colazioni e banchetti, passeggiate, escursioni, chiacchiere e battibecchi.
La metà fantasma
Alan Pauls
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2021
pagine: 355
Savoy ha cinquant'anni e una vita tranquilla, monotona: non vuole traslocare, ma passa il tempo a selezionare annunci immobiliari; non ha bisogno di nulla, eppure non fa che comprare online le cose più disparate: piccole grandi ossessioni che gli permettono, anche solo per un attimo, di affacciarsi sulle vite degli altri. Carla è giovane, senza pensieri né legami, e nelle vite altrui si immerge per lavoro: fa la house sitter e non passa mai più di un mese nella stessa città. Un giorno i due si incontrano - l'anacronismo più sedentario incontra la contemporaneità più sfrenata - con effetti impossibili da prevedere, eppure inarrestabili. Dopo qualche settimana di frequentazione quotidiana e intimità, Carla riparte, lasciandosi alle spalle un enigmatico regalo e monetine di tutte le forme e i colori. Quale corto circuito attende Savoy, dopo il contatto con quella «donna del futuro»? Fra viaggi intorno al mondo, corse, nuotate e deliri su Skype, "La metà fantasma" racconta una storia in cui non smettiamo di credere: quella secondo cui, da qualche parte, esiste qualcosa - qualcuno - fatto a misura dei nostri desideri.
Storia del pianto. Trilogia della perdita. Volume 1
Alan Pauls
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2018
pagine: 121
A soli tredici anni, il protagonista di "Storia del pianto" è sensibile, sa ascoltare, tutti amano confidarsi con lui. È un adolescente di buona famiglia, che si lascia alle spalle il pionieristico divorzio dei genitori e l'antica passione per Superman in favore di una formazione progressista, militante. L'11 settembre del 1973, mentre guarda in tv le immagini del golpe cileno di Pinochet, vorrebbe piangere ma si accorge di non esserne capace: perché lui non riesce a versare una lacrima, mentre il suo amico si scioglie in un pianto inconsolabile? E se la sua passione rivoluzionaria fosse solo apparenza? Da quel momento, ripercorre gli eventi salienti della sua vita - in cui convivono una fidanzatina di destra, un oligarca torturato, un cantautore di protesta, un vicino di casa militare che potrebbe non essere quel che sembra - attraverso il filtro delle lacrime. Prefazione di Luciano Funetta.
I miei documenti
Alejandro Zambra
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2015
pagine: 216
"Mio padre era un computer e mia madre una macchina da scrivere" si legge nelle prime pagine di questo libro, ed è proprio nell'incrocio e nella sovrapposizione tra la vita degli oggetti e quella degli esseri umani che prende forma l'epica quotidiana, intima e minuta, ma non per questo meno potente, di Alejandro Zambra. Lo scrittore cileno mette in rassegna bugiardi impenitenti e fantasmi in carne e ossa, banditi armati e giovani amanti, uomini ossessionati da un'idea superata della mascolinità o che si giocano l'ultima carta scommettendo sull'amore. Altri personaggi scoprono l'obsolescenza, come di merce, di sentimenti che sembravano eterni, o inseguono invano un padre che esiste solo nella memoria dell'infanzia. Il loro mondo è al tempo stesso modernissimo e antico, la cultura digitale del nostro secolo permea i dialoghi intensi e brillanti, ma nel cuore dei personaggi si insinua spesso una malinconia senza tempo, una passione romantica, un dubbio amletico. Le storie di Zambra scrutano vite che ci sembrano tanto più riconoscibili quanto più sono diverse dalle nostre, e risvegliano un desiderio di conoscenza, un sentimento della curiosità, quello in cui risiede la vera natura dell'arte narrativa quando prova a essere chiave di lettura del mondo, della sua crisi, del suo enigmatico ritrarsi.
Uomini nudi
Alicia Giménez-Bartlett
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2016
pagine: 440
Irene è una quarantenne, proprietaria di un'impresa ereditata dal padre che dirige con impegno e soddisfazione. Improvvisamente lasciata dal marito, l'unica sua reazione è quella di licenziarlo dall'azienda di famiglia, consapevole che il loro legame era stato sin dall'inizio non d'amore ma di convenienza. Lei per adeguarsi alle convenzioni di fronte all'élite sociale che frequenta, lui per avere un lavoro. Javier è un professore di letteratura con poche ore di lezione in una scuola di suore. Licenziato per i tagli dovuti alla crisi, perde il piccolo stipendio che gli permetteva di vivere una vita normale, con l'aiuto della compagna Sandra che lavora a tempo pieno. Per Javier la disoccupazione comporta un cambiamento perentorio: dopo l'iniziale ricerca di un nuovo impiego, l'uomo sembra cadere in depressione, mettendo in difficoltà il suo rapporto sentimentale. Accanto a Irene e Javier ci sono Ivan, nome da Zar, sensibilità da bassifondi e humour brutale, e Genoveva, cinquantenne principessa della diversione, "donna senza legami". A poco a poco le vite dei personaggi, la moglie abbandonata e il professore destituito, la single anticonformista e il duro di periferia, entrano in contatto e in progressiva, irresistibile collisione. A far da tramite c'è il mondo degli strip-tease al maschile, messa in scena appariscente e provocante per un pubblico di sole donne, e la possibilità di un lavoro, di una strana professione, mai considerata prima.
Il calcio in giallo
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2016
pagine: 337
Nel calcio sono le divisioni minori che conservano le più interessanti storie umane. Così i lampi criminali e rapidi intrecci polizieschi qui pubblicati, con protagonisti alcuni dei più convincenti investigatori del nuovo giallo italiano (è questa la decima antologia che Sellerio dedica a crimini a tema), si svolgono tutti in quel mondo. Per scoprire che forse lì di sportivo non è rimasto più niente, tranne il ricordo di quando si giocava al Campetto da bambini. Con questa, leggera, amarezza che diventa presto denuncia sociale e voglia di smascherare gli intrighi che soffocano lo sport più amato, i diversi detective si mettono alla prova, ciascuno con il carattere, con il metodo e le loro vite alle spalle, come li conoscono i lettori che li hanno seguiti nei romanzi maggiori. L'ispettrice Petra Delicado della polizia di Barcellona, protagonista della serie famosa inventata dalla spagnola Alicia Giménez-Bartlett; l'elettricista Enzo Baiamonte che il palermitano Gian Mauro Costa porta a investigare nei tinelli e nelle botteghe del suo quartiere popolare; il pensionato Consonni e gli altri della Casa di Ringhiera che stavolta l'autore Francesco Recami mette alle prese con una specie di thriller violento; il giornalista disoccupato Saverio Lamanna che spesso e volentieri il suo creatore Gaetano Savatteri strappa, per seguire i suoi misteri, dal ritiro obbligato sul mare siciliano di Màkari; i vecchietti del Bar-Lume di Marco Malvaldi e ancora racconti di Antonio Manzini e Esmahan Aykol.
Risposta multipla
Alejandro Zambra
Libro: Copertina rigida
editore: Sur
anno edizione: 2016
pagine: 106
In bilico tra fiction e non fiction, tra romanzo e gioco letterario, Zambra riflette sulla memoria e sui dilemmi di una società obbligata al silenzio come quella cilena ai tempi della dittatura - dando vita a un'opera unica. Ma "Risposta multipla" è molto più che un divertimento. Costruito come un test universitario, è un libro in cui prosa e poesia convivono e dove un semplice esercizio linguistico può celare un problema etico: la necessità di mentire per affermarsi; il bisogno di stabilire dei legami pur non credendo più nell'amore; l'idea che nella vita non esista mai una sola risposta corretta. Affrontando tematiche che ci riguardano da vicino, Alejandro Zambra si conferma come un autore solido che non ha paura di rischiare, e si distingue per l'abilità con cui coniuga rabbia, umorismo e delicatezza.
Africa. Biografia di un continente
John Reader
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 801
Africa: un nome che evoca immagini contrastanti e a volte contraddittorie, in cui spettacolari paesaggi si mescolano alle crude scene di carestie e genocidi. Una terra quasi ignota e dal fascino profondo, di cui John Reader, grande viaggiatore e profondo conoscitore del continente nero, propone una "biografia" scientificamente documentata: dai primordiali cataclismi che ne plasmarono il paesaggio fino alle guerre che ancora oggi tormentano il continente, passando per la comparsa dell'Homo sapiens e il suo faticoso adattamento a un ambiente fatto di foreste, savane e deserti. Pagina dopo pagina sfilano così davanti ai nostri occhi la nascita e la decadenza di meravigliose civiltà, i mutamenti culturali, la dolorosa vicenda dello schiavismo, il devastante impatto dell'insediamento dei coloni europei, lo sfruttamento da parte dell'Occidente e il fragile emergere di nuove nazioni indipendenti. Una storia millenaria che Reader ricostruisce nelle sue zone d'ombra e nei suoi luminosissimi bagliori.