Libri di M. Sozzi
Tanti saluti da Massa Marittima. Cartoline di primo Novecento
Libro
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2014
Rime assassine
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2013
pagine: 289
Il giallo "classico" ha preso spesso spunto da testi poetici, da versi di opere più o meno celebri, trasformandoli in enigmi che qualcuno doveva risolvere per individuare il colpevole. Anche oggi questo "filone" continua ad essere sfruttato in misura considerevole. Nulla di tutto questo si ritrova nella presente antologia, nei cui racconti, in piena confidenza con i più disparati generi del giallo, è stata utilizzata essenzialmente la poesia come magnifica ossessione, come potente e conturbante mezzo espressivo in grado di scatenare in certi personaggi, al pari di un pericoloso innesco, accese passioni, pulsioni vendicative, perversioni, bramosie incontenibili, deliri devastanti.
Il fumo uccide
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2012
pagine: 383
Lo slogan "Il fumo uccide", che da alcuni anni è per obbligo riportato sulle scatole delle sigarette, ha scatenato polemiche a non finire tra proibizionisti e antiproibizionisti. Se molti condividono la campagna tesa a scoraggiare l'assunzione di tabacco in quanto estremamente pericolosa per la salute, un fronte robusto contesta violentemente certi dati statistici e i toni intimidatori nei confronti del "vizio" del fumo. E di "vizio" parlava del resto già alla fine del Cinquecento lo straordinario viaggiatore fiorentino Francesco Carletti il quale si scandalizzava che gli abitanti delle Indie Orientali assumessero il prodotto "per naso" o "per bocca" dichiarando - alla stregua di un moderno proibizionista - "non mi piacque già mai pigliare il fumo del tabacco"; ma subito dopo gli sfugge un "mentre stetti nel Messico, bevevo cioccolata e mi piaceva, mi giovava e quasi non mi pareva di poter stare un giorno senza berne". Ecco il punto! Al di là delle questioni relative alla salute - indubbiamente importanti - a ciascuno la propria "dipendenza", potremmo dire. E partendo dallo slogan che abbiamo riportato, ci è sembrato che si potesse organizzare un'antologia di racconti che scavassero sulla ricerca del "piacere", anche piccolo, quotidiano, ma perentorio, fatto inevitabilmente di una forma di assuefazione che, se arginata o combattuta, provoca esperienze difficili e penose, se non addirittura reazioni violente.
Istoria dell'antica città di Massa distrutta. Cronaca massetana del XVII secolo
Libro: Copertina rigida
editore: Laurum
anno edizione: 2011
pagine: 128
Viaggi
Alexis de Tocqueville
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1997
pagine: LXXXVIII-892
Per la prima volta sono qui raccolte – riscontrate sui manoscritti originali – le note stese da Tocqueville nel corso di tutti i suoi viaggi. Quello famoso compiuto con l'amico Gustave de Beaumont nel 1831-32 negli Stati Uniti per indagare sul locale sistema penitenziario che, trasformatosi in una vera e propria inchiesta sulla società americana, fornirà gli elementi di conoscenza diretta che stanno alla base diLa democrazia in America; ma anche un giovanile viaggio in Sicilia, i viaggi in Inghilterra e in Irlanda del 1833 e del 1835, il viaggio in Svizzera del 1836 e i viaggi in Algeria del 1841 e del 1846. Tutti legati, tranne quello in Sicilia, alla sua attività di magistrato e di uomo politico, intrapresi dunque con finalità in senso lato di governo, questi viaggi costituiscono come il laboratorio di quello che è probabilmente il più profondo pensiero sulle società occidentali (e non solo) nella fase seguita alla rivoluzione francese e alla prima rivoluzione industriale. Dai taccuini su cui Tocqueville andava annotando quasi giorno per giorno con scrupolo di concretezza e grande ricchezza di particolari cose viste, parole udite, domande e risposte di vere e proprie interviste, emerge tutta la ricchezza di un mondo – quello della transizione alla modernità – al quale Tocqueville dedicherà le grandi opere cui è legata la sua fama, qui anticipate in spunti di riflessione e sempre nuovi interrogativi sorti a contatto con la realtà.
Perfezione e finitudine. La concezione della morte nell'utopia in età moderna e contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2004
pagine: 286
Il volume si propone di indagare i rapporti concettuali tra morte e utopia: la perfezione perseguita dall'utopia, intesa come costruzione di una società migliore, dovendosi infatti confrontare con la mortalità, limite dell'umano per eccellenza, il cui impatto l'utopista tenta con strategie molteplici di attutire, neutralizzare oppure ignorare. Per il pensatore utopico il concetto di mortalità origina dal conflitto fra l'essere nel tempo e la condizione di straniamento che lo proietta al di fuori, all'intersezione fra la realtà storica e l'altrove utopico.
Storia dell'antisemitismo: 1945-1993
Léon Poliakov
Libro
editore: La Nuova Italia
anno edizione: 1999
pagine: 516
Vita e morte dell'Ordine dei Templari
Alain Demurger
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 358
Demurger ricostruisce le vicende dell'Ordine religioso e militare dei Templari dalla stagione della loro straordinaria potenza alla durissima persecuzione, dalla prestigiosa protezione del Santo Sepolcro a Gerusalemme fino alle innumerevoli leggende fiorite dopo la loro drammatica scomparsa, voluta dal sovrano francese Filippo il Bello e contrastata dal pontefice Clemente V.