Libri di Maddalena Fingerle
Pudore
Maddalena Fingerle
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 156
Gaia non ha più voglia di essere se stessa: si rasa i capelli a zero e indossa parrucche, svende i suoi orecchini più preziosi su eBay, si libera dell'armadio e compra un letto nuovo – che poi non sa montare. Vuole ricostruire se stessa e l'ambiente in cui vive a immagine e somiglianza di Veronica: la sua amata, meravigliosa Veronica, da cui è appena stata lasciata. Veronica non è solo la persona di cui Gaia si è innamorata, ma anche la donna che lei vorrebbe diventare – come accade nei primi, furiosi innamoramenti. La famiglia di origine di Gaia appartiene alla solida borghesia di italiani che vivono a Monaco e incarnano tutto ciò che lei rifiuta: la cultura umanistica come sprezzatura e ostentazione, il culto dell'apparenza, la tendenza a delegare i compiti operativi ai subalterni. Veronica al contrario è una donna vitale, concreta, estroversa e solare come la terra da cui viene, il Salento. L'indole di Gaia è lunare, riflessiva, accesa da un'immaginazione sfrenata: il prestante energumeno che le si presenta alla porta per ritirare degli oggetti che vuole vendere non ha la faccia da Joe, è decisamente Iwan. Rinominare le persone, interpretare le situazioni in cui si trova è indispensabile per poterle integrare nel suo mondo. In un soliloquio ora arrabbiato e rivendicativo, ora spaurito e ostaggio di una miriade di sublimi ossessioni, ma sempre ironico e pungente, Gaia arriverà a conoscersi meglio e sarà pronta a correre davvero dei rischi per diventare l'individuo che vuole essere.
L'Adone non è noioso
Maddalena Fingerle
Libro: Libro in brossura
editore: Italo Svevo
anno edizione: 2023
pagine: 112
Giovan Battista Marino è spesso considerato noioso. E se in realtà non lo fosse? Maddalena Fingerle affronta la figura del poeta barocco come non è mai stata raccontata prima. E lo fa con un invito alla lettura che assomiglia a una dichiarazione d’amore, in cui alle ottave dell’Adone s’intrecciano aneddoti biografici e autobiografici. Ne viene fuori un Marino fresco e moderno, divertente e divertito, vendicativo e attento al successo economico, capace d’inventare un metodo letterario che è pura arte del nascondimento.
I piaceri
Guy de Maupassant, Maddalena Fingerle, Giordano Meacci, Giorgio Vasta
Libro: Libro in brossura
editore: Corrimano
anno edizione: 2023
pagine: 220
In una scena di Il piacere di Max Ophuls, un personaggio sale su una scaletta a pioli per cingere con una ghirlanda di fiori l’insegna con il numero civico di una casa di piacere in una cittadina francese. Il numero civico è il 3 e il film è costituito da tre episodi, ognuno dei quali è l’adattamento cinematografico di uno specifico racconto di Guy de Maupassant. Abbiamo allora pensato di riunire quei tre racconti in questo libro (con una nuova traduzione, di Norma Quagliana) e di chiedere a una scrittrice e a due scrittori molto apprezzati di realizzare tre racconti (uno a testa) ispirandosi agli episodi del film o ai racconti di Maupassant. Tre esemplari di riscrittura che avessero come matrice o cornice o rampa di lancio le opere di quei due artisti francesi ma con il più ampio raggio di manovra. Giorgio Vasta, Maddalena Fingerle e Giordano Meacci con il loro linguaggio creativo hanno “volteggiato” rispettivamente intorno a: La maschera, La casa Tellier, La modella.
Una proposta stronza
Maddalena Fingerle
Libro: Libro in brossura
editore: Tetra
anno edizione: 2022
pagine: 68
Questo testo non è un testo sulla gravidanza né sulla maternità, è solo la risposta a una bizzarra richiesta a un'autrice - in fondo timida e che non riuscirebbe a definire stronza – da parte di un editore squalo. Chiamandola pubblicamente bizzarra farà ridere il pubblico che penserà: stronzo, quell'editore, ti credo che se ne è andata, avrei fatto lo stesso pure io! Però l'autrice in questione alcune cose da dire sul tema ce le ha perché tra scrittura e gravidanza ci sono analogie che vale la pena indagare...
Lingua madre
Maddalena Fingerle
Libro: Libro in brossura
editore: Italo Svevo
anno edizione: 2021
pagine: 200
Paolo Prescher odia le «parole sporche», quelle parole che secondo lui non dicono ciò che dovrebbero dire, e le persone ipocrite che le pronunciano. Per questo odia la città in cui è nato, Bolzano, con la sua retorica sul bilinguismo e l'apparente armonia identitaria. Da qui l'idea di abbandonare l'italiano, il desiderio di parlare una lingua incontaminata e la fuga a Berlino, dove incontra Mira, l'unica che riesce finalmente a pulirgli le parole, tanto che persino tornare a casa gli appare possibile. Si consuma così un'ossessione in tre atti, in cui Maddalena Fingerle riflette sul valore delle parole e sul loro potere e, attraverso uno stile fulmineo e raffinato, rivela il senso più profondo del linguaggio.