Libri di Mara Surace
Genova fuori rotta
Elena Garbarino, Mara Surace
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 216
Città di mare, di emigrazioni, di partenze. Di musica, viaggi, derive. Di ferite nella sua storia recente, dal G8 all’alluvione del 4 novembre, fino al crollo del Ponte Morandi. Genova è un intrico: di strade, di persone, di sentimenti. È una città che racchiude in sé anime opposte, luci e ombre, storia e leggenda. Questo libro vuole restituire l’aspetto avventuroso e imprevedibile del vagare per Genova, attraverso gli occhi di due antropologhe che hanno deciso di perdersi, girare in cerchio, trovare luoghi che non erano segnati sulla mappa e infine ritrovare la giusta via. O forse no.
Spoiler! Serie TV e giustizia sociale
Elena Garbarino, Mara Surace
Libro: Copertina morbida
editore: Meltemi
anno edizione: 2022
pagine: 250
È sempre più evidente che le serie televisive rispondono alle necessità di un pubblico più consapevole della complessità del mondo e più attento alle tematiche sociali. Elena Garbarino e Mara Surace evidenziano questo cambiamento di sensibilità e aggiungono le narrazioni seriali alla cassetta degli attrezzi dell'antropologia, sottolineando come i prodotti seriali possano innescare riflessioni antropologiche, anche quando non è il loro fine principale. In "Spoiler!" alcuni passaggi di serie TV come Orange Is the New Black, Pose, Il racconto dell'ancella, Lovecraft Country - La terra dei demoni, Sex Education e Vida aiutano così a far emergere temi urgenti della contemporaneità, quali la costruzione dell'identità, la rappresentazione della diversità, la crisi e lo spaesamento dell'individuo postmoderno, nonché la necessità di dare voce a chi non ha avuto il privilegio di raccontare e raccontarsi. Prefazione di Antonia Caruso.
Inglan is a bitch. Vita e opere di Linton Kwesi Johnson
Mara Surace
Libro: Libro in brossura
editore: Agenzia X
anno edizione: 2020
pagine: 212
Ci sono personaggi che diventano simboli del proprio tempo e come tali sono vivisezionati e pubblicati in ogni dove con decine di volumi, documentari e film, altri invece vengono miste-riosamente dimenticati. Uno di loro si chiama Linton Kwesi Johnson. “Inglan is a bitch”, il titolo della sua canzone più famosa, è uno dei primi libri biografici che esce in Italia sull’inventore della dub poetry e sulla sua carriera che rimane sempre sul confi-ne tra poesia, impegno politico e musica. Linton nasce in Giamaica nel 1952, a 11 anni si trasferisce nel quartiere londinese di Brixton ed è sottoposto alla brutale repressione e discriminazione che colpisce tutti gli immigrati ca-raibici. Negli anni del liceo si unisce al movimento delle Pantere Nere, avvicinandosi alla poe-sia e alla musica. Dopo aver conseguito la laurea in Sociologia, prosegue la sua militanza arti-stica grazie alla collaborazione con “Race Today”, un’autorevole rivista della comunità nera in Gran Bretagna di cui poi diventerà direttore. Da allora comincia a pubblicare dischi che diventano in breve opere d’arte riconosciute in tut-to il mondo, album come Forces of Victory e Bass Culture sono come dei gioielli preziosi sulla timeline del nostro presente. Nel 2012 vince il Golden PEN Award, il premio più rinomato della letteratura inglese, e nel 2020 il PEN Pinter Prize. Prefazione di Marco Aime.