Libri di Maria Della Volpe
Sentieri dell'umano. Lungo le antiche vie di Rhêmes-Saint-Georges: tra natura, arte e storia
Maria Della Volpe
Libro
editore: Gambini Editore
anno edizione: 2025
pagine: 132
Una “guida” per tutti. Famiglie con bambini, giovani e meno giovani. Che rifuggendo da tempi record, conquiste di vette o spedizioni sensazionali e sensazionalistiche, vogliano abitare, anche solo per qualche grano di tempo, la Montagne. Lungo le antiche vie dei villaggi del piccolo comune ai piedi della Granta Parey, circondati da una natura che travolge per la sua sovrana bellezza, si può sentire, insieme con la voce fragorosa della Dora di Rhêmes, anche quella di chi, nel tempo, quei luoghi, all’unisono con la natura, li ha fatti.
Lo specchio di Eva. Per una riflessione sulla violenza di genere
Libro: Libro in brossura
editore: Gambini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 280
Lo specchio di Eva è un saggio sulla violenza di genere. Un libro, per più di un riguardo, “composito e proteiforme”. Non solo e non tanto una denuncia, ma un percorso ricercato e suggestivo che illumina le pieghe più riposte di un problema antico. Eppure drammaticamente attuale. Ben radicati nel presente, ma non dimentichi del passato e attenti al futuro, “i saggi, variegati e complementari”, che lo compongono, infatti, “attraversano la storia mondiale, del Paese e delle religioni”. E analizzando “le conquiste normative e giurisprudenziali, le relazioni internazionali con gli impegni EU e gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, il mondo del lavoro, la società e la famiglia” rappresentano un prezioso strumento per una rinnovata riflessione. Ma, anche e soprattutto, un invito all’impegno, etico e in alto senso politico, di ciascuna e di ciascuno.
De civitate hominum. Adolfo Omodeo e il tempio della storia
Maria Della Volpe
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2023
pagine: 280
L'ombra del divino. Tra religione, filosofia e mito: Omodeo, de Martino, Croce
Maria Della Volpe
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2018
pagine: 90
Il volume ricostruisce parte del complesso itinerario attraverso cui lo storicismo italiano si confronta, problematicamente, con l'idea di religione. In questa prospettiva si analizza l'opera di tre dei suoi maggiori rappresentanti: Adolfo Omodeo, Ernesto de Martino e Benedetto Croce, approfonditi nelle interazioni con personaggi come R. Otto, G. van der Leeuw, G. Gentile e Agostino d'Ippona. Ne emerge uno scenario composito e proteiforme, in cui, muovendo dalle pagine della "Storia delle origini cristiane" di Omodeo, passando poi per quelle di "Storia e metastoria" di de Martino, giungendo, da ultimo, al "Perché non possiamo non dirci «cristiani»" di Croce, l'autrice dischiude le feritoie di una filosofia che, seppur impegnata a ricondurre a ragioni umane il mondo della storia, non può fare a meno di provarsi col divino.