Libri di Matteo Tarantino
Il tecno-dragone. L’immaginario tecnologico cinese ieri, oggi e domani
Matteo Tarantino
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 288
La Cina ha acquisito negli ultimi decenni una centralità crescente sul piano economico prima, e su quello scientifico-tecnologico poi. Tradendo sistematicamente le aspettative degli osservatori, la Repubblica Popolare ha imposto forme proprie del rapporto fra società e tecnologia: prima supportando lo sviluppo di Internet nel Paese, acquisendo la popolazione connessa più grande del mondo; poi sviluppando un’efficace capacità innovativa in ambiti di frangia come le biotech e i big data. Ma è stato davvero un ‘tradire le aspettative’? O piuttosto le premesse degli osservatori erano basate su premesse non condivise? Combinando analisi storico-culturologiche, storia della tecnologia e analisi sul campo, questo volume offre una prima esplorazione di alcune delle forme principali con cui la Cina appare aver elaborato storicamente il rapporto fra società e tecnologia. Nel farlo, il volume le mette a confronto coni loro equivalenti sviluppatisi all’interno della cultura di matrice cristiana. Emergono due immaginari tecnologici profondamente diversi, cui attingono tecno-mitologie incompatibili, sebbene egualmente potenti, e che tracciano orizzonti di policy significativamente divergenti. Dal rapporto con l’informatica sovietica alla storia dei molteplici tentativi di digitalizzazione della scrittura cinese, dalle parabole taoiste alle vicende degli hacker nazionalisti, fino ai paralleli fra Internet e l’oppio, il viaggio nell’immaginario tecnologico cinese offre un’inedita prospettiva su un fattore importantissimo nel definire i destini del mondo contemporaneo.
I media e la scuola. Tra conflitto e convergenza
Chiara Giaccardi, Matteo Tarantino
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2012
pagine: 304
Oggi come oggi, i media non sono più dei meri "strumenti" da usare al bisogno e riporre quando non servono, ma estensioni di noi stessi e del nostro territorio relazionale, elemento costitutivo del rapporto con il mondo e con gli altri. Permeano l'ambiente in cui siamo immersi tanto da diventare "invisibili", soprattutto ai più giovani. I saggi contenuti indagano il difficile rapporto che lega i media al mondo della scuola, relazione che corre sul duplice binario del conflitto e della convergenza. Nella prima parte, tramite l'indagine di un campione scelto tra sei decadi di produzione audiovisiva, vengono messe a fuoco le principali direttrici con cui cinema e televisione hanno rappresentato la scuola, dagli anni Cinquanta a oggi, nelle sue varie declinazioni: spazio, insegnanti, studenti, famiglia, conflitto e violenza. La seconda si propone di studiare sul campo le storie che raccontano e si raccontano i soggetti che lavorano nella scuola. Tramite "interviste semistrutturate in profondità", rivolte ai docenti, e questionari quantitativi, per gli studenti, si è cercato di indagare come i media vengono percepiti, usati, e quale impatto comportano sulla didattica e sulle relazioni.