Libri di Maurizio Braucci
Qualcosa di simile ai suoni del bosco
Maurizio Braucci
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2023
pagine: 176
Una raccolta di otto racconti d'avventura dove i cani la fanno da padroni. Cani randagi, cani abbandonati, cani perseguitati o cani fortunati. Ci sono uomini e donne che li amano o che ne ricordano i destini, ma c'è anche chi li odia e ne vorrebbe l'estinzione. Sono otto racconti di un unico racconto: il nostro rapporto con i cani. Una relazione antica e misteriosa, vissuta attraverso l'avventura umana e canina nella natura e nelle città. Otto racconti di presagi ed utopia, con dei brevi sonetti che cantano l'esistenza umana. "Bestia d'amore" racconta dell'educazione di un cane feroce. "L'ululato" prova a vincere dei luoghi comuni su questi animali. "Un cane fortunato" segue un cane di strada. "Il mutuo appoggio" si chiede se i cani possano servire a fare il bene o il male. "I randagi" è un racconto d'avventura sui ragazzini e i cani. "Il lupo di mare" inventa un pianeta abitato dai cani. "Il re dei cani" parla del senso di religione dei cani. "Eterna e luce" della loro vita nell'aldilà.
Una barca di uomini perfetti
Maurizio Braucci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2022
pagine: 56
In breve il mare, nero come petrolio, divorò la barca e il suo biancore, sommergendola in una morsa spaventosa. Solo la cima dell'albero e la prua rimasero fuori dall'acqua e quella, per il contraccolpo, si erse disperata per qualche secondo sul mare.
La madonnina di Montesanto. Ediz. italiana e francese
Maurizio Braucci
Libro
editore: ilfilodipartenope
anno edizione: 2020
pagine: 24
L'infelicità italiana. Vademecum sull’accoglienza, i migranti e noi
Maurizio Braucci
Libro: Libro in brossura
editore: Cavalcavia
anno edizione: 2018
pagine: 48
Ogni italiano, o almeno la parte sensibile al tema dell’immigrazione, dovrebbe farsi un’idea di come funziona l’accoglienza sul proprio territorio in modo da poter esprimere un’opinione completa e sensata. Per questo ho fatto questo viaggio in moto e ho scritto questo pamphlet.
Salvatore Esposito. Napoli le forme di un paesaggio
Salvatore Esposito, Maurizio Braucci
Libro
editore: Iemme Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 64
Le foto che propongo riproducono un particolare punto di vista sul paesaggio napoletano. Il lavoro si caratterizza come un viaggio attraverso luoghi indefiniti, aree di confine, ambienti ormai privi di identità spesso ai margini del mondo urbano. Sono spazi comunque affascinanti e fortemente caratterizzati, a volte privi di qualsiasi rappresentazione, attraverso i quali intendo tracciare un primo percorso di connessione per sancirne il diritto all'esistenza. Gli scatti fotografici mettono in primo piano soprattutto luoghi abbandonati, difficilmente assoggettabili a qualsiasi tipo di pianificazione e che rappresentano forme dell'anti-paesaggio.
Il mare guasto
Maurizio Braucci
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2010
pagine: 143
Al Quartiere Santo si può vivere spacciando droga, protetti da qualche parente ben piazzato nelle gerarchie di un clan. Ma si resta sempre in bilico tra una morte violenta che può arrivare in qualsiasi momento e una promozione nel clan, una gratificazione, un riconoscimento che comunque prelude a qualche prossima caduta. Non c'è orizzonte nell'universo disperato della camorra. Solo violenza, solo forza. Raffaele e Sergio, due ragazzi del Quartiere Santo di Napoli, hanno destini paralleli. Il primo, eroinomane invischiato in un rapporto distruttivo con la madre, talento sprecato, ladruncolo; il secondo, astro nascente nel suo clan, temuto e rispettato per la sua lucidità e spietatezza. L'autore racconta queste vite dall'interno, strappando i personaggi all'anonimato delle conte giornaliere dei morti in Tv e dando loro uno spessore tragico.
Per sé e per gli altri
Maurizio Braucci
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 174
A Città del Messico c'è la tomba di un ricco sarto italiano. La sua storia, tra talento e perdizione, rassomiglia fin troppo a quella della città da cui era fuggito molti anni prima: Napoli. Un giovane - suo figlio - arriva dall'Italia per dargli un ultimo saluto e per cercare di riannodare i fili di un legame familiare e personale che si è interrotto bruscamente parecchio tempo prima, quando il padre aveva improvvisamente abbandonato la sua famiglia e la sua città per andare a rifarsi una vita dall'altra parte dell'Atlantico, in una delle megalopoli più caotiche del mondo. Orfano da poco anche della madre, che gli ha lasciato come unica eredità la consapevolezza del dolore, il giovane protagonista non cerca nulla dalla vita e il suo sguardo è capace di guardare a fondo nelle cose e nelle persone, consentendogli di elaborare teorie audaci e suggestive. Ma la visita alla tomba paterna non spegne l'inquietudine del protagonista e la sua dolorosa ricerca di qualcosa di indefinito e sfuggente riprende, spingendolo a vagabondare senza meta in un Paese dove orrore e bellezza si intrecciano. Tra ricchezza e miseria, indigeni in rivolta, turisti istupiditi e ignari di quello che hanno davanti agli occhi, emigranti intraprendenti e madri che lottano contro il massacro delle figlie, il suo viaggio allora diventa una progressiva presa d'atto del fallimento di una civiltà che non ha mai smesso di fondarsi sull'ingiustizia e sulle vittime innocenti.